Salerno, Eboli, Bellizzi: Le tappe musicali de “Il Barocco del XXI Secolo”!

Salerno, Eboli e Bellizzi tre tappe per la Rassegna musicale “Il Barocco del XXI Secolo!”

Venerdì 6 Novembre, ore 20.00, Chiesa della SS. Annunziata di Salerno; Sabato 7 Novembre ore 19,30 presso la Chiesa di S. Bartolomeo a Eboli e Domenica 8 Novembre alle 19,30 presso la Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù di Bellizzi.

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Grande evento in arrivo, o meglio tre grandi eventi in arrivo, direttamente dal Conservatorio Martucci di Salerno e dai suoi allievi: il prossimo week-end sarà trascorso in musica con giovani talenti e alla scoperta dei grandi capolavori della musica del 1700 e non solo per un programma che promette davvero scintille!

I tre concerti dal titolo “Il Barocco del XXI Secolo” infatti si terranno Venerdì 6 Novembre alle 20 presso la Chiesa della SS. Annunziata di Salerno, Sabato 7 Novembre alle 19,30 presso la Chiesa di S. Bartolomeo a Eboli e Domenica 8 Novembre alle 19,30 presso la Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù di Bellizzi. Tutti e tre gli eventi, per voi, ad ingresso completamente gratuito.

Il programma musicale prevede in apertura due concerti di G. P. Telemann a 4 Violini eseguiti da Antonio Nobile, Mauro Tamburo, Martina Maffongelli e Massimiliano Esposito. Onore e omaggio, poi, alla musica barocca italiana con la Sonata RV77 di Antonio Vivaldi per 2 Violini e basso continuo interpretata da Mauro Tamburo e Antonio Nobile con Lorena Oliva al clavicembalo. Sempre col genere della sonata, forma compositiva che vede le sue origini a metà del ‘600, la serata procederà con la Sonata Op. 5 N. 1 di Arcangelo Corelli eseguita da Mauro Tamburo e Lorena Oliva e con la Sonata in sol minore “Il trillo del diavolo” di Giuseppe Tartini interpretata da Antonio Nobile nell’arrangiamento inedito per violino solo, 3 violini e clavicembalo. Sarà poi la volta di Ilaria Sicignano con altri due arrangiamenti inediti tra cui un’aria d’opera. Ma non è finita qui: l’ensemble vi sorprenderà con brani conosciuti anche ai meno cultori di musica classica!