Conte e Cuomo: ”Finita la luna di miele con la città!”
Consiglio Comunale show: tra urla, insulti e malori! La causa: Il piano di viabilità cittadina adottato nel periodo natalizio e tuttora in vigore.
Una feroce contestazione di commercianti e cittadini di Via Ripa, è stata la protagonista assoluta del consiglio. Sindaco e maggioranza asserragliati nella difesa, e il Piano passa con 18 voti favorevoli e 7 contrari, tra le contestazioni plateali del pubblico.
di Marco Naponiello
per (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
Eboli – Il 2016 è iniziato e cosi ripartono anche il lavori del parlamentino ebolitano,infatti dopo l’ultima tranquilla seduta del 30 dicembre u.s. riguardante alcuni debiti fuori bilancio di modesta entità, si ritorna nel vivo del dibattito con un tema all’orine del giorno molto acceso e che ha energicamente catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica cittadina oltre che, come di logica le sue variegate componenti politiche: il contestatissimo Piano Traffico adottato “temporaneamente” nel periodo festivo, ma che da esperimento transeunte sembra destinato a divenire stabile allargandosi ad altre arterie viarie centrali, come via Giacomo Matteotti e questo a molti operatori commerciali e residenti non sembra andare giù per niente, difatti si sono registrate petizioni per abrogarlo lamentando in alcuni casi una diminuzione del giro di affari del 30% per i commercianti delle strade interessate al riordino urbanistico.
Si era richiesto nella fattispecie da parte del gruppo consiliare del Partito Democratico (con l’appoggio esterno dei Democratici Per Eboli e del capogruppo forzista Damiano Cardiello) anche un consiglio monotematico al riguardo ,ma che allo stato degli atti risulta soltanto come un argomento dell’OdG di questa stasera, giovedì 14 di gennaio. Ma anche se tra l’ultimo consiglio e la fresca convocazione passano solo due settimane, in buona parte edulcorate dal clima natalizio, ci sono stati diversi accadimenti sul fronte della vita politica cittadina: l’ingresso consiliare di Rivoluzione Cristiana tramite il consigliere di maggioranza Giancarlo Presutto, che ha costituito un unico gruppo con il Nuovo PSI, le precisazioni sul caso del bando di gara vinto dalla Soget,da parte della ex Commissaria Vincenza Filippi, il caso Ises e il timore di un mancato accreditamento regionale, dopo che una coop milanese ha rilevato il pacchetto di maggioranza del centro riabilitativo, la risoluzione della bomba ecologica delle Ecoballe a Coda di Volpe per il tramite di un finanziamento governativo (idem per la sicurezza delle scuole)e dulcis in fundo l’attivazione dell’ente comunale del Programma Garanzia Giovani con i correlati corsi formativi.
E torniamo al presente, con l’ennesimo ordine del giorno firmato dal presidente dell’assise Fausto Vecchio:
ore 18.00 per le Interrogazioni
ore 19.00 per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1 – Comunicazione del Sindaco e del Presidente;
2 – Art.21 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale: richiesta convocazione Consiglio Comunale prot. 44518 del 21/12/2015 – Piano Traffico.
3 – Regolamento Comunale Forum Giovani: esame ed approvazione.
Alle 18,15 si inizia con le interrogazioni di rito da parte delle opposizioni, introdotte dal piglio autorevole del presidente Vecchio, con una interrogazione del Pd sulla manutenzione della strade provinciali, cui risponde il vice sindaco Di Benedetto, ricordando di aver interpellato l’Anas per quel che inerisce la manutenzione,discariche a latere e la segnaletica, evidenziando come la Provincia sia a guida democrat e che si riserverà eventualmente di far causa alla stessa. Poi è stata la volta del consigliere di F.I Cardiello, per quel che riguarda la convenzione con l’Amesci e la sua eventuale inconciliabilità ai dettami del TUEL, cui ha risposto il sindaco Cariello in persona,che ha affermato che tale convenzione rientra tra e competenze regolate dal Testo Unico Degli Enti Locali, il quale ha trovato in ragione di ciò, il giovane forzista insoddisfatto: ”Egregio sindaco,non esiste solo Amesci, ci sono altre associazioni anche sul territorio che fanno lo stesso a costo zero e non a 30.000 € in tre anni.”
Dopo è toccato all’assessore alle attività produttive Manzione, rispondere alla mozione dei Democratici per Eboli sulla questione degli impianti serricoli e della volontà reiterata del presidente del consorzio “Destra Sele” di prolungane il blocco per motivi idrogeologici, trovano stavolta inappagato il deputato Pd Antonio Cuomo, che non ritrova un riscontro tra la risposta dell’assessore e l’importanza:”territoriale di un comune come Eboli, per grandezza e filiera, dunque auspico meno tavoli tecnici in futuro e maggiori risposte concrete.”
Ancora la volta dei Democratici per Eboli, stavolta con Rizzo sulla questione dibattuta della Soget, la nuova società di riscossione che ha sostituito Equitalia,per Rizzo non ci sarebbe la necessaria trasparenza e sospetti di vessatorietà (la Soget ha avuto in diverse occasioni gli onori della cronaca italiana,salernitana e di questo sito https://www.massimo.delmese.net/91743/fulmini-sulla-soget-lagenzia-di-riscossione-vessa-gli-ebolitani/ ) nei confronti dei contribuenti, con sospetti di assunzioni clientelari all’interno della società stessa, con mancato rispetto della clausola di salvaguardia sociale nei confronti delle maestranze della fallita società in house, Multiervizi, cui ha fatto eco ancora Di Benedetto, in qualità stavolta di amministratore al bilancio, ricordando che: ”la scelta di tale società ricade ad un bando voluto dalla passata amministrazione Melchionda, la società in oggetto deve poi mettere ordine sui profili catastali e tributari, aggiornando al contempo le banche dati per incroci e altre verifiche di carattere tributario al fine di evitare l’evasione fiscale molto alta sino ai giorni nostri.”
Si passa alla trattazione,verso le 19,15 dell’OdG vero e proprio,ma il presidente del consesso Vecchio fa un doppio incidentale passaggio. Il primo per ricordare,onorandolo la dipartita del dott. Emiddio Darino, ex dirigente della tesoreria provinciale e stimato concittadino,poi per porre fine alla presunta incompatibilità del Sindaco Cariello a mantenere il suo incarico all’ASI, visto un recente parere dell’autorità anticorruzione (ANAC) che esclude contrasti con il decreto legislativo 39/22013, che :”dovrebbe mettere definitivamente la parola fine alla questione, divenuta oramai stucchevole.”
Premettiamo subito che la trattazione del primo punto dell’ordine del giorno (- Art.21 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale: richiesta convocazione Consiglio Comunale prot. 44518 del 21/12/2015 – Piano Traffico) ha avuto un iter tormentato,infatti sin dalle introduzioni il pubblico numerosissimo presente in sala e composto in gran parte da esercenti commerciali di Via Ripa, la strada del comune divenuta a doppio senso di marcia dal 6 dicembre scorso, hanno palesato rumorosamente il proprio deciso dissenso e si sono toccati momenti di tensione reiteratisi sino quasi alla chiusura della sessione dei lavori,con surreali quanto improbabili contraddittori tra il pubblico e la presidenza. Protagonisti assoluti di questa diatriba tra la platea e i banchi della maggioranza e della giunta son stati,l’ex consigliere Vittorio Morrone e la proprietaria di una ricevitoria, Maura Buoninfante, i quali ripetutamente e in maniera rumorosa hanno inveito contro l’amministrazione, rea a loro dire, di aver depauperato il commercio in loco, creato un pericolo tangibile alla incolumità delle persone con un aggiuntivo aumento di inquinamento nella zona interessata.
Si sono vissuti attimi prolungati di pura tensione tra il presidente che minacciava l’uso della forza pubblica (sono accorsi diversi agenti di polizia municipale coadiuvati da due sottoufficiali della “Benemerita.”) sino all’atto estremo dello scioglimento della seduta e un folto pubblico seduto in platea, che invece imperterrito continuava ad inveire contro il Sindaco; la Buoninfante ha lasciato il segno in questa adunanza in modo particolare con una lapidaria affermazione: ”Sindaco qui fra due mesi chiuderemo tutti”, e l’ex consigliere Morrone: ”vergognatevi, vi siete rimangiate tutte le promesse elettorali andando contro l’interesse del popolo.” Ad onor del vero il presidente Vecchio ha invitato la delegazione mercantile a indicare un portavoce per farlo parlare in nome e per conto, che solo dopo un paio di ore si è palesato nella persona di Davide Del Mese, noto titolare di una scuola guida e delegato Codacons che ha lamentato l’insensibilità dell’assessore alla viabilità e sicurezza D’Aniello, creando: ”poco sviluppo e tanti disagi, oltre un e pericolo costante per i molti pedoni, in modo particolare gli anziani, che mal si adattano alle modifiche repentine, ci sono stati plurimi incidenti ed investimenti in questo breve periodo che dovrebbero spingere la giunta a dover ripensare il piano traffico visti i disagi patiti dall’utenza.”
Ma la polemica violenta non ha riguardato come da copione solo i commercianti e la giunta,anche tra maggioranza ed opposizioni si sono registrate stilettate e colpi bassi,per quest’ultima il consigliere democratico Cuomo, i piddini Conte e Petrone, adiuvati dal sempre combattivo forzista Cardiello, “lancia in resta” hanno guerreggiato ripetutamente con il sindaco Cariello, il presidente Vecchio ed il consigliere Busillo (più volte beccato dal pubblico con improperi personali) volti tutti a contestarne le scelte, considerate scellerate e la protervia,per la minoranza, nel perpetrarle pertinacemente da parte del governo cittadino. L’onore di iniziare la sfida tocca al capogruppo democratico Conte, che senza mezzi termini ne chiede l’immediata revoca, apponendovi motivi di opportunità viaria, come la sicurezza e l’inquinamento ”Via Ripa ora è divenuta,dal 7/12/2015 una strada a scorrimento veloce, a rischio e pericolo dei pedoni, si registra finanche un innalzamento sensibile e percepibile delle polveri sottili oltre una privazione sensibile di posti auto che hanno danneggiato gli operatori economici nell’ultimo mese, la modifica passa per l’ascolto delle istanze della gente, non figlia come potreste pensare di un nostro capriccio.”
Visto l’imprimatur deciso delle opposizioni, il primo cittadino, Massimo Cariello, ha voluto immediatamente rispondere agli attacchi rivendicando la scelta come elemento del suo programma elettorale: “non indietreggerò di un millimetro, non saranno pochi contestatori a scoraggiarmi, io per coerenza son certo che tale progetto porterà sviluppo culturale ed economico, agevolando il centro storico e rendendolo cosi più sicuro,con le zone ZTL, non abbiamo alternativo a questo piano sperimentale votato a migliorare la qualità della vita degli abitanti del cuore antico, i parcheggi possiamo recuperarne qualche posto in piazza Tito Flavio Silvano:” – e termina perentorio – “noi andremo avanti con il nostro progetto, non mi sento di accettare lezioni da nessuno, fra quattro anni il popolo sceglierà se riconfermarmi o meno, a costo di essere schiaffeggiato da un commerciante per strada.”
La difesa del sindaco non lascia smarrite le opposizioni, che con il parlamentare democratico Cuomo, rispondono repentinamente al sindaco Cariello, difatti l’esponente democratico oltre a rimproverare al primo cittadino ebolitano: ”..una pesante impreparazione politica, unita all’immodestia e poca lungimiranza, condita inoltre da un corollario di bugie post elettorali” ritiene in aggravio che un: ”qualsiasi sindaco di buon senso avrebbe ritirato il progetto fallimentare senza ostinarsi a sciorinare dati trionfali sul Natale appena passato, il quale non ha fatto registrare alcun incremento turistico e nessun guadagno aggiuntivo per le imprese cittadine, con invece un ingorgo delle vie del centro e in special modo delle arterie essenziali che conducono al nosocomio, facendoci rimpiangere le scelte urbanistiche della passata amministrazione,per non parlare del mancato sviluppo del centro storico, che rimane li inutilizzato, uno dei più bei borghi della penisola italiana. – Conclude il parlamentare democratico: – difettano al momento i parcheggi, difetta pure una progettualità globale, io potrei avallare delle scelte in tal senso per la parte vecchia della città ma non per la moderna, una inadeguatezza amministrativa inqualificabile, anche se non mi piace come espressione mi sento di condividerla pubblicamente: non siete più in luna di miele con la città!.”
A ruota Cardiello, che sarcasticamente rievoca Melchionda come un esempio di buona gestione della cosa pubblica, ed afferma ”me li fate rimpiangere! Ahimè dico sul serio, i loro piani traffici avevano un senso, non pensiate che solo perché avete vinto le elezioni siete i padroni della città e avete il diritto di agevolare i vostri amici in danno degli altri, non si possono fare esperimenti sotto Natale e poi rilevare decrementi del giro di affari del 40%,e quali dati elencate? Noi non abbiamo veduto alcun dato dall’Ente certificato!”
Dopo Cardiello è toccato ad un altro esponente under 35 dell’opposizione, il democratico Petrone, che continuando anche in questa seduta la sua consueta diatriba con il consigliere di maggioranza Busillo, ha esordito con una stoccata: ”Caro collega Busillo, ma di quale politiche giovanili vai cianciando? Le vere politiche giovanili le state deturpando! Infatti la maggioranza dei commercianti di via Ripa, sono giovanissimi imprenditori che con sacrificio si sfidano in un momento di crisi, e avete il coraggio di parlare delle politiche per i giovani se poi nei fatti le affossate? a Mi viene da dire, altro che Amesci!”
Anche la componente mista ha voluto esprimere la propria opinione per bocca del capogruppo La Brocca, ricordando che sono temi questi sensibili, quindi opinabili,ma d’esclusiva pertinenza della giunta e non del consiglio come da qualcun altro (Cardiello) ipotizzato, quindi: ”diamo ancora del tempo, penso che siamo sulla strada giusta.”; a queste affermazioni di supporto ha fatto rapido eco Busillo per la maggioranza secondo cui: ”nel governare si scontenta alcuni purtroppo, in questo consiste anche il far politica, ma bisogna avere il coraggio di andare avanti, io nonostante le offese del pubblico presente stasera sono uno come loro che vivo solo ed esclusivamente del mio lavoro!” Ultimo ad intervenire è stato Rizzo, del gruppo consiliare di minoranza Democratici Per Eboli, il quale stentoreo ha dichiarato: “è inutile, qui si certifica l’errore infischiandosene degli interessati, si umilia il popolo, un fatto scandaloso!” e in appendice Conte, capogruppo del PD: ”stasera sarete sicuri vincitori in questa sala, ma solo per via dei numeri soverchianti a vostro favore, ma in virtù del vostro arrogante atteggiamento,sarete invece perdenti da domattina nella città, ebbene signori la luna di miele con Eboli e i suoi abitanti è ufficialmente terminata!”
Una pausa di dieci minuti richiesta dal sindaco per cercare di ricucire il dissenso con una riunione veloce dei capigruppo non ha sortito effetto alcuno, infatti al rientro la proposta di revoca del piano traffico proposta dalle opposizioni è stata bocciata sonoramente dall’assise per 7 a 18, invece con risultato uguale e contrario (18 a 7), la delibera di stabilizzazione del progetto viario corroborata dalla mozione del Gruppo Misto ha passato il vaglio del consiglio agevolmente.
Dopo questa inusitata tensione, verso le 23 passate si discute, invero pacatamente, del secondo ed ultimo elemento all’ordine del giorno: Regolamento Comunale Forum Giovani: esame ed approvazione, con l’introduzione del consigliere di maggioranza (Nuovo Psi) Piegari, presidente della commissione sulle politiche giovanili, che oltre a ricevere come la scorsa volta, il plauso di tutto l’arco istituzionale,ha tenuto una breve relazione volta a ribadire l’importanza del forum dei giovani e l’ottima gestione del presidente Gino Monaco unita alla volontà concreta di modificarne le regole: ”..il 26 novembre scorso, abbiamo cambiato le regole di accesso, con eliminare i vincoli burocratici cartacei, alzando il livello di età sino ai 35 anni,un modo per attrarre l’interesse delle giovani menti e le delle loro indubbie capacità, inoltre ci siamo curati di snellire i regolamenti per le convocazioni assembleari ordinarie e straordinarie, unico rammarico l’assenza di un consiglio monotematico sulla questione giovanile, sarebbe stato un momento di unica propositività!” Un episodio spiacevole ha deturpato la serata al presidente Piegari che dopo la sua accorata relazione, accolta come detto prima calorosamente dalla platea consiliare, ha subito un lieve malore subito rientrato, forse dovuto ai caloriferi molto pressanti uniti sicuramente alla concausa dovuta alla pressione della serata, dai toni effettivamente troppo esagitati. Inutile dire che la delibera in oggetto de plano è stata votata all’unanimità. La seduta (erano anni che non se ne vedeva una cosi accesa) si è sciolta alle 23.40 in punto.
Eboli, 15 gennaio 2015
Le ricriminazioni dei commercianti sono più che plausibili se fossero fondate ma per dimostrare ciò dovrebbe avere il coraggio di esibire registro corrispettivi mese di dicembre 2014 e 2015 (con incassi però tutti registrati) e fare il confronto. Solo così, dati alla mano, sarà possibile provare la scarsa utilità del doppio senso. E poi, come spesso succede, è questione di tempo e i cittadini si abituano. Non ci sono più possibilità che si entri in un negozio se la gente cammina a piedi (e guarda le vetrine) rispetto al passare in auto (su strada a senso unico)? Non influisce anche il comportamento spesso poco professionale di certi negozianti che vedono i clienti come una scocciatura, che lesinano sorrisi (anche se di convenienza), gentilezza e cortesia? Prima di parlare dovremmo chiederci se davvero si è fatto di tutto perché la propria attività andasse bene. Ovviamente non ho un negozio in quella strada e rispetto i contestatori. Ma le “rivoluzioni” si sa ingenerano all’inizio sempre dei cambiamenti che non sempre, col tempo, si rivelano cattivi. Che il buon senso trionfi (in tutti)!!
Appunto,il buon senso,quello che manca agli amministratori, ma solo le grandi menti ammettono gli errori pacchiani e ahinoi no è questo il caso…
Errata corrige,FORUM DEI GIOVANI:
la modifica dell’articolo 6 non è stata avallata per quel che riguarda l’innalzamento dell’età a 35 anni,ma rimane a 32.
IL PARTITO SEMIDEMOCRATICO ha ricevuto “l’appoggio esterno” dei Democratici per Eboli circa la richiesta di un Consiglio Comunale monotematico sulla questione del doppio senso in via Matteo Ripa. E’ già un buon segno. Quantomeno la querelle sul traffico cittadino ha fatto riavvicinare le due metà democratiche.
In merito alla quaestio non posso entrare tanto nel merito: i miei quasi 101 anni non mi consentono di passeggiare tranquillamente lungo i marciapiedi di questa via ebolitana diventata tanto famosa non perchè intitolata ad uno dei suoi migliori figli ma, per una semplice scelta di nuova viabilità cittadina.
AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA! Tanto per parafrasare il grande Ugo Foscolo.
E lasciamo fare questo esperimento.
Tanto i commercianti si lamentano sempre e comunque.
Lo spirito mi sembra quello di evitare l’intasamento di corso Garibaldi e di trasformare questa antica e stretta via in una vetrina storico-culturale.
L’idea non è malvagia e ve lo dice un povero vecchio che non ha votato gli attuali amministratori…
IL GRANDE VECCHIO
Scusate una domanda,ma ieri serasi discuteva del piano traffico e l’assessore d’aniello non ha mai interloquito, dunque che senso ha avere un amministratore muto nei confronti del popolo?la delega ad un certo punto la diano al sindaco o a qualcun altro ben più capace?
e i vari merola, lamonica, altieri di candia,spempiterni muti ma se non ve la “firate”,non vi candidate, siete li solo per dire presente, si e no? e il buon masala che quando l’aria scotta si nasconde o non si presenta?
a voi lettori le conclusioni!
IERI SERA UNA VERGOGNA PER IL CITTADINO CHE PAGA LE TASSE…NEANCHE LA POLVERE DALLE TRIBUNE HANNO TOLTO,NON SIA DI GIUSTIFICAZIONE I LAVORI IN CORSO, BASTAVA UNO STRACCETTO. MA SE NON SI FA NEANCHE QUESTO, QUALE CAMBIAMENTO VOGLIAMO ATTENDERCI DA I NUOVI PADRONI DELLA CITTA?
CARO Massimo, NON HAI VOLUTO PERDERE LA FACCIA FACENDO MARCIA INDIETRO, BENE TI STAI PONENDO SU UN CRINALE PERICOLOSO, SE PENSIAMO AL PARADOSSO DI UN SINDACO DEL POPOLO CHE NON RISPONDE ALLE DOMANDE DEL POPOLO, IL DADO E’ TRATTO, POTRAI GOVERNARE RINCHIUSO NE PALAZZO,MA IL CONSENSO SI STA ERODENDO,PENSACI SU PER IL BENE COLLETTIVO.
n.b. ieri sera segnato un punto di non ritorno.
… ma non si doveva rappresentare un nuovo corso? Un nuovo modo di trasmettere la politica?le difficoltà uniscono e lo si vede.
Il mio commento non vuole essere una critica ad una scelta politica che per quanto opinabile è comunque una scelta. Quello che stupisce è la caparbietà di una decisione contestata non dall’avversario politico di turno ma dal tuo stesso elettore al quale fino a qualche secondo fa hai detto esattamente il contrario di quello che hai fatto.
Non credo che una piccola modifica al piano traffico possa cambiare di molto le cose. Certo l’amministrazione ha messo in campo a Dicembre le luci di Natale molto belle ma cosi facendo rischiano di diventare ombre allucinanti.
Io credo che L’Amministrazione debba essere meno “antipatica” nel senso che deve ascoltare chi rappresenta o almeno far finta.
Ci sono una serie di nodi che poi vengono al pettine ma che è necessario evidenziare per capire o almeno per avere risposte.
Facciamo il punto della situazione a sei mesi:
a) cambio di un senso di marcia per incrementare il centro storico di via Garibaldi. Come? con quale incentivo?
Insomma perchè dovrei aspettarmi un incremento commerciale?
b) Piano di zona:
Studio privato dell’assessore Lenza delegato al piano di zona dal Sindaco. Atteggiamento da primo della classe senza avere ancora fatto una programmazione migliorativa rispetto a quanto si dice imponendo inserimenti a sua scelta nel piano di zona (come se fosse casa sua insomma);
Esponente di Fratelli D’Italia che ha partecipato con assoluta capacità passiva al depauperamento del Nosocomio Ebolitano con i suoi Manager Spinelli e Squillante ricordati più per i loro fallimenti gestionali che per imprese di meritocratiche.
Associazione Amesci… boh? 30.000,00 euro per cosa? per favorire il consigliere Busillo che a quanto sembra ha inserito la moglie nel piano di zona??mah…
Ristrutturazione del comune facciata centrale ma chi ha scelto quel colore?? sembra un cesso pubblico? ma non vi erano degli studi sulle indicazioni cromatiche da considerare….vabbè è una scelta;
Multiservizi? I lavoratori hanno perso la clausola sociale ma nessuno parla…Cariello la crea in campagna elettorale con Rosania e dopo aver avuto i consensi la liquida…..mah
Perchè? Forse perchè doveva attribuire direttamente tramite il suo amico Armenante Liquidatore della Multiservizi spa l’appalto ad Anni 60 degli spettacoli a 6.000 euro cadauno comprensivi di parcheggio e bar e gestione are per affitto camper e giochi ammontare circa 20.000,00 euro).
Chi ci guadagna e perchè? dove vanno a finire questi soldi?
SOGET assunzione di amici e parenti degli amministratori e nel frattempo gli ebolitani devono subire attacchi e minacce da una società che ha già dato notizie di se in passato. (si dice che tra gli assunti vi sia l’autista del Sindaco):::
politiche di bilancio per le fasce piu deboli inesistenti;
…………………………………………………
Spero di sbagliarmi buona giornata
Per i commercianti della via,comunale:
La mazza di San Nicola,quello che la porta la prova.
Li avete votati…..godeteveli co bona salut….
Il consigliere Cardiello ha ragione.
Associazione AMESCI=ente completamente inutile
30.000 € annui buttati nel cesso…
Pensateci su e fatevi un esame di coscienza.
sono 10.000 mila annui per 3 anni. Sei vuoi fare polemica almeno informati
Per completezza dell’informazione e visto che sono stato citato, Vi specifico che:
– la convenzione con Amesci costa all’Ente 10.000 ogni anno per tre anni ( totale 30.000 euro).
– dalla data di sottoscrizione l’Ente dovrà sborsare subito 2.000 € sul cc bancario di Amesci.
– allo stato, dopo interrogazione comunale e parere del segretario comunale, quella convenzione non è stata ancora firmata se pur approvata con delibera di giunta comunale.
Carabinieri vigili,accuse di vandalismo,ma siamo allo stadio o nel municipio?
Interroghiamoci sullo status quo della vv.pp cittadina,siamo a livello basso,calmiamoci tutti e pensiamo ai problemi del Paese-
per tanti anni abbiamo avuto un senso unico,possiamo ripristinarlo,piuttosto ultimiamo i parcheggi di via adinolfi con una accurata manutenzione stradale…
HO 101 anni e abito in via Don Emiddio Sansone,4.
Non posso uscire di casa a piedi per come è ridotta quella stradina ancora più rovinata a causa delle ultime piogge. Sono come un sequestrato in casa. Chi devo denunciare per questa mia condizione?
Ho avvisato più volte il Comando Vigili specialmente quando sono stati effettuati i lavori per la cosiddetta BANDA LARGA,senza che la ditta ha mai provveduto a ricoprire lo scavo proprio davanti al portone di casa!
E qui si parla del doppio senso in via Matteo Ripa.
Il sig. Sindaco che appare così decisionista su questa questione NON LO E’ALTRETTANTO PER QUESTI PROBLEMI di grave viabilità pedonale!
Spero che anche qualche semplice consigliere comunale che legge questa nota abbia la compiacenza di prendere a cuore il problema e mi dia una mano ad uscire di casa…
l’altro giorno,un commerciante ssalendo con la macchina da via Lodato ed dovendosi immettere su via ripa verso il nosocomio, un po per la ripidità della posizione un altro dato oramai lo scorrimento è rapido nelle doppie direzioni, è stato tamponato da un auto proveniente dal lato ospedaliero appunto.
Se avevano fatto il senso unico ci sarà un perche?
Speriamo non ci ciano altri incidenti,pensionati che vanno a prendersi le pensioni e cose similari, cambiate prima che sia troppo tardi..