Giornate di studio, 29 marzo/1 aprile, con la rassegna culturale “Ebolitani Illustri” dedicata a Matteo Ripa.
La Rassegna organizzata dal Comune di Eboli in collaborazione con Weboli e gli Istituti Superiori “Perito-Levi”, “Mattei-Fortunato”, “Gallotta” è dedicata a personalità ebolitane che hanno reso lustro alla Città di Eboli nel Mondo.
di Annamaria Forte
per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Appuntamento con la rassegna culturale “Ebolitani Illustri“, organizzata dal Comune di Eboli, in collaborazione con Weboli e con la partecipazione degli Istituti Scolastici Superiori Perito-Levi, A. Gallotta e Mattei-Fortunato con giornate di studio dedicate a personalità ebolitane del passato, note a livello internazionale e che hanno dato lustro alla Città di Eboli nel Mondo.
- Matteo Ripa: 29 marzo / 1 aprile
- Pietro da Eboli: 7 maggio
- Gherardo degli Angeli: 16 dicembre
La prima giornata di studio – strutturata in due giorni – sarà dedicata a Matteo Ripa, missionario del XVIII secolo della Congregazione de Propaganda Fide, incisore in Cina alla corte dell’Imperatore Kangxi e fondatore del “Collegio dei Cinesi” oggi Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.
Martedì 29 Marzo scorso, nel giorno della nascita (Eboli, 1682) e della morte (Napoli, 1746) il Comune di Eboli ha inaugurato, la nuova targa toponomastica in Corso Matteo Ripa, vicino alla centrale Piazza della Repubblica e sulla stessa via dove sorge Palazzo di Città.
E’ seguita una passeggiata nei luoghi della memoria de “L’Orientale” nel Centro Storico di Eboli (casa natia, convento di S. Antonio Abate dove la sorella prese i voti) fino a giungere a Santa Maria ad Intra, dove Matteo Ripa fu battezzato e, nell’occasione, è stato esposto l’atto di battesimo ooriginale ed è stata aperta la mostra “Trentasei vedute della residenza estiva di Jehol” presso l’Auditorium della chiesa di Santa Maria ad Intra.
«E’ una rassegna che punta sul vero patrimonio della città, che è la sua storia fatta da grandi personaggi ebolitani – ha spiegato Vito Leso, che attraverso Weboli ha realizzato l’evento -. Abbiamo pensato ad un appuntamento che fosse contemporaneamente di cultura e di promozione turistica, in questo modo curando le opportunità che una rassegna del genere garantisce al territorio».
Venerdì 1 Aprile, seconda giornata con il convegno “Matteo Ripa, da Eboli alla corte dell’Imperatore Kangxi” presso l’Auditorium della chiesa di Santa Maria ad Intra. Inizio ore 18.00. A maggio, invece, seconda celebrazione storico-culturale con Pietro da Eboli, mentre a dicembre l’appuntamento sarà con Gherado Degli Angeli.
«E’ un ulteriore e strategico tassello che mettiamo nel panorama delle politiche culturali – ha commentato il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Importante è anche la sinergia trovata con gli istituti scolastici superiori, ma già dall’anno prossimo puntiamo al coinvolgimento di tutte le scuole della città. Non può che farci piacere vedere quale impegno abbiano messo in campo i tanti operatori culturali di Eboli che hanno a cuore la storia della nostra città. Così come siamo soddisfatti dell’interesse che la manifestazione ha suscitato nei confronti dell’Istituto Confucio, organismo strategico dell’Istituto Orientale, grazie ai rapporti che ha curato Neve Pastorino. E’ un’iniziativa che alza ancora ulteriormente il livello culturale della nostra città e che fornisce risposte immediate agli evidenti fermenti culturali che da qualche mese si muovono in città».
PROGRAMMA
Saluti:
Dott. Massimo Cariello, sindaco di Eboli
Interverranno:
Don Alfonso Raimo, vicario foraneo di Eboli
Prof. Vincenzo Paudice, docente di progettazione e tecniche pittoriche
Prof.ssa Neve Pastorino, sinologa
Conclusioni:
Prof.ssa Annamaria Palermo, direttore dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Ospiti:
Dott. Fabrizio Bancale, regista
Dott. Antonio Voria, cantautore
Intermezzi teatrali e danzanti a cura della Compagnia EducARTEatrando
Attività laboratoriali:
– Calligrafia cinese a cura dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
– Torchio calcografico a cura del Liceo Artistico Carlo Levi di Eboli (I.I.S Perito-Levi)
VINCENZO CICALESE
30 marzo 2016
LUNGO IL SILE COSTUI GIA’ NACQUE, E POI
SE’L TENNE, E CREBBE LA REAL SIRENA,
E ‘L DISPOSE A LODAR DIVI, ED EROI.
Così scriveva di Gherardo degli Angioli la critica storico-letterariria intorno alla metà del 1700. E nel mentre Lui nasceva ad Eboli nel 1705, Matteo Ripa veniva ordinato sacerdote e poi inviato tre anni dopo, insieme ad altri quattro missionari, a Macao per consegnare al Legato Papale Tournon la nomina a cardinale.
Dopo la morte di TOURNON, dal 1711 al 1723, Matteo fu chiamato alla Corte dell’imperatore Kangxi della Dinastia Qing ove,tra l’altro, svolse l’opera di pittore e incisore sul rame.
Intanto Gherardo degli Angeli aveva già conosciuto Giovan Battista Vico che lo incoraggiò allo studio della filosofia e della matematica nonchè del Diritto Pubblico.
Le storie dei due grandi ebolitani sembrano quasi intrecciarsi nel fervore dell’Illuminismo in cui era immersa la Napoli europea di quegli splendidi anni in cui i maggiori intellettuali dell’epoca sognarono l’utopia di un mondo laico e repubblicano.
Di Pietro da Eboli, vissuto 600 anni prima, già ne abbiamo parlato in un saggio dove si evidenzia la modernità del poeta delle “tre culture”.
Pertanto non possiamo che plaudire all’iniziativa di WEBOLI che intende avviare una celebrazione storico-culturale di questi tre grandi personaggi figli della nostra amata Eboli.
Orgoglio Ebolitano