Martedì 23 febbraio, ore 16.00, Camera di Commercio, Convegno: “Santificare il Lavoro: l’uomo al centro della vita economica e sociale”.
Con l’incontro di oggi la Confederazione e Unione di Sindacati Autonomi, intende affrontare il delicato nodo del lavoro, della realizzazione dell’uomo attraverso di esso e del diritto di tutti ad una vita dignitosa.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Oggi 23 febbraio 2016, alle ore 16.00, presso la sala delle conferenze della Camera di Commercio di Salerno, si svolgerà il convegno dal titolo “Santificare il Lavoro: l’uomo al centro della vita economica e sociale”, con cui “CONFUNISCO” (Confederazione e Unione di Sindacati Autonomi) intende affrontare il delicato nodo del lavoro, della realizzazione dell’uomo attraverso di esso e del diritto di tutti ad una vita dignitosa.
Ne discuteranno, moderati dal giornalista Geppino D’Amico: il presidente nazionale di Confunisco Giovanni Cafaro, il professor Marcello Ravveduto ed il presidente nazionale del Movimento Cristiano dei Lavoratori Carlo Costalli. Le conclusioni dell’importante dibattito saranno affidate a monsignor Angelo Spinillo, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana. Previsti anche i saluti del presidente della Camera di Commercio di Salerno Andrea Prete, della presidentessa regionale di MCL Salvatore Franza, del presidente del Circolo MCL-Confunisco di Salerno Salvatore Franza, del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.
“Il lavoro – afferma il presidente di Confunisco Giovanni Cafaro – è il vero tema cruciale dei nostri tempi. Lo è la necessità inderogabile di rimettere l’uomo al centro della vita economica e sociale. La dignità, la realizzazione dell’uomo attraverso il lavoro, al di fuori dei facili schemi della società del consumo e nel solco dell’insegnamento che su temi come questi sta dando Papa Francesco, soprattutto con l’importante enciclica ‘Laudato Si’.
La nostra confederazione sindacale nasce soprattutto per essere strumento al servizio delle fasce sociali più deboli della popolazione, fra cui i lavoratori sia italiani che stranieri, ma anche tutti quelli che il lavoro lo hanno perso, o non sono ancora riusciti ad averlo. Con questo dibattito apriamo un percorso di confronto, ed intendiamo essere di continuo sprone su questi temi, affinché chi è investito del potere di decidere agisca davvero per il bene della società”.
Salerno, 23 febbraio 2016