Francesco Rizzo (Democratici per Eboli) interviene sul tema della Sanità e accusa l’Amministrazione: Inesistente sul problema dell’Ospedale.
La situazione è grave, l’Ospedale di Eboli ormai è ridotto ad un pronto soccorso attivo. I reparti specialistici sono chiusi di fatto, per mancanza di personale e per la mancanza di nuove tecnologie.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il consigliere comunale Francesco Rizzo, del Gruppo Democratici per Eboli, interviene sul tema della Sanità e più specificamente sull’Ospedale di Eboli Maria SS Addolorata e accusa l’Amministrazione comunale: «E inesistente la politica dell’Amministrazione sul problema ospedale.
La situazione è grave, – fa rilevare nella sua nota Francesco Rizzo – l’Ospedale di Eboli ormai è ridotto ad un pronto soccorso attivo, i reparti specialistici sono chiusi di fatto, per mancanza di personale e per la mancanza di nuove tecnologie.
Al Sindaco – ricorda il Consigliere dei Democrat – spetta assumere l’iniziativa di organizzare ogni azione a difesa del nostro ospedale. Amministrare la nostra città non è interessarsi soltanto della squadra o di spettacoli, ma è anche affrontare i temi veri con competenza, partecipare agli incontri con autorevolezza.
Ha chiesto un incontro con il presidente della Regione, è stato ricevuto? Con chi sta discutendo e per quali obiettivi? L’Ospedale non è un luogo per le passerelle, ma una risorsa che la città rischia di perdere. Il Sindaco mobiliti la città, come si è fatto in passato, e si prepari a fare una proposta di rilancio nelle sedi competenti.
Per essere ascoltati – conclude Francesco Rizzo – serve credibilita’, e per ottenerla servono proposte elaborate e discusse da tutto il consiglio comunale. Per adesso nulla abbiamo visto, e la cosa ci preoccupa non poco».
L’Ospedale di Eboli, mai come in questo momento è in pericolo. Quello di Battipaglia non sta messo meglio e lo sappiano soprattutto quelli che negli ultimi hanni hanno innalzato lotte di campanili. Ancora pochi giorni e poi entrambi gli Ospedali rischiano la chiusura. Il Direttore sanitario Mario Minervini ha assicurato i turni fino al giorno 10. Il Responsabile dell’Unità Operativa di Nefrologia Giuseppe Gigliotti, con tre medici e qualche infermiere, potrà reggere al massimo fino al 20 di dicembre, poi sarà costretto a chiudere il reparto non potendo più assicurare prestazioni.
Tutto a causa della politica sanitaria distruttiva portata avanti dai vari Antonio Squillante, Pietro Spinelli e Rocco Calabrese. La cronica mancanza di personale; il falso e tendenzioso presupposto della realizzazione dell’Ospedale Unico della Valle del Sele; il disegno perverso di concentrare tutto sugli Ospedali di Vallo della Lucania e di Nocera Inferiore, a Sud e a Nord di Salerno, demandano solo a questi due P.O. gli interventi programmati; Alcuni interventi “palliativi” che hanno alimentato il campanilismo deleterio tra le due città; ha dato i suoi frutti velenosi e messo in ginocchio i due nosocomi al punto tale che ormai sia l’Ospedale di Eboli e quello di Battipaglia potranno garantire null’altro.
Si può dire e senza tema di essere smentiti che l’OPERAZIONE SCELLERATA DELLA MATRIOSCA DELLA SANITA‘ E’ RIUSCITA: L’OSPEDALE DI EBOLI E’ STATO COLPITO E AFFONDATO, PER QUELLO DI BATTIPAGLIA BASTA UNA PICCOLA SPINTA E ANDRA’ GIU’.
Eboli, 3 dicembre 2015
E LE MAMME CHE HANNO FATTO TANTO CLAMORE ADESSO DOVE SONO?
LA MEMORIA
Da che Pulpito viene la Predica?
Gentile Consigliere Comunale Rizzo, apprezzo il suo impegno per sollecitare la salvaguardia del nostro Nosocomio, ricordandole, nel contempo, che lo sfascio della Sanità Salernitana ebbe inizio con l’avvento al potere Regionale di Bassolino, Montemarano, e Antonio Valiante, (il De Mitiano Boss dell’alto Cilento). Detti personaggi, avidi di potere, s’impossessarono di tutte le poltrone di comando e lottarono contro le popolazioni che avevano osato votare per il Partito Socialista Italiano che aveva osato di raggiungere oltre il 30% dei suffragi nella tornata elettorale del 1992. Tutto quello che era stato realizzato dalla prima Repubblica, per la Sanità Salernitana, eccezion fatta per l’Ospedale di Vallo della Lucania, andava lentamente e inesorabilmente distrutto. Il mio ingenuo e onesto Compagno Caldoro, da buon Don Chisciotte, dedicò tutto il suo tempo a voler risanare le Finanze Regionali che Bassolino & Company avevano trascinato in un profondo baratro. Stupidamente volle risparmiare a danno delle strutture Sanitarie Salernitane e continuare a concentrare Su Napoli le scarse risorse che la Finanza Regionale gli consentiva. Dopo di lui, avete eletto l’imperatore De Luca che, invece di invertire la rotta, ha continuato, tenacemente, a peggiorare la situazione. La Sanità della Piana e della Valle del Sele, andava riprogrammata, come indicato da me e del Dott. Antonio Lioi.
Dopo che voi Catto Comunisti, avete amministrato Eboli e la Regione, per 25 anni, pretendete che, il Sidaco Dott. Massimo Cariello, in breve tempo, risolva tutti i disastri procurati da Rosania e Melchionda. Altro che Matriosca, caro Massimo, ora si tratta di Scatole Cinesi, dove appare solo la faccia di Vincenzo De Luca.
Le mamme spontanee della pediatra sono fuggite è cambiata la politica, adesso silenzio radio non si parla.
chi osa incolpare le mamme?persone che si nascondono dietro un pc e hanno pure il coraggio di puntare il dito?ma mi faccia il piacere,sono io che mi chiedo, ma a questi cittadini non è mai interessato in che stato pietoso è stata ridotta la sanità locale?senza far sentire mai la loro voce?ah già c’erano le mamme a farsi carico di questo macigno e i signorini aspettavano dietro l’angolo pronti a venir fuori e prendersi il plauso se la situazione si sarebbe risolta in 4 e4 otto.le mamme non fuggono davanti a nulla anzi hanno fatto e faranno piu’ di quello che spetta loro.intanto cari accusatori continuate a fare gli struzzi con la testa ben nascosta sotto la sabbia, e la cosa che vi riesce meglio
Signora anna non vedo “accuse” sono solo constatazioni.
Hanno chiuso anche ginecologia e la cucina e l ospedale funziona “male”, e del comitato nessuna azione dopo tanto “clamore”.
buona domenica.
Ricevo dalla Presidente dell’Associazione Spontanea delle mamme e ve lo condivido con Voi:
Eboli, dicembre 2015
LA NOSTRA GRANDE DELUSIONE
Carissime amiche, carissimi amici, cari concittadini di Eboli e dei Comuni della Valle del Sele, dell’alto Calore Salernitano e dell’alto Cilento, GRANDE E’ LA NOSTRA DELUSIONE.
Siamo delusi prima di tutti di molti dei nostri concittadini, che se hanno partecipato in massa alle nostre manifestazioni dell’Estate 2014, non hanno però compreso e condiviso il nostro forte impegno nel passare da iniziative “movimentiste” ad altre invece propositive per RISOLVERE DEFINITIVAMENTE l’annoso problema legato alle difficoltà sempre maggiori dell’Assistenza Sanitaria Ospedaliera nei NOSTRI COMUNI.
Siamo delusi della POLITICA in generale, ed in particolare:
1- DELUSI del Sig. Sindaco di Eboli in primis perché non riesce ad incidere sulle scelte sanitarie, perché non ha un disegno organico per l’immediato e per il futuro; perché finora non ha dato continuità alla deliberazione unanime del Consiglio Comunale in cui veniva impegnato, fra l’altro ad attivarsi per far partire l’iter procedurale dell’Ospedale Unico della Valle del Sele; perché ha risposto negativamente alla nostra sollecitazione nel DENUNCIARE l’ex DG Squillante, reo a nostro avviso di aver commesso un reato di abuso di ufficio e falso in atto pubblico, in merito alla chiusura dei Reparti a giugno del 2014. senza atti deliberativi e solo con una “ letterina” ( che Lui conosceva ) con motivazioni “ non veritiere”; perché dimentica di essere il MAGGIOR responsabile politico della salvaguardia della salute dei suoi concittadini;
2- DELUSI dei Sindaci dei Comuni limitrofi Sedi di Ospedali, che per difendere la propria struttura “di tipo condominiale” non si rendono conto che in questo modo costringono i propri cittadini ad avere una assistenza da “terzo mondo” , povera di uomini e mezzi e qualitativamente scadente, tanto da incrementare notevolmente le liste di attesa, la migrazione sanitaria verso il Nord e la sanità privata;
3- DELUSI dei PARLAMENTARI ebolitani, Sen. F.Cardiello ed On. A.Cuomo, che per fare “opposizione” al Sindaco Cariello ( e comportandosi così come Lui fece contro l’Amministrazione Melchionda da eterno oppositore e Signore del NO’ a prescindere), stanno di fatto danneggiando la Città ! Fortemente delusi per un loro SILENZIO totale nei confronti dei Governi Nazionali e Regionali in quanto per il loro ruolo ci aspettavamo un impegno FORTE e COSTANTE a favore della CITTA’;
4- DELUSI del Governatore della Campania On. V. De Luca, che nonostante più solleciti, non ha ritenuto di convocarci ed ascoltare le nostre proposte concrete, dimenticando che Lui è risultato il più votato ad Eboli nell’ultima tornata elettorale;
5- DELUSI del Commissario dell’ASL, Dr.A. Postiglione, che sta continuando il sistematico SMANTELLAMENTO del nostro Ospedale, e RIFIUTANDOSI ( nonostante ben tre solleciti scritti) di incontrarci , ma prendendo per i fondelli la nostra Città, tramite l’accondiscendenza benevola di Cariello che non vuole dargli fastidio conscio della Sua debolezza ed isolamento dalla politica nazionale e regionale;
6- DELUSI dell’ex Direttore Sanitario dr. R.Calabrese per le NON SCELTE effettuate quando era D.S. ad Eboli e per le sue determinazioni odierne da D.S. di Battipaglia, ma anche del D.S. attuale del nostro Ospedale Dr. M.MINERVINI, che pur condividendo le nostre indicazioni, ha deciso di interrompere ogni contatto con noi per non far dispiacere il SUO commissario Postiglione e orientandosi nell’UBBIDIENZA ACRITICA nella attuazione di tutti i provvedimenti che vengono presi, orientati tutti alla DEFINITIVA MORTE del nostro Glorioso Ospedale.
Avevamo scelto di attendere per capire, ma ora, davanti a provvedimenti tutti tesi ad una ulteriore contrazione delle prestazioni sanitarie ospedaliere esprimiamo tutta la nostra amarezza e DELUSIONE.
Confermiamo la nostra ipotesi basata sulla realizzazione di UN SOLO OSPEDALE NELLA VALLE DEL SELE, invitiamo ancora una volta il Sindaco ad attivare tutti i meccanismi necessari all’avvio dell’iter procedurale per questa realizzazione e nel frattempo però SI IMPEGNI e si ATTIVI a garantire la miglior assistenza possibile nel nostro Ospedale.
La nostra grande delusione speriamo che trovi , una condivisione della “GENTE” ed una forte iniziativa popolare, a cui NOI non ci sottrarremo.
Per l’Associazione, la Presidente
Solo personalismi o meno non so,unico dato certo che la sanità a sud di Salerno sta morendo,noi il caso piu eclatante solamente.
Il solito rimbambito che vuole fare il messia senza sapere che se stiamo in queste condizioni e pure colpa sua dove ha lavorato?????? Lioi Lioi valle a raccontare a tuo psi ste stronzate hai fatto solo danni in ultimo le mamme che fine gli hai fatto fare datti alla pallavolo