Raggiunta un’intesa tra il Comune e Sindacati di categoria per un percorso unitario sul caso Multiservizi.
Faccia a faccia tra i lavoratori ex Multiservizi, sindacati di categoria ed il sindaco di Eboli Cariello. Sul tavolo il futuro dei lavoratori, dopo il decretato il fallimento e la messa in liquidazione da parte del commissario prefettizio, causa le gestioni passate.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Faccia a faccia questa mattina tra i lavoratori della ex Eboli Multiservizi, i sindacati provinciali di categoria ed il sindaco di Eboli, Massimo Cariello. Sul tavolo del confronto c’era il futuro dei lavoratori, all’indomani della sentenza del Tribunale di Salerno che ha decretato il fallimento della società a causa delle gestioni passate, dopo la procedura di liquidazione messa in atto dal commissario prefettizio.
L’intesa sul percorso che potrebbe portare a nuove occasioni per i lavoratori c’è in maniera piena. Lavoratori e sindacati hanno chiesto al primo cittadino di Eboli di prevedere, nel prossimo bando di affidamento del servizio parcheggi comunali, la cosiddetta clausola sociale, che servirebbe a garantire l’occupazione dei lavoratori licenziati, nel numero modulato dal piano industriale che l’eventuale affidatario presenterà. Un richiesta – per l’Amministrazione comunale – che sfonda una porta aperta, perché il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, aveva già nei mesi scorsi annunciato sia a lavoratori, sia allo stesso Consiglio comunale, la sua chiara intenzione di garantire i lavoratori licenziati e le loro famiglie, attraverso appunto l’inserimento della clausola sociale in un eventuale bando di affidamento.
Le parti si sono lasciate con l’impegno che, nel più breve tempo possibile, ma sempre nel rispetto di tempi e procedure, si andrà ad un affidamento del servizio, con le caratteristiche emerse ancora una volta dall’incontro di questa mattina. «Il caso Multiservizi è solo una delle emergenze che ci siamo trovati ad affrontare immediatamente dopo il nostro insediamento – ricorda il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Un caso complicato, sia perché è intervenuta una sentenza di fallimento del Tribunale, sia perché sul tavolo ci sono le difficoltà e le preoccupazioni di decine di lavoratori. La nostra disponibilità, fin dal primo istante, è stata totale, facendoci carico di tante responsabilità di chi ci ha preceduto nella gestione che ha portato al fallimento della società. Questa mattina ho ribadito sia ai lavoratori, sia alle segreterie provinciali sindacali di categoria, che andremo alla compilazione di un bando che preveda la possibilità della clausola sociale, in modo da garantire quanto più possibile i lavoratori licenziati. Dobbiamo attendere che si completino le procedure e maturino i tempi, nel rispetto della legge, ma ho anche già chiesto agli uffici la massima celerità in vista del bando, in modo da dare risposte possibili a decine di famiglie ebolitane».
Eboli, 17 novembre 2015
Quando una società fallisce, le responsabilità sono solo degli amministratori o anche dei lavoratori?