De Luca a Lira tv: «Cari radical chic, ospitate in casa uno degli immigrati molestatori di Colonia»
Il Governatore: «I tolleranti a ogni costo dovrebbero iscriversi all’albo dei caritatevoli. Io invece dico che dobbiamo prepararci alla repressione contro questo tipo di delitti», e sui 5 stelle: «sperano traggano una lezione dal caso quarto. una cosa è blaterare, un’altra governare».
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – La prima stoccata dell’anno Vincenzo De Luca la riserva al neo commissario per la sanità in Campania, Joseph Polimeni, che dopo mesi di attesa per la nomina, giunta poi lo scorso 11 dicembre, tarda a insediarsi.
“Spero che cominci presto, ho capito che i suoi tempi non sono i miei. Ma sappia che qui in Campania non abbiamo tempo da perdere” De Luca, nel solito appuntamento settimanale a Lira TV, mostra tranquillità e determinazione, benché nelle stesse ore in cui registra si apra il processo d’appello nei suoi confronti sulla vicenda del termovalorizzatore di Salerno, per cui è stato condannato in primo grado per abuso di ufficio.
“I dirigenti sanitari devono dirigere e assumersi le loro responsabilità. Devono raggiungere gli obiettivi programmatici, altrimenti se ne vanno a casa”. Il governatore non si risparmia neanche nei confronti dei 5 stelle. «Spero ne traggano una lezione e la smettano di dare patenti morali agli altri. Una cosa è blaterare e un’altra è governare. Devono capire che il tempo delle ipocrisie e dell’infantilismo politico è finito anche per loro».
Infine, De Luca coglie al balzo quanto è avvenuto a Colonia, in Germania, con alcune decine di immigrati che hanno molestato donne del posto e, in qualche caso, si sono macchiati anche di violenza carnale.
“Prepariamoci alla repressione – ha tuonato – poiché chi governa non può avere paura di reprimere questi delitti. Capisco la Caritas che ha il dovere di accogliere tutti. Ma chi governa ha il dovere di far rispettare le regole e garantire sicurezza alle nostre donne e alle nostre famiglie. Io resto intollerante nei confronti dei delinquenti, degli ambulanti abusivi e delle molestie ai semafori che si registrano nelle nostre città. Ai radical chic che nei loro salotti TV predicano tolleranza dico: iscrivetevi all’albo dei caritatevoli e ospitate nelle vostre case famiglie rom e nigeriane. Magari anche qualcuno di questi che ha agito a Colonia contro donne indifese”.
Salerno, 9 gennaio 2016
sei grande vicez
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