“Troppe domande sulle primarie” del centrosinistra per Pietro Ciotti leader del Movimento Comunità Storia e Futuro.
Ciotti: Al Tavolo delle primarie non ci sono perchè il Segretario PD mi rappresenta, mentre qualcuno balbetta, qualche altro, di provenienza diversa, prova a scalfire il muro del Partito dubitando della partecipazione e condivisione del percorso da parte degli uomini del PD.
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Al tavolo delle primarie del centro-sinistra – scrive sulla sua pagina facebook Pietro Ciotti, commentando quello che è avvenuto ed avviene nella fase pre-primarie di coalizione. Primarie alle quali il PD, pur essendo il maggiore partito, ha ritenuto di aprire all’intera coalizione, via via formatasi ma dai contorni politici ed elettorali non ben definiti, se non nella parte attraverso la quale i suoi uomini hanno offerto la peggiore parte di se – qualcuno balbetta, e lo si può capire, qualche altro, di provenienza diversa, prova a scalfire il muro del Partito Democratico dubitando della partecipazione e condivisione del percorso da parte degli uomini del PD.
Il segretario del Partito Democratico Davide Bruno – per Ciotti – fa bene a ribadire, e con forza, la coerenza delle proprie espressioni, degli uomini iscritti al Pd.
Perché non sono seduto a quel tavolo? – Spiega Ciotti a chi evidentemente aveva immaginato una sua esclusione per motivi diversi di quelli che egli rende noto – Perché da iscritto al Pd, sono e mi sento già rappresentato dal Segretario e dalla Segreteria del Pd. Le decisioni che dovranno essere assunte, quindi, vanno definite con il Pd, il mio partito di appartenenza. Quello che ho contribuito a rinnovare con forze giovani, insieme a tanti altri, in totale discontinuità con il passato.
Quello che siamo, – precisa Pietro Ciotti – come associazione Comunità “Storia & Futuro”, è ormai noto: un’esperienza intesa come valore di persone che vivono e condividono il percorso del fare, portatori di idee, costruttori di futuro, convinti di riportare la nostra comunità fuori dalla palude in cui è stata immersa. Quindi, un solo obiettivo: #Battipagliadacambiare.
Portiamo quello che siamo e questo costituisce un valore aggiunto al PD. – Conclude Pietro Ciotti leader dell’Associazione Comunità Storia e Futuro – Se questo nuoce o infastidisce qualcuno, nella costruenda alleanza del centro-sinistra, se ne faccia una ragione perché al lavoro fin qui prodotto se ne aggiungerà altro. Perché continueremo a farlo. Senza fermarci».
Battipaglia, 2 febbraio 2016
caro ciotti,il ruolo per cui ti candidi necessita di uno
impegno notevolissimo,di un grande lavoro,tu hai mai lavorato?