L’On. Antonio Cuomo con POLITICAdeMENTE contesta il piano traffico adottato per il Centro storico.
Il parlamentare democrat critica aspramente le recenti scelte adoperate dall’amministrazione comunale riguardanti il centro antico della Città: ”sono ben altre le priorità da prendere in considerazione!”
di Marco Naponiello
per (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mesee
EBOLI – Continua la polemica sul nuovo piano traffico adottato il 6 dicembre scorso e che tanti malumori ha causato in città tra i residenti ed i commercianti delle strade interessate al riordino della circolazione stradale, sfociate il tutto in un concitato consiglio comunale di giovedì 14 gennaio e come di prassi consolidata è stato debitamente riportato in un lungo reportage da questa testata giornalistica il giorno dopo, Venerdì 15 (https://www.massimo.delmese.net/92411/eboli-consiglio-comunale-sul-piano-traffico-show-tra-urla-insulti-e-malori/), il quale una vasta eco di polemiche non ancora sopite, ha registrato nella comunità cittadina dopo la scelta di adottarlo in via definitiva e non più sperimentale da parte dell’amministrazione e che secondo alcuni esponenti della maggioranza (Carmine Busillo e Roberto Grasso) sarebbe bene allargare oltre a via Matteo Ripa e corso Giuseppe Garibaldi, anche prossimamente a corso Giacomo Matteotti.
Dunque rimanendo su tale problematica urbanistica, incontriamo l’onorevole PD Antonio Cuomo in un accorsato bar del centro, che senza troppi giri di parole contesta ai taccuini del nostro blog POLITICAdeMENTE il recente, chiacchierato piano traffico licenziato dall’amministrazione del sindaco Massimo Cariello e dell’assessore al ramo Armando D’Aniello, il quale dal prossimo weekend entrerà a quanto deliberato in vigore nelle arterie interessate. Il parlamentare democratico convintamente, esprime spedito la sua opinione al riguardo: “Ritengo che siano ben altre le priorità del centro storico,in primo luogo individuare un’ area parcheggio per i residenti che soddisfi l’utenza interessata cittadina, a seguire attivarsi con istruttorie ad hoc per recepire i finanziamenti e realizzare in tempi contenuti le aree di sosta, visti gli esigui trasferimenti dello stato centrale, gli enti comunali debbano obbligatoriamente attingere dai fondi UE”.
Prosegue Antonio Cuomo: ”inoltre sarebbe prioritario convocare un’ assemblea dei residenti, che in pubblica adunanza discuta democraticamente sulle problematiche in oggetto, al fine di rendere non solo Corso Garibaldi, ribattezzato dopo via degli artisti nel periodo natalizio ed ora a ciò che mi risulta via degli artigiani,ma tutto il centro storico una zona a traffico limitato, come di buona norma (ZTL) in tutti i comuni che posseggono borghi centenari e cosa prioritaria senza parcheggi interni, stabilendo invece delle zone limitrofe come aree di sosta funzionali alla bisogna. Inoltre in un’ottica di globale rilancio vedrei Piazza Porta Dogana alla stregua di un salotto buono della città antica, ove gli operatori della ristorazione possano adibire degli spazi esterni alla fruibilità della clientela (es tavolini, panche, gazebo etc), non invece con il caos indiscriminato che regna purtroppo oggigiorno. Stesso discorso vale seppur in misura diversa per corso Umberto I, un tempo il cuore mercantile della nostra città,oggi tristemente relegata a strada di secondario passaggio!”
Conclude il parlamentare PD con una proposta che ha il chiaro sapore della sfida alla giunta in carica: ”Il rilancio del centro storico non può prescindere dalla installazione per i residenti di civici servizi, come un ufficio postale, uno sportello bancario, una succursale dei servizi comunali, con collegamenti tramite servizi di navette, per equiparare il nostro meraviglioso borgo antico, a quelli del centro nord, che sono invidiati in tutto il mondo,con un occhio di riguardo alla sicurezza avente ad oggetto un serio censimento dei residenti accompagnato dalla presenza vigile delle forze dell’ordine, solo cosi potrà essere, il nostro centro antico, un sicuro volano di crescita economica e culturale, di cui la nostra comunità ha un esiziale bisogno.”
Eboli – 25 gennaio 2016
Non era proprio quello che ha detto in campagna elettorale. Come la mettiamo con quegli elettori che hanno investito nel centro storico sapendo che il trombato sindaco avrebbe pensato a loro con grandi progetti di rilancio che ora smentisce? Non è il caso che si ricredano di aver dato fiducia a chi fiducia non lo meritava o continua ad essere solo invidia? Signori, sono passati solo pochi mesi, non giudichiamo l’operato di Cariello ora che è troppo presto ma aspettiamo. Pensate che riesca a risolvere i problemi che x 10 anni il PD (anche quello di Cuomo) non ha risolto anzi ha ingigandito? O i 9 anni di RC e colazione con i 45 mln di debito? Vuoi vedere che se non riesce a fare i miracoli è colpa di Cariello?
Nei 9 anni di RC cariello che faceva? Nei 10 di melchionda che faceva. Fa na cosa arma’ vat corc e fa o serio.
Caro Armando,il sindaco delle promesse ha già deluso mezzo elettorato e fra poco andrà col cappello in mano dal PD per avere i finanziamenti UE,altrimenti Eboli divverrà ad uso Postiglione,solo in pianura e più grande.
Qui col sindaco del popolo rischiamo di perdere,ospedale liceo,guardia difinanza,oltre ad un ateneo, ma basta che si bicchierea tra feste e festini,l’alcol allontana i brutti pensieri.
Meglio tardi che mai. Le idee dell’on. Cuomo sembrano condivisibili, inoltre sono compatibili con l’attuale piano traffico. da cui non si può più tornare indietro. per i fondi UE, urge che il comune si organizzi al proprio interno anche con apposito personale se necessario, per queste e per altre esigenze.
Io non sto dicendo cosa diversa da voi ma sto difendendo il principio demoxcratico che chi vince governa (a prescindere da chi lo fa). Ora è Massimo Cariello sindaco di Eboli e ce ne dobbiamo fare una ragione (io non l’ho votato e lui lo sa) ma apprezzo il fatto che si stia impegnando per risolvere alcuni problemi (è da stupidi pensare che in 6 mesi e con 50 mln di euro di debiti il sindaco-Mandrake possa fare più di quanto stia facendo). E’ un sindaco decisionista? Non lo erano anche gli altri che dopo aver discusso facevano comunque di capa loro? I risultati sono cronaca e non solo di natura economica.
So bene cosa ha fatto Cariello con Rosasnia e con Melchionda ma, ripeto, in democrazia governa chi vince e gli ebolitani (la maggioranza) lo ha votato ed ora deve lavorare e farlo bene altrimenti si squalifica da solo. Il fatto di candidarsi a governare una città disastrata come la nostra significa comunque avere coraggio … perché coraggio ci vuole per farlo. La congiuntura astrale lo ha anche aiutato perché nel frattempo si è coagulato intorno a lui (ma a qualsiasi altro sindaco avesse vinto) un gruppo di giovani volenterosi che GRATUITAMENTE sta ando un contributo prezioso per far uscire dalla stagnazione questo paese. E’ ovvio che i problemi non sono solo le manifestazioni culturali e ludiche ma per questo continuoa dire ASPETTIAMO per giudicare. Se sbaglierà dovrà trarre lui le dovute conseguenze. Cariello sta lavorando con un braccio legato dietro la schiena. In condizioni economiche diverse si sarebbe certamente potuto muovere diversamente. Nelle stesse condizioni cosa avrebbe potuto fare di più Cuomo, Cardiello e Co.? Cerchiamo di essere un po’ tutti più seri? Cariello non sta facendo nulla? Neanche gli altri credo avrebbero potuto fare di più.
Ah, dimenticavo di dire un’altra cosa. Visto che disprezzate così tanto Cariello non dimenticatelo mai che lui è il risultato della sconfitta di una certa destra e di una certa sinistra. Quindi Cariello come effetto e non come causa.
E mo’, caro scissionista, va t corc tu!!!
Cariello é tutto,destra,sinistra e centro,fluido ed etereo,ne vedremo delle brutte….
Signori,un po’ di calma.Che nessuno vada a dormire se non ha sonno!
Mi sfuggiva il fatto che x avere i finanziamenti UE servisse il “PD” ebolitano….mah…oggi ho imparato un’altra cosa!
La vecchia campó 100 anni e disse che non voleva morire xkè aveva ancora da imparare….
Vi abbraccio tutti.
Bravo,senza appoggi stai a secco,come la destra ha smantellato il ssn nei comuni pd,cosi questo ultimo finanzierà solo i suoi accoliti,sveglia che il sole sorto.
ANCORA A PARLARE DI SCHIERAMENTI POLITICI? MA NON VI RENDETE CONTOCHE VIE’ UNA CORSA AGLI “A PPROVIGIONAMENTI ” VERGOGNOSA, SPECIE OGGI CHE LA POLITICA E’ SCOLLATA DAL TESSSUTO SOCIALE E SI CHIUDE IN UNA AUTOREFERENZIALITA’ IRRITANTE?
Con il prossimo tesseramento cittadino del PD cambieranno gli scenari politici Cariello sta alla finestra 😉