Rete4 e Del Debbio arrivano a Eboli. Il tema: Immigrati, sicurezza, ex Apof

Il giornalista TV di Rete4 Paolo Del Debbio spedisce la troupe al Prato di Eboli per la questione  dei migranti. Ascolta i cittadini ma non c’é “spazio” per il Sindaco Cariello.

Le telecamere della trasmissione “Dalla vostra Parte” di Mediaset sono “sbarcate” in città, su invito del consigliere di minoranza Damiano Cardiello(FI). Il tema: immigrazione, sicurezza e probabili nuovi arrivi. Cardiello: “ L’ex Apof va sgomberata immediatamente.”

Eboli--Dalla vostra parte-Cardiello intervistato Alessio Fusco-Massimo Cariello
Eboli–Dalla vostra parte-Cardiello intervistato Alessio Fusco-Massimo Cariello

di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

Eboli –  La questione dei migranti “parte” e “arriva” anche ad Eboli in tutta la sua drammaticità, così come la gestione dei flussi e delle quote stanno mettendo in allarme le cancellerie del continente. Una UE che tenta di rendersi coesa finalmente di fronte alla perdurante emergenza umanitaria e sotto la spinta UHNCR (l’organizzazione mondiale sui rifugiati) dove l’Italia già da un paio di anni da sola sta nell’ ”occhio del ciclone” (vedi l’inappropiatezza Triton e Mare Nostrum e innanzi  la legge Bossi-Fini) mentre il premier nostrano Matteo Renzi ha specificato proprio in questi giorni: accogliere solo i rifugiati per motivi umanitari e a casa gli altri!” ha ricevuto dal consesso europeo l’unanime riconoscimento per gli sforzi attuati, compreso quello della cancelliera teutonica Angela Merkel anch’essa profusa nel tentativo a non lasciar sole sia l’ Italia che la Grecia e si registra un appoggio completo ed incondizionato delle altre due potenze continentali UK e Francia. Tutto questo disastro  umanitario, un vero e proprio olocausto del terzo millennio è il pernicioso effetto della recente geopolitica imperialista made in USA, la quale dopo aver imposto la sua “democrazia” abbattendo i tiranni arabi e di certo non per scopi filantropici, ora ha dismesso il proprio ruolo di “guardiano mondiale” lasciando cosi libero spazio (con la complicità delle petrol-monarchie del golfo Persico), ai tagliagole dell’ ISIS, il sedicente stato islamico, creando a detrimento generale una situazione di paradosso all’interno dei popoli di accoglienza, ove la risacca economica dal 2008 sta fomentando movimenti populistici che spingono fatalmente verso una guerra tra  “guerra tra poveri”.

Ex APOS-Eboli
Ex APOS-Eboli

Se pensiamo che Eboli negli ultimi 4 lustri, questa ha avuto gli onori della cronaca anche nelle passate amministrazioni (Gerardo Rosania e Martino Melchionda) per la vergognosa vicenda del lager di San Nicola Varco il quale ha avuto l’ulteriore sconcio di una lunga vita, difatti si è dovuto attendere dopo anni l’intervento dei privati intenzionati ad edificarvi su quei terreni un Outlet per finalmente sgomberarlo; poi in sintonia con tale tematica, domenica prossima, bene rammentarlo, anche il  BerlinguerLab organizza una manifestazione sull’argomento profughi nella nostra città, specificamente una marcia popolare, del resto i flussi migratori oramai nelle ultime settimane hanno occupato un posto d’onore nell’agenda politica eburina. Difatti il consigliere di minoranza di FI Damiano Cardiello, aveva nei giorni scorsi allertato la locale compagnia dei CC e il nucleo NAS degli stessi, gli uffici della locale ASL oltre alla Prefettura di Salerno ovverosia il Prefetto Antonella Scolaminero dall’oggetto: richiesta di verifica e controllo. I controlli e le verifiche inerivano gli aspetti logistici e sanitari, intorno alla questione se fossero i centri di accoglienza sul territorio ( presenti a Fontana del fico e a Serracapilli e forse anche alla V traversa del Prato) capaci di supportare i severi parametri previsti dall’ANCI (associazione nazionale dei comuni italiani) e dal dicastero retto da Angelino Alfano ovvero, il Ministero degli Interni e cioè il: Manuale operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti asilo, rifugiati e beneficiari di protezione umanitaria e specialmente in cinque punti topici:

  1. L’agibilità dei locali e la loro conformità urbanistica;
  2. L’idoneità degli stessi da rischio sismico;
  3. La presenza e idoneità del sistema antincendio;
  4. L’ idoneità del servizio mensa (dove previsto);

5     L’idoneità e controllo del sistema di smaltimento liquami.

Il giovane conigliere forzista inoltre metteva in dubbio anche la funzionalità  della delibera della giunta n° 25 del 23 luglio scorso su proposta dell’Assessore alle politiche sociali, Lazzaro Lenza, che  ha stipulato una convenzione con la CIDIS ONLUS di Perugia attraverso la messa a disposizione del Comune di una unità immobiliare  in località Corno d’Oro e l’erogazione del 20% a titolo di contributo tramite il Piano Sociale di Zona, contestando che altri mezzi di intervento sarebbero al caso di specie ben più efficaci, come una mensa per i poveri e l’imprescindibile censimento degli stranieri  domicilianti sul territorio. All’esponente di opposizione ha fatto eco da subito il Sindaco Massimo Cariello, in un aspra tenzone politica di fine estate, il quale anch’egli ha avuto un colloquio con il vice-prefetto Forlenza e la funzionaria Rosa Della Monica affinché, la città e l’amministrazione non vengano lasciate sole dall’arrivo dei richiedenti asilo, un disagio che potrebbe avere serie ripercussioni in sede di tenuta dell’ordine pubblico, rimarcando pure che secondo i  dati diffusi del Viminale sarebbero 200 sul nostro territorio i richiedenti asilo, e al contempo auspicando un futuro fattivo coinvolgimento del sindaco e della giunta con gli organi dello stato  preposti, al fine di potere prevenire prontamente i potenziali reati monitorandone i fenomeni, primo della “lista” l’ignobile caporalato che miete vittime specie nel meridione della Penisola e senza alcuna distinzione di nazionalità; intanto nelle ultime ore Cariello esclude, per mezzo della Prefettura, che la V traversa Prato e il Koenig Hotel ed il Torre Blu, possano essere requisiti come centri di accoglienza.

Cariello tra il pubblico-Dalla vostra parte-Eboli
Cariello tra il pubblico-Dalla vostra parte-Eboli

E veniamo all’appuntamento televisivo, ospitato per l’occorrenza nello spiazzale antistante il Caseificio Guida (presenti oltre al sindaco e all’assessore all’ambiente Ennio Ginetti,  Cosimo Pio Di Benedetto) in località Prato, alla traversa V, dove sino a ieri si paventava l’arrivo di clandestini, quivi sotto i riflettori delle reti Mediaset, con il corrispondente Alessio Fusco è iniziata la puntata in studio da Cologno monzese della nota trasmissione “Dalla vostra parte” condotta da Paolo Del Debbio, si sono succeduti servizi e ospiti in sala, tra cui il parlamentare di Scelta Civica (il quasi fu partito di Mario Monti, denominato sarcasticamente da alcuni “sciolta civica”) il saronnese Gianfranco Librandi che è stato oggetto in diretta, da studio nell’esterna, di vari strali da parte degli interlocutori. Il passaggio dedicato alla nostra comunità inizia con un reportage della stessa rete berlusconiana sulle condizioni dei clandestini nella ex Apof, un esempio a detta dello speaker: ”.. del concreto fallimento delle varie politiche sulla ospitalità, fatte in malo modo dai vari governi succedutosi, una finta accoglienza ed integrazione che rimane demagogicamente solo sulla carta, le condizioni di vivibilità sono disumane dal punto di vista igienico–sanitario e qui il caporalato la fa da padrone, arrivando anche a pagare al giorno nei campi da un massimo di 30 ad  un minimo di 18 € per dieci ore di lavoro , tra amianto e topi.” conclude il drammatico servizio.

La parola è passata subitaneamente al consigliere di minoranza Damiano Cardiello, il quale ha tenuto a precisare che non vuole essere una presa xenofoba quella della comunità civica come del resto di Forza Italia: ”..ma un modo per arginare lo sfruttamento e gli affarismi a danno di persone innocenti garantendo la legalità e la sicurezza dei luoghi e  dei cittadini della città di Eboli, non vogliamo dei conflitti sul territorio in specie ora che la situazione economica esacerba gli animi.

A seguire è stata la volta di Vincenzo Albano, esercente commerciale ed attivista cittadino della compagine “Noi con Salvini” vicino da sempre alle posizioni dell’economista eretico Paolo Barnard, il quale ha aspramente, nel suo breve inciso, contestato le prese di posizione del deputato di Scelta Civica, ricordando incidentalmente ad un albergatore valtellinese, presente in studio, ospitante degli immigrati che.: ”…lei dando ostello a questi signori sta assicurando agli italiani uno schiacciamento verso il basso delle prospettive di qualità del lavoro, noi di contro, per ottenere i diritti quesiti che si stanno dissolvendo negli ultimi anni, abbiamo lottato dal dopoguerra ad oggi, questi invece li avranno in automatico sulla nostra pelle, grazie alle politiche scellerate del Governo Monti di cui Librandi (che non si è risparmiato nel corso della trasmissioni di trascendere in atteggiamenti provocatori) ne è un lampante quanto imbarazzante esempio, sarebbe il caso ordunque che chi è stato co-attore protagonista  di tali scelte politiche scellerate di corsa  vada a casa!

Dalla vostra parte-Eboli-Cariello tra il pubblico
Dalla vostra parte-Eboli-Cariello tra il pubblico

Dobbiamo registrare una nota stonata il mancato intervento del sindaco Massimo Cariello, che avrebbe avuto ben ragione di “dire la sua”, in qualità anche di ufficiale di governo, ma i tempi troppo tirannici della televisione commerciale non hanno tenuto in conto delle giuste esigenze istituzionali, ed il nostro primo cittadino se ne anche rammaricato dell’increscioso quanto imprevedibile accaduto, un vero e proprio vulnus a tutta la discussione pubblica.

Nell’epilogo della serata, l’ex assessore delle giunte Rosania e Melchionda e più volte consigliere Emilio Cicalese, (UDEUR) ha voluto rilasciare una sua dichiarazione a POLITICAdeMENTE intorno gli eventi in corso sia sul suolo patrio che segnatamente  il distretto ebolitano: ”.. la situazione viene gestita a livello nazionale da un premier, Matteo Renzi “abusivo”perché non eletto dal popolo, che non conosce le tematiche e si limita a lanciare spot propagandistici, aveva affermato che ci sarebbero stati ospitati in proporzione di 1 su 2000 abitanti nei vari comuni, una media dunque di 10 per municipio, invece nella nostra Eboli verranno una media ben più alta di quella enunciata sui media, ovvero 149 a fronte dei 39.000 residentiprosegue Cicalese – si faccia  da subito una politica seria che non diventi un business per Onlus e associazioni o come troppe volte accade di albergatori compiacenti, ignobile mercimonio, si segnala infatti che sono  ospitati in strutture private  migliaia di migranti o  pseudo – profughi, ci riferiamo ad alberghi a 3/4 stelle, nonostante ci siano strutture pubbliche che ammorterebbero i costi per l’erario – poi il politico ebolitano lancia la sua proposta – si utilizzino al contrario tali nuovi arrivi nei lavori del ”sociale”, invece di farli bighellonare tutto il giorno, renderemo cosi un favore a loro che si sentiranno utili ed a noi stessi, specie in campo della nettezza, urbana ed extra, ove per colpa di tanti incivili connazionali si versa in uno stato pietoso, che risulta uno sgradevole danno di immagine anche al territorio intero.

Eboli, 16 settembre 2015

11 commenti su “Rete4 e Del Debbio arrivano a Eboli. Il tema: Immigrati, sicurezza, ex Apof”

  1. Ieri abbiamo visto le bandiere di forza nuova e sentito slogans leghisti, come RUSPA!
    Che senzazione orribile: da far orrossire.
    La nostra Eboli non è legheista, visto il vomito che sui terroni ci hanno riversato per 30nni, ne tanto meno post fascista, vergogna a chi voleva dare una immagine che non ci rappresenta!

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  2. Trasmissione gestita male, pochi minuti ed il sindaco non ha parlato, spero senza dolo, cmq una chiassosa pacchianata di paese, che non apporterà nulla di concreto!

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  3. Poco pubblico e da claque, non si è capito nulla, una telerissa di pochi minuti, del resto in stile del debbio e il suo populismo, peccato che le guerre degli usa che hanno portato a questo, il suo editore le ha avallate tutte.

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  4. una resa dei conti nella destra di eboli, nint’altro, grave però l’assenza dell’opposizione, grave, dovevano esserci, si deve mettere la faccia sempre.

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  5. CARDIELLO SINDACO!!!! … SCUSATE: CHI ERA QUEL SOGGETTO CHE è APPARSO ACCANTO AL BRILLANTE CARDIELLO A RETE QUATTRO????…. RICORDO CHE ERA UNO PROGNATO, GIACCA BLU, POCHETTE BIANCA, CAMICIA SBOTTONATA A “SPARM MBIETT” …. HA FATTO LA COMPARSA … VERGOGNOSO!!! GRANDE CARDIELLO!!!

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    • avvelenata:
      anche io non amo il sindaco, ma quello dell’altra sera è stato un tiro mancino, dice bene the dandy, una resa dei conti nella destra alla lagane e ceci…
      CARIELLO DOVEVA PARLARE, O HANNO SBAGLIATO O HANNO VOLUTO SBAGLIARE, DI CERTO NON MOLTA PROFESSIONALITA’ DA PARTE DEI CONDUTTORI!

    • Cicalese nella foga di esporre le sue argomentazioni confutava il fatto che scappassero dalla guerra e non dalla miseria, come se le due non fossero connesse drammaticamente, certo non una grande argomentazione.

  6. A proposito di Migranti.
    On. Migliore.
    Hai tradito i tuoi ideali, col salto della quaglia, perchè il Duce Renzi ti aveva promesso la Presidenza della Regione Campania. Hanno preferito il Ducetto De Luca, per evitarti una sonora sconfitta , infatti il Ducetto di Salerno minacciava di fare una propria lista. Ora ti fanno fare le comparse in TV (LA7 – AGORà ECC.),dove ti arrampichi sugli specchi per sostenere la scellerata politica Democristiana del Duce e dei suoi Ducetti. Ricordati che, quando si Parla di Napoli, una città bellissima ma devastata da circa 30 anni di Amministrazione CattoComunista (PCI + Rifondazione Comunista + De Mita ed i suoi accoliti quasi tutti collusi con la Camorra) cerca di fare un’analisi storica, narrando lo sfruttamento del Meridione da parte dei CentroNordisti, sin dalla FARSA dell’unificazione. Anche sui migranti non hai detto la verità, pur sapendo che tutto è colpa degli Imperialisti Americani, Francesi, Inglesi e Tedeschi , i quali, per far saltare Berlusconi che, con la sua Politica Estera, era riuscito a far diventare l”Italia la Nazione preferita da tutti gli Stati possessori di GAS e PETROLIO, hanno devastato il Medio Oriente e il Nord Africa. Ora il danno è solo dell’Italia che deve aiuto e assistenza a centinaia di migliaia di poveri migranti , i quali, con Mare Nostrum, hanno capito che tutti potevano trovare asilo facile nella nostra Nazione. I suddetti Imperialisti, dopo aver sfruttato, per secoli, gli Stati Africani e Medio Orientali, cercano, con tutti i mezzi, di continuare a dominare il Mondo, per aumentare le proprie ricchezze.
    Ti consiglio di tornare nelle file dei veri uomini di Sinistra, ove, anche se non certamente sarai eletto Parlamentare, troverai la gioia della libertà e l’amore per il POPOLO Meridionale.

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