Cardiello: Illegalità al Piano di Zona di Eboli

Cardiello (FI): “Continua l’illegalità nella gestione dei fondi pubblici del Piano di Zona”.

Ancora una proroga al Piano di Zona, per Cardiello è frutto di spregiudicatezza dell’azione politica e amministrativa della Giunta Cariello sull’Assistenza domiciliare agli anziani.

Damiano Cardiello (7)
Damiano Cardiello (7)

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Il capogruppo in Consiglio comunale di Eboli di Forza Italia Damiano Cardiello, interviene su due provvedimenti appena adottati dal settore.

“Non basta l’esposto all’Autorità Nazionale Anticorruzione nè una miriade di interrogazioni comunali sul tema.

Quanto sta accadendo al Piano di Zona lascia inorriditi e senza speranza.

Si continuano ad effettuare proroghe oltre la soglia minima consentita e addirittura si estromette da procedure ad evidenza pubblica la Stazione Unica Appaltante.

Andiamo con ordine: già in data 07/07/2015 era stata effettuata la prima proroga per la gestione del servizio di assistenza domiciliare per gli anziani, del valore di € 57.000 per la durata di un mese.

In data 07/08/2015 si è avuta la seconda proroga del servizio per un ammontare pari a € 356.000 e fino al 31 dicembre 2015.

Dopo due mesi di silenzio ieri è stata adottata la terza proroga per un valore pari a € 156.000 fino all’espletamento del bando di gara.

In totale, con tre proroghe e senza uno straccio di gara pubblica sono stati concessi alla stessa cooperativa sociale € 556.000.

Ma le illegalità non finiscono qui, anzi, il bando di gara appena pubblicato, del valore di 1.450.000€ e per l’affidamento dello stesso servizio per ulteriori diciotto mesi, si farà “eccezionalmente” sotto la gestione comunale e non affidando il compito alla Stazione Unica Appaltante, come da convenzione sottoscritta dal Commissario Prefettizio nel mese di novembre 2014 e vigente sino al 2017 (che prevede di affidare le gare superiori a € 130.000 a questa struttura specialistica). Niente di tutto ciò e senza conformarsi con la delibera n.32 del 20 gennaio 2016 ANAC.

Se a questo sommate le assunzioni clientelari effettuate dalle Cooperative assegnatarie; il bando della specialistica degli alunni disabili nelle scuole dell’infanzia aggiudicato con plurime anomalie e a persone vicinissime alla Giunta comunale e, infine, la doppia determina di selezione del Responsabile del piano di zona (con requisiti di scelta modificati dopo il nostro comunicato stampa) per un valore di oltre 90.000 annui, capirete come oramai si tratti di assoluta spregiudicatezza nell’azione amministrativa e politica che evidentemente sta sconfinando in altro.

Il Sindaco cosa pensa al riguardo? Le altre opposizioni, o pseudo tali, avranno un sussulto di dignità?”

In allegato la determina con proroga e bando incluso.

Eboli, 20 febbraio 2016

3 commenti su “Cardiello: Illegalità al Piano di Zona di Eboli”

  1. Nuove accuse do Cardiello jr:
    Piano di Zona: continua l’ #illegalità.
    Damiano
    Cardiello tratto da Facebook

    Non basta l’esposto all’Autorità Nazionale Anticorruzione nè una miriade di interrogazioni comunali sul tema.
    Quanto sta accadendo al Piano di Zona lascia inorriditi e senza speranza.
    Si continuano ad effettuare proroghe oltre la soglia minima consentita e addirittura si estromette da procedure ad evidenza pubblica la Stazione Unica Appaltante.
    Andiamo con ordine: già in data 07/07/2015 era stata effettuata la prima proroga per la gestione del servizio di assistenza domiciliare per gli anziani, del valore di € 57.000 per la durata di un mese.
    In data 07/08/2015 si è avuta la seconda proroga del servizio per un ammontare pari a € 356.000 e fino al 31 dicembre 2015.
    Dopo due mesi di silenzio ieri è stata adottata la terza proroga per un valore pari a € 156.000 fino all’espletamento del bando di gara.
    In totale, con tre proroghe e senza uno straccio di gara pubblica sono stati concessi alla stessa cooperativa sociale € 556.000.
    Ma le illegalità non finiscono qui, anzi,il bando di gara appena pubblicato, del valore di 1.450.000€ e per l’affidamento dello stesso servizio per ulteriori diciotto mesi, si farà “eccezionalmente” sotto la gestione comunale e non affidando il compito alla Stazione Unica Appaltante, come da convenzione sottoscritta dal Commissario Prefettizio nel mese di novembre 2014 e vigente sino al 2017 (che prevede di affidare le gare superiori a € 130.000 a questa struttura specialistica). Niente di tutto ciò e senza conformarsi con la delibera n.32 del 20 gennaio 2016 ANAC.
    Se a questo sommate le assunzioni clientelari effettuate dalle Cooperative assegnatarie; il bando della specialistica degli alunni disabili nelle scuole dell’infanzia aggiudicato con plurime anomalie e a persone vicinissime alla Giunta comunale e, infine, la doppia determina di selezione del Responsabile del piano di zona ( con requisiti di scelta modificati dopo il nostro comunicato stampa) per un valore di oltre 90.000 annui, capirete come oramai si tratti di assoluta spregiudicatezza nell’azione amministrativa e politica che evidentemente sta sconfinando in altro.
    Il Sindaco cosa pensa al riguardo? Le altre opposizioni, o pseudo tali, avranno un sussulto di dignità?

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