Il successo dell’enologo Alessio Fortunato, da alunno dell’Istituto Tecnico Agrario di Eboli alla conquista della Cina.
Alessio Fortunato, 29 anni, enologo, consulente in Wine Business e professore alla prima Università in enologia e wine business instituita in Asia, la North West Agriculture and Forestry University in Xi’An, è stato un alunno dell’Istituto Agrario di Eboli.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Dall’Istituto Tecnico Agrario di Eboli alla conquista della Cina, grazie alle competenze sul vino acquisite dai suoi alunni, come nel caso specifico di Alessio Fortunato, 29 anni, enologo, consulente in Wine Business e professore presso la prima Università in enologia e wine business instituita in Asia, la North West Agriculture and Forestry University in Xi’An.
Alessio ha frequentato l’Istituto Giustino Fortunato di Eboli dove ha imparato ad amare e ad apprezzare i vini e le loro caratteristiche tanto da farne una Professione di successo. Il Giustino Fortunato, infatti, dispone della filiera completa, dal vigneto alla cantina, e produce un Aglianico, Palmento, un Fiano, Montedoro e un Rosato, prodotti esclusivamente con uve provenienti dall’azienda agraria annessa all’istituto stesso.
Esperto conoscitore del mercato del vino Cinese, specializzato in strategia di marketing e vendita, invitato in qualità di Wine opinion leader nelle maggiori Wine fair in Cina e premiato nel 2013 in Canada dall’Academic Wine business research con il miglior Best Paper. Vanta esperienze lavorative nelle più prestigiose cantine al mondo come Chateau Lynch-Bages (Francia), Kim Crawford (Nuova Zelanda) e con molte agenzie ministeriali e private di prestigio come Sud de France, German wine institute.
«Un altro successo per il nostro istituto – commenta con orgoglio la dirigente scolastica Laura Cestaro -, che vanta l’unica cantina didattica e l’unico indirizzo viticultura ed enologia della Provincia, a presidio della conservazione dei prestigiosi vitigni autoctoni e della necessaria apertura ai mercati internazionali delle cantine locali».
Eboli, 6 gennaio 2016
quindi a leggere l’articolo si evince che il giovane , bravo e meritevole Fortunato è un diplomato con tanta esperienza che insegna all’università? … e in Italia tutti si menano le pubblicazioni con impact factor ed altre minchiate
O forse dall’articolo dovresti evincere che una scuola superiore serve proprio a nutrire e a formare talenti, soprattutto se e’ una scuola nota per tradizione, qualità e strutture eccellenti.Un enologo e’ notoriamente un laureato.Dall’agrario si esce periti agrari.Eccellenti.Ma non di più.