“L’albero culturale”, opera delle associazioni Centro Bulgaro Italiano ed “educArti”, sorgerà nel Parco Mercatello, nella serra delle piante grasse.
L’albero è metafora della crescita culturale che si nutre di profonde radici, sostenuto da un solido fusto (identità nazionale) che gli permette di produrre frutti pronti ad essere assimilati da chi li gusta.
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
SALERNO – “L’albero culturale“. Così è stata ribattezzata la scultura che presto sorgerà presso il Parco del Mercatello, nella serra delle piante grasse, ad opera delle associazioni Centro Bulgaro Italiano ed “educArti“.
L’albero è metafora della crescita culturale che si nutre di profonde radici, sostenuto da un solido fusto (identità nazionale) che gli permette di produrre frutti pronti ad essere assimilati da chi li gusta.
L’opera sarà adeguata al ciclo delle stagioni, proponendosi in chiave primaverile, estiva, autunnale ed invernale, sia dal punto di vista dell’aspetto della chioma sia con il rinnovo delle opere esposte. Il ciclo temporale sta ad indicare che la cultura segue i tempi, dunque l’evoluzione.
Accanto all’opera sarà sistemata una cassetta postale dove cittadini e curiosi potranno lasciare un parere o un suggerimento.
Inoltre, il Parco del Mercatello ospiterà laboratori artistico-culturali aperti a scuole di ogni ordine e grado, organizzazioni giovanili, associazioni e singoli artisti ed operatori culturali presenti sul territorio che vorranno aderire all’iniziativa.
Salerno, 24 marzo 2016
