Presentato al Bistrò Buatt il libro “Mandami tanta vita” di Paolo Di Paolo (Feltrinelli editore).
Con Paolo di Paolo, già finalista al Premio Strega 2013, si chiude con successo al Buatt di Eboli, il primo ciclo di incontri letterari Libri&Bistrò, la rassegna letteraria organizzata dall’editore Caffèorchidea, con il supporto di Macrostudio.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Nella serata di ieri, giovedì 3 Dicembre 2015 al bistrò Buatt è stato presentato il libro “Mandami tanta vita” di Paolo Di Paolo (Feltrinelli editore). L’evento chiude il primo ciclo di incontri letterari Libri&Bistrò.
E non poteva chiudersi meglio che con un autore di caratura internazionale. Paolo Di Paolo è già stato finalista al Premio Strega 2013; i suoi libri sono tradotti in molte lingue e hanno vinto numerose premi. Una serata trascorsa con l’autore che tra una domanda e l’altra di Giuseppe Avigliano, direttore editoriale di Caffèorchidea.
Ha parlato di se della sua prima “vocazione”, quella di giornalista, passata attraverso l’incontro con Indro Montanelli, fino a giungere a Piero Gobetti, e all’amore per le letteratura, ma passando attraverso l’incoraggiante incontro con Antonio Tabucchi, e tra i racconti di vita quotidiana e qualche aneddoto, di “striscio”, si è finito di parlare anche del suo libro “Mandami tanta vita“.
Di seguito una breve recensione di Mandami tanta vita:
“Moraldo, arrivato a Torino per una sessione d’esami, scopre di avere scambiato la sua valigia con quella di uno sconosciuto. Mentre fatica sui testi di filosofia e disegna caricature, coltiva la sua ammirazione per un coetaneo di nome Piero. Alto, magro, occhiali da miope, a soli ventiquattro anni Piero ha già fondato riviste, una casa editrice, e combatte con lucidità la deriva autoritaria del Paese. Sono i giorni di carnevale del 1926. Moraldo spia Piero, vorrebbe incontrarlo, imitarlo, farselo amico, ma ogni tentativo fallisce. Nel frattempo ritrova la valigia smarrita, ed è conquistato da Carlotta, una fotografa di strada disinvolta e imprendibile in partenza per Parigi.
Anche Piero è partito per Parigi, lasciando a Torino il grande amore, Ada, e il loro bambino nato da un mese. Nel gelo della città straniera, mosso da una febbrile ansia di progetti, di libertà, di rivoluzione, Piero si ammala. E Moraldo? Anche lui, inseguendo Carlotta, sta per raggiungere Parigi. L’amore, le aspirazioni, la tensione verso il futuro: tutto si leva in volo come le mongolfiere sopra la Senna. Che risposte deve aspettarsi? Sono Carlotta e Piero, le sue risposte? O tutto è solo un’illusione della giovinezza? Paolo Di Paolo, evocando un protagonista del nostro Novecento, scrive un romanzo appassionato e commosso sull’incanto, la fatica, il rischio di essere giovani.”
La rassegna letteraria organizzata dall’editore Caffèorchidea, con il supporto di Macrostudio, ha riscosso fin qui un ottimo successo. Molte le persone che hanno partecipato agli eventi: professori, appassionati di letteratura e soprattutto tanti giovani, che sono arrivati anche da altre città della provincia. La rassegna letteraria ha dato l’occasione – e continuerà a farlo – di conoscere i protagonisti della letteratura contemporanea nella location accogliente ed informale del Bistrò Buatt, tra un tè caldo, un aperitivo e le specialità della cucina del Bistrò.
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Eboli, 30 novembre 2015