Domenica 31 gennaio 2016, ore 10.00, Sala convegni Hotel Grazia, Eboli, Convegno PD: “Legge di stabilità: Una grande opportunità per il Sud.
Prove tecniche di “unità in un Albergo”, in vista del tesseramento, mentre il PD non ha ancora una sede, non ha un Segretario, non ha un direttivo, ma ha due gruppi consiliari e un deputato fuori dal gruppo del PD.
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Partito Democratico di Eboli dopo il convegno sull’agricoltura con Corrado Martinangelo in vece del Ministro Maurizio Martina prova a rilanciarsi, ma prova anche ad unirsi, cogliendo l’occasione del Convegno sulla Legge di Stabilità dal tema: “Legge di stabilità: una grande opportunità per il Sud“; un incontro che il PD sta replicando in tutte Italia e quindi anche in Campania e nella provincia di Salerno, voluto fortemente dal suo Leader, Segretario nazionele e Premier Matteo Renzi, per divulgare la notizia, il messaggio politico e semmai le novità introdotte.
Al Convegno parteciperanno le varie anime del PD, da quelli “defilati” a quelli che rappresentano le liste ed i movimenti dei Democratici che alle ultime elezioni hanno fatto parte della Coalizione di Centrosinistra, da quelli che hanno costituito il gruppo consiliare del PD, ai “Democratici per Eboli” con a capo il deputato del PD e consigliere comunale Antonio Cuomo che non ha trovato spazio nel gruppo PD. Tutti. Proprio tutti, intorno ad un tavolo per parlare delle “novità“, si fa per dire, contenute nella Legge di Stabilità approvata recentemente in Parlamento.
Al Convegno sulla “Legge di stabilità: una grande opportunità per il Sud“, moderato da Paola Massarelli responsabile donne del PD, ne discuteranno: L’ex Vice Sindaco Cosimo Cicia, presidente provinciale dell’IPASVI; Antonio Conte, Capogruppo consiliare PD; Enzo Consalvo, Presidente del Distretto Selecoast; l’ex Presidente del Consiglio Comunale di Eboli Luca Sgroia, presidente di Eboli Libera; Il Consigliere Comunale Pasquale Infante e capogruppo dei Democratici per Eboli; Il Consiliere Regionale, Franco Picarone, Presidente della Commissione regionale Bilancio; L’On. Antonio Cuomo, membro della Commissione Parlamentare Lavoro della Camera dei Deputati; mentre le conclusioni saranno affidate al Segretario Provinciale del PD Nicola Landolfi, che dopo aver concluso una altro convegno similare a Salerno, sarà ad Eboli e successivamente a Baronissi.
Prove di unità in un albergo o una semplice circostanza che, per il momento, accantonando le diversità e i dissapori, insieme e furbescamente si vuole partecipa per evitare incontri separati e semmai nell’occasione del Tesseramento per definire le modalità, le attribuzioni, e il tetto massimo di iscritti, atteso che necessariamente si dovrà concludere nei primi giorni di febbraio.
Prove che confermano come sia lontana una unità sostanziale, e per quanto nei partiti si deve convivere democraticamente con tutte le sensibilità che al suo interno si manifestano, questo Partito, in questa Città e in molte altre realtà da anni non ha la sezione, non ha un luogo universalmente riconosciuto dove poter discutere ed incontrarsi, non ha un Segretario, e non ha un direttivo, eppure in questo momento ha due gruppi consiliari: Uno nel quale vi è la sua massima espressione istituzionale riconoscita nel Deputato locale; l’altro dei “diversamente democratici“, espressione degli eletti nella lista del PD, asserragliatisi in un gruppo consiliare autonomo ben definito e ben distante dal resto dei democrat cittadini; tutti appassionatamente partecipanti al Convegno sulla Legge di stabilità, convegnanti che si individuano con precisione sia nei ruolo e sia nelle responsabilità politiche di ognuno dei partecipanti, tranne a generica definizione di “Capogruppo Consiliare” per i responsabili dei due gruppi consiliari, per celarne la condizione.
Ma se le strade del “Signore” sono infinite, quelle del PD non portano da nessuna parte, perchè vivono sempre la stessa condizione “binaria” di due organizzazioni che non riescono a convivere e non vogliono convivere perchè ciascuna delle due vorrebbe la resa dell’altra. Condizione “binaria” che confonde gli elettori e presenta un quadro sconcertante, ambiguo e non rassicurante, tanto è che alle ultime elezioni amministrative, oltre ai vari sgambetti e tradimenti, una buona parte di elettori non si è fidata, consegnando una vittoria schiacciante all’attuale Sindaco di Eboli Massimo Cariello.
In ultimo, giova precisare, che questo articolo come per tanti altri e provenienti da tutte le aree politiche, oltre a contenere la notizia, contiene note, commenti ed opinioni, che sono esclusivamente il frutto di considerazioni che POLITICAdeMENTE fa e che in altre circostanze fanno i collaboratori, ivi compreso il giovane garbato e onesto Marco Naponiello, utilizzando modalità e tempi propri e soprattutto in maniera del tutto libera e privi di qualsivoglia pregiudizio. E a chi evidentemente è abituato come costume a “pagare” per comprarsi qualcosa gli ricordiamo che tutti quelli che pagano e quelli che si fanno pagare, prima o poi fanno sempre una brutta fine, oltre a non essere per nulla rispettati da nessuno. NOI ci teniamo all’Onestà come valore e alla correttezza come principio, e le porcherie le denunciamo senza nessun timore, il conio per le monete che ci dovrebbero corrompere non esite, e per tacitarci ci devono solo uccidere, raccomandando loro di freddarci al primo colpo per evitare le più tremende conseguenze.
Eboli, 29 gennaio 2016
Caro Admin,
Di fretta ho letto il tuo articolo x arrivare fino all’ultima riga e leggere che era uno scherzo per il prossimo Carnevale!
Purtroppo no.
E purtroppo veramente sono costernato difronte a questo manifesto triste,con un simbolo localmente svuotato,con una serie di nomi di figuri sbilenchi sparati a random(ognuno a rappresentare solo se stesso ormai!),un argomento troppo tecnico da trattare…Tutti e tutto insieme appassionatamente!Senza vergogna!
Mi delude la cara Paola…avevo immaginato in questi mesi che avesse deciso di salvarsi dalle grinfie di certi ciarlatani,di certi poveracci che ingannerebbero anche le loro mamme all’occorrenza…Evidentemente soffre della sindrome di Stoccolma.Guarirà,mi auguro.
Fanno i convegni…questi uomini per tutte le stagioni.
Cosa avranno da dire?Cosa sapranno dire?
Niente.Come sempre.Per questo stanno a casa.
Per quanto riguarda la tua autonomia,caro Admin,sono d’accordo con te.
Ma purtroppo devi sapere che ognuno misura le cose col proprio metro:poiché loro sono abituati a vendersi x 3 caramelle (a volte anche 2!) pensano che anche gli altri facciano così.
Vabbè…capiranno prima o poi.
Aspettiamo.
Saluti.