E’ stata indetta ad Agropoli la giornata del tesseramento della ProLoco SviluppAgropoli, con “espulsione” dei pentastellati.
Ferma condanna dal M5S di Agropoli: “Reputiamo molto grave l’episodio che mostra un discriminatorio attegiamento verso dei semplici cittadini solo perché associabili ad un colore politico”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
AGROPOLI – «Lo scorso sabato – si legge in una nota del Meetup 5 Stelle di Agropoli – è stata indetta ad Agropoli la “giornata del tesseramento” della ProLoco SviluppAgropoli, promotrice di numerosi eventi finanziati dall‘amministrazione comunale Alfieri, al motto “Se non ci provi hai già perso!”.
Alcuni dei simpatizzanti e attivisti del nostro meetup agropolese – si prosegue nella nota – ci hanno “provato” e si sono recati da semplici cittadini a questo appuntamento, con la volontà di dare un contributo positivo ad un progetto così importante come quello della nuova ProLoco.
Neanche 48 ore dopo – aggiungono i pentastellati – si viene a sapere tramite comunicati stampa del Consiglio Direttivo che gli stessi, riconosciuti come simpatizzanti del #M5S, sono stati espulsi senza appello, nonostante la tessera a firma del Presidente e il pagamento della quota associativa di 10 euro.
Reputiamo molto grave l’episodio – dichiarano gli attiuvisti del M5S – che mostra un discriminatorio attegiamento verso dei semplici cittadini solo perché associabili ad un colore politico.
Onde evitale equivoci, – proseguono – invitiamo il Consiglio Direttivo a ritornare sui propri passi, completando l’iter e iscrivendo i soci nell’apposito registro.
Ci auguriamo – concludono gli attivisti del Movimento 5 Stelle agropolese – che tutto si risolva nel migliore dei modi per il bene della nostra Città, evitando di strumentalizzare la nostra #partecipazione che si colloca assolutamente e senza ombra di dubbio su di un piano puramente operativo e collaborativo».
Agropoli, 23 febbraio 2016