E’ stata inaugurata a Eboli, unica nel suo genere, la mostra permanente di modellismo aereo-navale “Donato Naponiello”.
Al taglio del nastro della Mostra permanente dei capolavori di modellismo statico della collezione privata Naponiello, erano presenti il Sindaco di Eboli Cariello, che ha concesso anche il Patrocinio, l’Assessore Lenza e il Consigliere Petrone.
di Marco Naponiello
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Donato Naponiello, al secolo Bebè per gli amici e parenti, fa il “bis”!: infatti dopo la cerimonia ufficiale di donazione della copia perfetta del veliero Amerigo Vespucci dello scorso 4 dicembre celebratasi nel MOA (Museum of Operation Avalanche), stavolta spalanca le porte del suo buen retiro di via Enrico Perito al civico 45, affinché siano fruibili dalla collettività tutta la sua inestimabile collezione aereo-navale di modellismo statico, che conta decine di opere di varia foggia, stazza, un hobby, che da passatempo post lavorativo si è trasformata negli anni in una ardente vis artistica che dura da molti lustri,costata come facilmente immaginabile, migliaia di ore di lavoro in special modo notturno.
E così con l’apertura della Mostra permanente si è compiuto il sogno di una vita, quello di far conoscere l’intera antologia manifatturiera, ottenendo per la kermesse artistica il patrocino del comune e l’augusta presenza del primo cittadino stesso Massimo Cariello accompagnato per l’occasione dal consigliere PD Antonio Petrone che ad onor del vero si è speso in prima persona per la realizzazione dell’evento, oltre dell’assessore Lazzaro Lenza amico di famiglia.
E cosi Naponiello, accompagnato dai due figli, Vito e Fabio, i nipoti e parenti, insieme ad amici ed estimatori, apre le porte al suo sancta sanctorum congiuntamente alle presenze istituzionali locali, nelle persone, del sindaco Massimo Cariello e dell’assessore alle politiche sociali Lazzaro Lenza, con la presenza del consigliere di opposizione, il piddino Antonio Petrone, si è giunti al taglio del nastro seguito da una illustrazione delle varie opere ai presenti.
Il sindaco mostrando un vivo interesse ha voluto essere minuziosamente ragguagliato su modi e tempi di realizzazione: una raccolta di opere varie che si dipanano elegantemente tra ricostruzioni di velieri antichi (galeoni, golette e caravelle) a miniature di transatlantici (Titanic), passando per l’aeromodellismo di derivazione Aermacchi (pregevole quello di Francesco Baracca) e uno storico mig sovietico, altresì una riproduzione fedele della torre Eiffel, circondati da una miriade variegata di altri pezzi di valore, da far ingolosire qualsiasi professionista, tutte rigorosamente in legno compensato, come la riproduzione di un carro antincendio e la bozza artistica, della copia dell’Amerigo Vespucci, la nave scuola della nostra MARINA MILITARE, famosa nel globo terracqueo che si staglia all’ingresso del laboratorio, a mò di modello a scopo didattico, giacché l’esimio cesellatore ha caparbiamente in animo di tramandare ai posteri la sua nobile arte, oltre ad un luminoso presepio in fondo alla sala, dedicato a sua santità Francesco.
Sentite a seguire, ai nostri taccuini, le parole dell’assessore Lazzaro Lenza, che rivestiva per l’occasione il doppio ruolo di amministratore pubblico e medico curante di lunga data del performer, il quale con un sussulto di motivato orgoglio ha tenuto a rimarcare: ”Il Rag. Donato Naponiello è uno dei costruttori dell’odierna Eboli, egli incarna una generazione di padri nobili della nostra città e ci rende fieri per il suo indefesso, costante impegno nonostante età ed acciacchi, un fulgido indomito esempio di operosità ed abnegazione.”
Salta agli occhi di primo acchito all’attento lettore, come l’avvenimento odierno, consumatosi al civico 45 di via Perito, sia da classificare senz’altro onnicomprensivo della poliedricità artistica di Naponiello, rispetto al pur importante appuntamento dicembrino, coronato il tutto da una lectio magistralis tenuta dal dotto avvocato Costantino Marino, esempio vivente di come professare e divenire un vero “cultore della parola”, il quale prima di consegnare una pergamena ricordo all’artista, ha declamato versi poetici, forbiti nella forma e toccanti nella sostanza, volti a riassumere con un’aulica composizione, l’opera e l’impegno del festeggiato.
In epilogo come da prammatico copione, è stato offerto agli astanti un ricco buffet con brindisi augurale, e la gentile prece conclusiva del padrone di casa, di una firma in chiusa finale sul registro delle presenze, con ovvia precedenza al primo cittadino seguito de plano dai tanti ammiratori,che in margine hanno redatte le personali impressioni dopo la visita, a testimonianza collettiva della genuina passione che dopo mezzo secolo continua ad animare, come un sacro fuoco, l’animo di un uomo buono e di un cittadino rispettato.
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Eboli, 8 gennaio 2016
2 commenti su “Inaugurata a Eboli la Mostra permanente di Modellismo “Donato Naponiello””