Firmata la “Carta dei diritti all’integrità dei giovani”. Al “Mattei-Fortunato” di Eboli si è concluso il seminario “Diritti in gioco”.
L’obiettivo del progetto, che ha coinvolto otto classi di alunni degli Istituti Superiori “A. Moro”, “E. Mattei”, “G. Fortunato” e “Mattei” di Bellizzi, è la sensibilizzazione, attraverso tecniche di educazione orientate, al tema della dipendenza al gioco.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Nell’aula magna dell’istituto tecnico “E. Mattei” e “G. Fortunato” di Eboli, si è concluso il seminario “Diritti in gioco“, una due giorni incontri a cui hanno partecipato le classi del Fortunato e quelle dell’Istituto professionale per i servizi sociosanitari. L’obiettivo del progetto “Diritti in gioco” è la sensibilizzazione, attraverso tecniche di educazione orientate, al tema della dipendenza al gioco.
Il progetto nel mese di ottobre ha coinvolto otto classi di alunni degli Istituti Superiori “A. Moro“, “E. Mattei“, “G. Fortunato” e “Mattei” di Bellizzi, presso i quali è stata redatta e firmata la “Carta dei diritti all’integrità dei giovani“, ossia una serie di modelli che prevedono i diritti dei giovani rispetto alle dipendenze da gioco e la previsione di una serie di misure di contrasto applicabili ai comportamenti dannosi e di supporto ai relativi danni arrecati.
Hanno partecipato le Associazioni del terzo settore presenti sul territorio, il dott Giuseppe Falcone del Sert, il sindaco di Eboli Massimo Cariello, la prof.ssa Giulia Martini dell’istituto Enrico Mattei ed esperti del settore.
“L’obiettivo dell’istituto è stabilire solide alleanze e sinergie con il territorio per garantire una costante e sistematica educazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva – dichiara il dirigente scolastico Laura Cestaro -. Ringrazio il sindaco Cariello, il consigliere Carmine Busillo e tutte le associazioni per l’eccellente lavoro di squadra che costituisce il miglior insegnamento della nostra comunità educante”.
L’Istituto Superiore “Mattei Fortunato” rappresenta l’unico polo tecnico-professionale che insiste sul territorio di Eboli ed è considerato un centro di ricerca didattico riconosciuto .
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Eboli, 30 novembre 2015
QUA IN CONSIGLIERI COMUNALI SI CREDONO PARLAMENTARI I SINDACI PRIMI MINISTRI E QUESTI ULTIMI DI STARE ALL’ONU,MA SIAMO CONCRETI E CONCENTRATI SULLE COSE FATTIBILIBERE .
me coglioni…..!!!!!!!!!!!!!
Mi verrebbe da suggerire in che modo usarla questa carta che hanno firmato.