I Consiglieri comunali di Insieme per Eboli Grasso e Busillo aderiscono all’Associazione “Fucina Moderata”.
Glielmi: «..siamo gratificati per la scelta di due ottime persone nonché consiglieri comunali, di aderire al nostro think thank». Busillo e Grasso: «aderiamo a “Fucina moderata”… per creare un nuovo centro che guardi al bene comune».
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «L’associazione Fucina Moderata – si legge in un comunicato stampa – con soddisfazione annuncia l’adesione di Roberto Grasso e Carmine Busillo, consiglieri comunali di Eboli nel gruppo “InsiemexEboli“.
«Un’importante iniezione di competenze – dichiara Marco Glielmi, presidente dell’Associazione – della quale siamo molto contenti e ci sentiamo gratificati per la scelta di due ottime persone nonché consiglieri comunali, di aver aderito al nostro think thank .
Insieme a tutti gli associati, vecchi e nuovi, – prosegue Glielmi – continueremo a sviluppare idee e percorsi per Eboli e per la tutela del bene comune».
«Abbiamo l’intenzione di guardare avanti e accrescere il nostro comune percorso, – dichiarano a loro volta Carmine Busillo e Roberto Grasso i due consiglieri comunali eletti nella Lista “Insieme per Eboli” a sostegno della candidatura a Sindaco Massimo Cariello – fatto di idee condivise e concretamente realizzabili, di valori solidali e di profondo amore per la nostra comunità attraverso l’elaborazione di nuovi spazi politici e laboratori che aprano ed amplino la nostra azione a chi vorrà sognare con noi una Eboli a misura di famiglia.
Per questi motivi – concludono Carmine Busillo e Roberto Grasso – aderiamo al think tank-serbatoio di pensiero “Fucina moderata” con il Presidente Arch. Marco Glielmi e crediamo perciò nella possibilità di lavorare per creare un nuovo centro che guardi al bene comune».
Grasso e Busillo, recentemente sono stati al centro di un “tourbillon” di questioni politiche che li avevano visti in contrapposizione con un altro gruppo facente capo al Project Manager Roberto Pansa, il Consigliere comunale Pierluigi Merola, l’Assessore alle Attività produttive Maria Sueva Manzione e la componente del CdA del Consorzio Area PIP di Eboli Carmela Landi. Intrecci che altri non erano che manovre di assestamento.
Manovre che non hanno scalfito per nulla ne la maggioranza e ne l’Amministrazione, tanto è che lo dimostrano i recenti provvedimenti che la Giunta comunale ha deliberato, come per il caso della revoca del preliminare del Piano Urbanistico Comunale (PUC) approvato dall’ex Sindaco Martino Melchionda.
Pertanto se nell’economia generale le singole posizioni dei due consiglieri comunali Grasso e Busillo sono ininfluenti, nello specifico dei rapporti politici ed istituzionali è determinante comprendere se essi con l’adesione hanno abbandonato il Gruppo Consiliare “Insieme per Eboli” aderendo all’Associazione “Fucina Moderata” o al contrario pur aderendo a quest’ultima continuano ad essere i rappresentanti di “Insieme per Eboli”, anche perchè una loro distinta collocazione comporterebbe la nascita di un nuovoi gruppo consiliare e conseguebtemente, il terzo Consigliere, Merola dovrebbe aderire al gruppo misto.
Eboli, 4 febbraio 2016
…stica!stoca!stuca!…
sono curioso…..ma l’ASSESSORE MATILDE SAJA ha votato il provvedimento?
glielmi fai lavorare i rigugiati in condizione di rischio sulla statale 19 e parli anche di politica in pubblico, questo avviene solo in italia sappilo
glielmi fai lavorare i rifugiati in condizione di rischio sulla statale 19 e parli anche di politica in pubblico, questo avviene solo in italia sappilo
Cara Fressola o forse dovrei chiamarti Fressolo, capisco possa non essere semplice per una persona che, nascosta dietro uno pseudonimo, lancia accuse tanto gravi quanto infondate, oltre che meritevoli di querela, a comprendere che oggi, nel 2016, una persona di colore possa vivere in Italia da libero cittadino regolare e magari anche con un permesso di lavoro e non essere per forza un rifugiato, per quanto lo stesso colore scuro della pelle possa confondere qualche Fressolo….
Questi luoghi comuni oltre ad essere sgradevoli, sono assolutamente disgreganti sopratutto per una città come Eboli che ha un importante numero di immigrati africani e solo una piccola parte di rifugiati!
Bella iniziativa,
speriamo possa contribuire a lanciare nuove idee di sviluppo per eboli, che sta morendo!
le condizioni di sicurezza mancano non ho parlato di permesso di soggiorno o di permesso di lavoro, sappilo
Fressola, direi che mancano le condizioni di un dialogo civile ed equilibrato!!!