Il Segretario PD smorza gli “entusiasmi” e precisa percorsi e metodi che il Partito compie per la scelta del Candidato Sindaco.
Bruno: “E’ risibile il tentivo di rappresentare il caos mentre procediamo con ordine per indicare un candidato sindaco riconosciuto e autorevole, sostenuto da una coalizione larga e coerente con l’obiettivo del governo della città e delle cose serie da fare”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «E’ veramente risibile – si legge in una nota politica il Segretario cittadino del Partito Democratico di Battipaglia Davide Bruno, che interviene sulle tante voci e il caos che ormai impera sulle possibili e future candidature a Sindaco di questa o quella personalità politica, che si attribuisce al PD ignorando i percorsi che questo Partito sta facendo – il tentivo di rappresentare una situazione caotica mentre stiamo procedendo con ordine per indicare un candidato sindaco riconosciuto e autorevole, sostenuto da una coalizione larga e coerente con l’obiettivo del governo della città e delle cose serie da fare.
Il direttivo non ha mai avuto una frequenza cosi alta di convocazione, – fa rilevare Davide Bruno – tre riunioni negli ultimi dieci giorni. Per verificare e scegliere la migliore soluzione possibile, non per noi stessi o per il nostro Partito, ma per la città di Battipaglia.
Mentre in molti si affrettano a dire di “fare” i candidati, – prosegue Bruno frenando evidentemente le aspettative di autocandidati a Sindaco di Battipaglia, che vorrebbero rappresentare il PD e guidare la coalizione di centrosinistra – senza curarsi di quello che veramente è necessario per una comunità ferita, sempre più inerme, distante, siamo chiamati a svolgere un ruolo determinante, per mettere insieme le migliori energie di questa città spesso mortificate e disperse in un contesto di immobilismo.
Stiamo costruendo un percorso serio e affidabile, – conclude il Segretario PD Davide Bruno consapevole delle difficoltà che il PD incontra rispetto all’esperienza dell’Amministrazione a guida di Giovanni Santomauro ed i relativi risvolti che hanno poi portato il Consiglio Comunale ad essere sciolto per infiltrazioni camorristiche – faticoso e lungo, perché non siamo legati da esigenze personali ma dall’impegno verso la collettività. Abbiamo cambiato il PD per poter Cambiare Battipaglia, per Unire, per diventare il partito della Città».
Se è vero che il Segretario Davide Bruno e il Partito Democratico stanno lavorando per giungere alla individuazione di un Candidato Sindaco di Battipaglia che rappresenti il PD e tutti quei probabili movimenti o Partiti di una futura coalizione di centrosinistra, è altrettanto vero che molte di quelle personalità politiche che hanno avanzato la loro candidatura, come è il caso di Pietro Ciotti e Nicola Vitolo, che per essere presi in considerazione, hanno dovuto organizzarsi e nel tempo fare adepti e costituire Associazioni e Movimenti.
Allo stesso modo è accaduto per Piero Lascaleia o Nicola Landolfi, Andrea Volpe o Palmiro Cornetta, Antonio Visconti o Marco Onnembo atteso l’immobilismo politico del PD e soprattutto atteso le non scelte che questo Partito ancora non riesce a fare, nel mentre succede di tutto a Battipaglia e nel mentre, in quel tutto, succede anche che alcune personalità politiche di primo piano del PD proprio in virtù di quelle non scelte, o almeno della lentezza di future scelte, sembra contribuiscano alla formazione di liste a sostegno di altri candidati.
Candidati come Gerado Motta che alle scorse elezioni regionali avrebbero con il loro appoggio, influito notevolmente all’elezione del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, che parteciperebbe alla competizione elettorale con liste civiche, ma che sembra sottraggano voti e candidati al PD e alle liste collegate alla possibile coalizione di centrosinistra. Una situazione che se non è “caotica” come dice il Segretario del PD Davide Bruno, di certo non è molto chiara, o meglio è chiara fino ad un certo punto, dal momento in cui questo Partito non riesce ad esprimere una politica chiara e scelte altrettanto e conseguentemente chiare.
Battipaglia, 11 dicembre 2015