A Battipaglia “La colpa è sempre degli altri”: Provenza (FI) non ci sta

Provenza (Forza Italia) se la prende con “Quelli che… La colpa è sempre degli altri”.

Il Coordinamento del Partito di Berlusconi fa alcune Riflessione sul dibattito politico in corso, sulle criticità che affliggono la città di Battipaglia e punta il dito sui colpevoli del PD eredi del PCI.

Giuseppe Provenza-FI
Giuseppe Provenza-FI

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – «In proposito – si legge in una nota politica del Coordinamento battipagliese di Forza Italia guidato da Giuseppe Provenza che interviene nel dibattito politico e sulle semplificazioni di attribuzioni di responsabilità – si registrano interventi di varie forze politiche, associazioni e candidati a sindaco, a volte con soluzioni impegnative e sensate,  altre con  improbabili proposte vuote, titoli e slogan privi  di contenuti, frasi fatte e luoghi comuni.

Sembra quasi – per i forzisti –  che talune criticità (debito pubblicomalavita e infiltrazioni camorristiche – problematiche ambientali) siano piovute dal cielo, quasi a considerare Battipaglia la sfortunata protagonista di eventi negativi soprannaturali  di fantozziana memoria…

Ci sarà un responsabile di tutto ciò???

In un paese normale – si aggiunge nella nota politica – dove si vuol ricostruire si parte dalle macerie, si fa tesoro degli errori commessi in passato, si individuano cause,  responsabili e responsabilità, per evitare di ricadere negli stessi errori. A Battipaglia no! Per alcuni personaggi e Partiti politici che hanno contribuito al fallimento politico-amm.vo è tutto normale, oggi fanno gli opinionisti, domani la passerella, l’hashtag, poi il dibattito …

In proposito – scrive ancora il coordinamento di FI – le ultime dichiarazioni dei membri del PD e del segretario cittadino del PD sono davvero imbarazzanti. Il  PD è stato il principale sponsor elettorale di Giovanni Santomauro ed ha la responsabilità politica di tutto ciò che è accaduto durante i quattro infausti anni dell’amministrazione che, per la prima volta nella storia, ha condotto Battipaglia allo scioglimento per infiltrazioni malavitose. Una macchia, un timbro indelebile, che resterà per sempre sulla testa dei battipagliesi.

Pur di vincere le ultime elezioni – fanno notare – gli eredi del  Partito Comunista fecero carte false, alleandosi con i poteri forti e ponendo sulla poltrona di sindaco il vertice della burocrazia, uno smacco per tutta la Politica. Hanno rappresentato la genesi, la culla del governo Santomauro, i più leali Yesman al quale non hanno fatto mai venire meno il sostegno in consiglio comunale e in giunta, condividendone ogni scelta!!!

Gli ex comunisti, – incalzano e rincarano la dose i componenti del coordinamento di FI – oggi radical chic, fanno le educande cercando di rifarsi una improbabile verginità politica. Parlano di “cose serie da fare”, di “comunità ferita” e “inerme”, di “mettere insieme le migliori energie di questa città spesso mortificate”, di voler diventare il “partito della città”.

Dovrebbero prima chiedere SCUSA ai cittadini e alla politica per essersi prestati alla pagina più nera della storia politica e amministrativa di Battipaglia.  

Battipaglia è prigioniera, – conclude la nota di Forza Italia di Battipaglia – ridotta alla stregua di un malato terminale e purtroppo è ancora assistita dai suoi carcerieri. Liberiamoci, diciamo basta a tutto ciò attraverso una nuova classe dirigente –competente- che finalmente possa curare e guarire il malato affinché presto torni a correre».

Battipaglia, 13 dicembre 2015

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