Richiesta incontro per il 28 gennaio 2016, ore 17:00, nell’area convegni dell’ex Tabacchificio Centola, sull’emergenza sicurezza.
L’Aggiornamentotiva indetta dal Consorzio Centro Commerciale Naturale di “Pontecagnano C’entro”, per un incontro-confronto con le autorità locali e le Forze dell’Ordine, aperto alla cittadinanza per la ricerca di una possibile soluzione.
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
PONTECAGNANO FAIANO – Il problema della sicurezza è una delle prime emergenze, ed insieme al lavoro e ai servizi pubblici essenziali legati alla Salute sono le principali aspettative degli italiani. Aspettative spesso disattese e spesso affrontate in maniera superficiale, rispetto al costante aumento di attività delittuose commesse oltre che da delinquenti singoli o in gruppi del posto, anche da cittadini extracomunitari, divenendo vieppiù insopportabili e cosa gravissima facendo percepire ai cittadini la convinzione di una fatalità con la quale si è costretti a convivere, rientrando questi episodi delittuosi nella così detta “normalità“.
Questo fenomeno tuttavia sebbene sia presente su tutto il territorio nazionale, dalle nostre parti, nel mezzogiorno d’Italia, in Campania e in talune aree specifiche è veramente insopportabile poichè si aggiunge a quel fenomeno ancora più preoccupante che è rappresentato dalla criminalità organizzata: La Camorra o le Camorre; condizione che azzera ogni possibile speranza di poter aspirare ad una vita sicura e protetta, condizione indispensabile di crescita economica, politica e sociale delle popolazioni.
Sulla base di ciò giunge la situazione senza precedenti, quella che si è venuta a creare nel territorio di Pontecagnano Faiano. Ormai da mesi, gruppi organizzati o improvvisati provano a scassinare con successo attività commerciali, mettendo a segno furti e si introducono nelle abitazioni private, durante le ore notturne, per derubare.
Quotidianamente – lamentano i commercianti di Ponecagnano – si comincia a vivere con paura, ogni singola azione, sia che si è cittadini, sia commercianti. E’ assolutamente assurdo doversi alzare la mattina con la paura di trovare segni di effrazione nella propria attività commerciale, o essere chiamati nel cuore della notte, a colpo eseguito. Così come è impossibile andare a dormire, senza la preoccupazione di svegliarsi nel cuore della notte, trovandosi nel bel mezzo di una “rapina”.
La normale tranquillità viene a mancare quando tra i valori fondamentali, comincia a venir meno la sicurezza. E’ impensabile che non siano state adottate misure preventive, né urgenti dopo l’inizio della serie di spiacevoli episodi che stanno colpendo il nostro territorio tutto, a partire dalle zone limitrofe, fino al centro cittadino.
«L’altro pomeriggio, – afferma Maria Giannattasio, Presidente del Consorzio Centro Commerciale Naturale “Pontecagnano Centro” – noi commercianti del Consorzio Centro Commerciale Naturale “Pontecagnano C’entro” ci siamo incontrati, per riflettere sulla situazione di emergenza sicurezza e abbiamo ritenuto opportuno, organizzare un incontro aperto a tutta la cittadinanza, invitando gli amministratori locali, le forze dell’ordine, gli amministratori dei condomini, le associazioni di categoria e i presidente delle associazioni, al fine di individuare possibili soluzioni e riflettere sulla situazione attuale. Gli episodi negativi, che stanno caratterizzando il nostro territorio, interessano non solo noi del Consorzio, ma tutte le attività commerciali e i cittadini, poiché si parla purtroppo di una situazione che sta causando conseguenze ad ognuno».
«E’ fondamentale – conclude il Presidente che a tale proposito lancia un appello alla mobilitazione – unirci ed affrontare tutti insieme il problema, chiedendo l’aiuto delle autorità e delle forze dell’ordine, affinchè il fenomeno venga arginato nel più breve tempo possibile».
L’appuntamento è per giovedì 28 gennaio alle ore 17:00 nell’area convegni dell’ex Tabacchificio Centola.
Pontecagnano Faiano, 24 gennaio 2016
Questo articolo è il frutto di un comunicato stampa pervenutoci, al quale sono state aggiunte considerazioni di carattere generale.
(Aggiornato alle ore 21.50 del 1 febbraio 2016)
E’ opportuno indicare il comunicato stampa che io ho inviato, poichè l’occhiello non è merito mio.