A seguito di una richiesta dell’Associazione “Mi girano le ruote” Abbattute le barriere architettoniche nel cimitero di Campagna.
La costruzione dei nuovi lotti all’interno dell‘area cimiteriale di Campagna sta avvenendo tenendo conto di determinate distanze tra le lapidi per agevolare i percorsi anche alle persone che si muovono su una sedia a rotelle.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
CAMPAGNA – “Abbattimento barriere architettoniche nel cimitero del Comune di Campagna”. Se ne è parlato qualche mese fa grazie ad una richiesta inoltrata dall’Associazione di Promozione Sociale “Mi girano le ruote”, con sede a Campagna, presieduta da Vitina Maioriello, all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Monaco.
Oggi tale proposta è diventata concreta. La costruzione dei nuovi lotti all’interno della suddetta area cimiteriale sta avvenendo tenendo conto di determinate distanze tra una lapide e l’altra così da permettere anche alle persone che si muovono su una sedia a rotelle di potersi avvicinare alla lapide del loro defunto, cosa che fino a qualche mese fa era impossibile. Grande soddisfazione da parte della Presidente Maioriello e del Sindaco Monaco per quanto si è realizzato anche perchè già diversi cittadini campagnesi e non, stanno usufruendo di questi nuovi spazi.
Vitina Maioriello continua dicendo: «l’associazione Mi girano le ruote ha diversi obiettivi sociali, tra questi quello di divulgare un nuovo modo di vivere e convivere con la disabilità. Il nostro impegno quotidiano si prefigge di apportare benessere nella vita delle persone abbattendo ogni pregiudizio.
La realizzazione di un cimitero accessibile – conclude Vitina Maioriello – a tutti darà la possibilità agli anziani, ai disabili, alle mamme con passeggino, di potersi muovere senza ostacoli. Trattasi di soggetti che fino a poco tempo fa erano impossibilitati, quasi totalmente, dal poter fare una visita ai propri cari. Mi girano le ruote che vuole essere, in collaborazione con l’ente comunale, ed altri enti pubblici e privati, nuovo luogo di presidio, tutela e monitoraggio delle esigenze sociali della comunità locale.»
Campagna, 19 settembre 2015