I Democratici x Eboli accusano Di Benedetto e Cariello per gli Accertamenti ICI e TARSU: Ecco l’uovo di Colombo di assessore e Sindaco.
Infante Democratici x Eboli: «Dopo la finanza creativa del bilancio di previsione con somme spropositate derivanti da presunte alienazioni di immobili si è passati a taroccare i conti per il consuntivo».
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Quando a Gennaio ci siamo visti recapitare gli avvisi di accertamenti ICI e TARSU afferenti il 2010 ed altre annualità pregresse abbiamo pensato ecco l’Uovo di Colombo partorito dall’assessore al ramo e dal suo Sindaco! – scrive in una nota il capogruppo dei Democratici per Eboli Pasquale Infante – Dopo la finanza creativa messa in campo nel bilancio di previsione con somme spropositate appostate derivanti da presunte alienazioni di immobili comunali (abbiamo visto poi quanto hanno incassato realmente …) ora siamo passati a taroccare i conti per il consuntivo.
Ed ecco che dal cilindro dell’assessore al bilancio – prosegue Infante – escono le prime determine (le n. 10 e 11) per un totale di E. 546.089,33 per gli accertamenti inviati agli inizi del 2016 sapendo già che non saranno mai pagati in quanto per tali atti maturata sia la prescrizione in quanto notificati fuori termine e sia la decadenza per mancato invio degli atti di accertamento entro il quarto anno in altri casi come sancito da una recente sentenza della CTP di Salerno (la n. 12 del 23/11/2015) che ha annullato migliaia di avvisi di accertamento So.Get. nella città capoluogo, costringendo il Comune a liquidare la società di riscossione e procedere direttamente al recupero all’attività di accertamento.
Per le continue vessazioni ed errori commessi ai danni dei cittadini non è forse il caso che anche il nostro Comune dia il ben servito alla So.Ge.T.? Pensavamo fosse uno scherzo di Carnevale visto il periodo in cui sono state pubblicate le determine sull’albo pretorio ma così non è purtroppo. Allora ci siamo chiesti ma qual è la reale strategia dell’Ente?
All’arrivo di questi avvisi – aggiunge Infante – avevamo fatto un cattivo pensiero ma ora abbiamo la conferma questi nostri amministratori giocano sulla pelle dell’Ente e di tutti i cittadini cercando di tappare i grossi buchi presenti nel bilancio mettendo qua e là qualche toppa che non reggerà e quindi, ahimè, la strada è irrimediabilmente segnata.
Abbiamo più volte suggerito delle ricette serie ai nostri novelli “SCHETTINO” – per cercare di evitare il default dell’Ente Comunale ma non ci hanno ascoltato e continuano a comportarsi come se le casse comunali fossero piene continuando a spendere a destra e a manca (ancora elargendo contributi a pioggia alle associazioni cittadine e non) disinteressandosi della situazione catastrofica in cui ci troviamo e ora addirittura taroccando i conti.
L’avevamo già detto nella conferenza stampa sui primi cento giorni fallimentari dell’amministrazione Cariello – conclude il capogruppo dei Democratici per Eboli Pasquale Infante – (avevano fatto una trentina di determine per erogare contributi a pioggia alle associazioni disinteressandosi dello stato dell’ente) e ora siamo costretti a ribadirlo ancora, purtroppo, sembra di rivedere sempre quella famosa scena del Titanic che mentre la nave affondava l’orchestra continuava a suonare!»
Eboli, 21 febbraio 2016