Sabato 2 gennaio 2016, ore 18.00, Piazza della Repubblica, presentazione romanzo di Pino Imperatore “Questa scuola non è un albergo”.
L’evento letterario che si terrà nel “Villaggio dei bambini”, curato dalla libreria Il Mondo di Bò, si insedia nel progetto culturale più ampio “Eboli città di storia, arte e cultura”, ed è rivolto ai ragazzi.
di Laura Naimoli
per (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Eboli accoglie il nuovo anno con lo scrittore campano Pino Imperatore che, sabato 2 gennaio 2016, alle ore 18 in Piazza della Repubblica, presenterà il suo nuovo romanzo “Questa scuola non è un albergo”, edito dalla casa editrice Giunti.
Un libro per ragazzi, ma anche per adulti. Per gli addetti ai lavori del cosmo scuola, ma anche per i nostalgici che ricordano la vita tra i banchi, con spensieratezza ed allegria. L’evento letterario, curato da Il Mondo di Bò, libreria per bambini ragazzi ed insegnanti, che ben si insedia nel progetto culturale più ampio “Eboli città di storia, arte e cultura”, si terrà nel “Villaggio dei bambini”, promosso ed organizzato dall’amministrazione comunale per festività natalizie.
A presentare Pino Imperatore sarà il giornalista, inviato speciale de Il Mattino, Antonio Manzo. Dopo il grande successo di Benevenuti in casa Esposito e Bentornati in casa Esposito, che incassano consensi non solo nelle librerie, ma anche in teatro, “Questa scuola non è un albergo” si distacca completamente dalle vicende degli Esposito, pur mantenendo alcune costanti quali la scelta di ambientare la storia nei quartieri napoletani e lo stile ironico e dissacrante, del cui uso Pino Imperatore è un vero e proprio maestro.
Il protagonista del romanzo è Angelo D’Amore: bello, simpatico e disponibile. Frequenta l’ultimo anno dell’Istituto Alberghiero “Lucullo” di San Giovanni a Teduccio, quartiere alla periferia di Napoli, insieme con un carrozzone di alunni ed insegnanti bizzarri e divertenti, tutti tenuti in riga dalla preside De Cecco, dirigente scolastica severa e tutta d’un pezzo, che nel suo ufficio tiene ben esposta la scritta “Questa scuola non è un albergo”, vera e propria “stella polare” della sua linea di gestione dell’Istituto. Angelo vive in una casa affacciata sul Golfo di Napoli insieme con un padre creativo, una sorellina geniale e Cico, il pappagallo che ha un ruolo di rilievo all’interno dello svolgimento della storia. Fra una cotta segreta per la professoressa di lettere, una scazzottata col bullo della scuola e l’irresistibile comicità dei compagni di classe, Angelo deve fare i conti con la misteriosa scomparsa della madre, morta durante una gita in barca assieme con il marito Lorenzo, che si è salvato per miracolo: ogni volta che il ragazzo prova a fare domande a suo padre riguardo alle circostanze di una così grande disgrazia, Lorenzo si chiude nel suo silenzio e non gli racconta mai come siano andate davvero le cose.
Pino Imperatore ha fondato il laboratorio napoletano di scrittura comica “Achille Campanile”, ha collaborato ai testi della trasmissione televisiva comica Bulldozer e collabora con vari attori comici, tra cui Alessandro Siani, Paolo Caiazzo ed Alessandro Bolide.
Eboli, 2 gennaio 2016
OTTIMA INIZIATIVA. Va un plauso sincero agli organizzatori di questo evento!
Allora ho ragione che ad EBOLI ci sono tante persone giovani e antiche capaci di progettare un RINASCIMENTO EBOLITANO anche in quelle che sembrano piccole cose.
I bambini sono una vera risorsa e se sapremo rispettarli scrivendo con bella calligrafia sulle pagine bianche della loro vita formeremo futuri ragazzi ed ottimi uomini per un futuro migliore della nostra sociatà.