Oggi giovedì 29 ottobre, ore 17.00, parrocchia S. Maria a Corte, Olevano, apre il Punto famiglia, per promuovere il protagonismo familiare!
Servizi, attività laboratoriali, centro ascolto: Un progetto che finalmente prende vita, grazie all’impegno ed al lavoro di grande sinergia tra l’unità pastorale e le presidenze provinciali di Acli e Cif Salerno.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
OLEVANO SUL TUSCIANO (SA) – Grande attesa ed entusiasmo ad Olevano sul Tusciano, per l’imminente apertura del Punto Famiglia all’interno dei rinnovati ed accoglienti locali della parrocchia S. Maria a Corte, guidata da don Michele Del Regno.
Un progetto che finalmente prende vita, grazie all’impegno ed al lavoro di grande sinergia tra l’unità pastorale e le presidenze provinciali di Acli e Cif Salerno; soggetti del Terzo Settore, che a distanza di 70 anni dalla loro nascita, continuano in maniera credibile ed autorevole, a caratterizzarsi per l’impegno diretto al presidio sociale del territorio, alla promozione della cittadinanza attiva ed alla cura delle relazioni dei suoi cittadini.
Un percorso condiviso e programmato da un anno, che ha visto Acli e Cif investire sulla formazione di promotori sociali e consulenti, che a partire da Giovedì 29 ottobre daranno vita ad una serie di attività pomeridiane, per promuovere il protagonismo familiare.
Una scelta, quella di don Michele Del Regno, per dare opportunità e speranza ai bisogni delle famiglie; a partire da un “luogo dal fare familiare”…accogliente e funzionale all’incontro, alla condivisione, allo scambio di esperienze e non ultimo alla formazione delle coscienze.
Sin da subito, saranno forniti servizi di gratuito patrocinio previdenziale e fiscale, di consulenza legale e familiare, di orientamento ed accesso ai servizi della PA. Inoltre, sarà avviato il Servizio Ascolto donna, che garantirà assistenza nell’ambito delle violenze (fisica, psicologica, sessuale, lavorativa…) e per il quale è attivo il numero verde 1522.
«Viviamo il quotidiano disagio, di intere comunità che stentano a far fronte all’ordinario, dichiara il Presidente delle Acli di Salerno – Gianluca Mastrovito; alle quali spesso, mancano visioni di futuro e atteggiamenti positivi, per reagire con slancio alle difficoltà.
Pensare un luogo che favorisca l’ascolto, l’incontro e le buone relazioni, per noi significa investire sulla speranza, a partire dalle nuove generazioni e da territori dalla dimensione umana, che hanno grandi potenzialità.
Vogliamo – conclude Mastrovito – recuperare il senso dei rapporti umani, sempre più relegati alle periferie dell’indifferenza. Ecco la scelta del Punto Famiglia, quale luogo generativo di opportunità e relazioni di senso, tra partners diversi ma tutti funzionali a sostenere la bellezza della famiglia.
Anche Cif Salerno, attraverso la sua Presidente MariaPia Perisano, esprime gratitudine ed entusiasmo per quanto si andrà a realizzare.
«Da molti anni, ci occupiamo di violenza, diventata una vera piaga sociale, che “ferisce” non solo chi la subisce, ma l’intero sistema famiglia e quindi la società. La violenza familiare, purtroppo, è in continuo aumento ed in uno spazio dedicato alle famiglie, siamo ben lieti di offrire il nostro servizio».
Nel percorso di uscita dalla violenza, l’ascolto ed il supporto legale e/o psicologico, continua Perisano, diventano strumenti essenziali di aiuto; una presa in carico ed un lavoro di cura, non solo per chi la subisce, ma anche per chi la agisce, così da scongiurare azioni reiterate.
In Italia, diversamente da quanto avviene negli altri Paesi europei, sono ancora pochi i centri attrezzati contro questo malessere dilagante, per tale ragione, quanto andremo a realizzare, acquisisce valore aggiunto, per l’intera comunità salernitana. Siamo grate all’associazione “A Voce Alta” con la quale quotidianamente, condividiamo l’impegno a supporto delle vittime di violenza, grazie all’equipe di psicologi e psichiatri, che adottano con successo il protocollo di Oslo, nel recupero e rieducazione dei soggetti violenti.
Un impegno, conclude Perisano, che dovrà sempre più fornire stimoli culturali nuovi, a partire dalle giovani generazioni, coinvolgendoli in percorsi di informazione ed educazione alla non violenza.
Al taglio del nastro, previsto per giovedì 29 ottobre alle ore 17.00 si uniranno tanti amici di organizzazioni del Terzo settore, che nel corso degli anni, hanno promosso e contribuito con noi, a far crescere l’impegno a favore degli ultimi.
Olevano sul Tusciano, 29 ottobre 2015