L’Associazione Politico Culturale “CambiAmo Olevano sul Tusciano” denuncia la notifica di Cartelle pazze sull’ICI.
Ciliberti: “Come mai un errore così grande? Tentativo assurdo per fare cassa o provvedimento di natura finanziaria per scopi di bilancio? In pratica un “Pacco di Natale” diventato tutto di un tratto “Scherzo di Carnevale“.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
OLEVANO SUL TUSCIANO – Cartelle pazze ad Olevano sul Tusciano. Molti cittadini olevanesi, alcuni dei quali proprio nel periodo delle festività natalizie, da diverse settimane si stanno imbattendo con strane raccomandate di accertamento del pagamento dell’ICI del 2010 sul proprio immobile.
Premesso che nel 2010 l’ICI risultava un pagamento addebitabile solo a seconde case e non sulla prima abitazione, abbiamo provato a vederci chiaro e a fare un po’ di luce sull’accaduto. Tante le lettere che i residenti hanno ricevuto, inviate direttamente dal comune, e che si sono dovuti recare, presso gli uffici preposti, spesso senza riuscir ad interloquire con il Responsabile del Settore, con ricevute alla mano utili a dimostrare l’avvenuto pagamento per le seconde case e facendo notare, ai funzionari di sportello, che sulla prima casa, nel 2010, non era previsto il pagamento dell’ICI.
“Siamo di fronte all’ennesima puntata dell’Amministrazione del Nulla – afferma Michele Ciliberti esponente del Partito Democratico nonché Presidente di Cambiamo Olevano sul Tusciano. Praticamente nulli tutti gli accertamenti ICI e TARSU inviati durante le feste di Natale. Infatti, i contribuenti olevanesi destinatari degli avvisi sono risultati in regola con i pagamenti.- l’ex Assessore conclude – Come mai un errore così grande? Tentativo assurdo per fare cassa o provvedimento di natura finanziaria per scopi di bilancio? In pratica un “Pacco di Natale” diventato tutto di un tratto “Scherzo di Carnevale“.
Olevano sul Tusciano, 11 febbraio 2016