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Domenica 15 novembre alle ore 10.00 sarà presentato il libro di Amato Grisi, “Tra Sele e Tanagro – Pagine di storia”.
La pubblicazione in due volumi, editi da Arci Postiglione, descritte la Valle del Sele e dintorni i ritrovamenti preistorici, l’avvento del Cristianesimo, l’evangelizzazione di S. Vito, l’organizzazione diocesana, le diocesi di Satriano, Conza e Campagna.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
VALVA (SA) – Questa mattina, domenica 15 novembre 2015, a Valva (Sa), presso le Ex-Cantine del Sovrano Militare Ordine di Malta, è stato presentato il libro di Amato Grisi, “Tra Sele e Tanagro – Pagine di storia”, pubblicazione in due grossi volumi, edito dall’Arci Postiglione.
Nel primo volume vengono descritte le terre della Valle del Sele e dintorni con cenni su ritrovamenti preistorici, sull’avvento del Cristianesimo, l’evangelizzazione di S. Vito, l’organizzazione diocesana, le diocesi di Satriano, di Conza e di Campagna. Nei cenni monografici di ciascun vescovo si sottolineano eventuali episodi o interventi che riguardano i vari luoghi del contado.
Nel secondo volume di ciascuno dei quattordici paesi interessati (Buccino, Calabritto, Caposele, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi, Laviano, Materdomini di Caposele, Oliveto Citra, Palomonte, Quaglietta, S. Gregorio Magno, Santomenna, Senerchia, Valva) si tracciano brevi linee storiche, con ampia bibliografia, e si descrivono vari aspetti dei costumi civili e religiosi, per buona parte inediti.
Grisi Amato, farmacista di Colliano, nativo di Palomonte, è appassionato di storia locale fin dalla prima giovinezza ed ha esordito, come scrittore, pubblicando nel 1968 il volumetto “Valva – Brevi notizie storiche e topografiche”. Ha, inoltre, dato alle stampe: “L’Alta Valle del Sele”; “Iscrizioni latine in Colliano”; “La rivoluzione del 1799 – Alburni e Principato Citra” (con G. Conforti e M. Maresca, segnalato al Premio Valitutti); “Il culto di S. Biagio ad Ottati” (con G. Conforti e R. Scannapieco; “Valva e la villa Marchesale” (con U. Falcone) e numerosi saggi per la rivista “Il Postiglione”. Ha curato, con ampia introduzione, infine, la ristampa anastatica del volume di G. B. Da Palo, “Descrittione della terra di Palo”, stampato a Napoli nel 1691.
Dopo i saluti del sindaco Francesco Marciello, del presidente della Proloco di Valva, Davide Forlenza, del dr. Generoso Conforti dell’Associazione “Arci Postiglione”, hanno relazionato il dott. Antonio Capano, archeologo e storico, e i proff. Vincenzo Aversano e Alfonso Conte, dell’Università degli Studi di Salerno.
Valva (Sa), 15 novembre 2015