I Sindaci di Campagna, Eboli e Roscigno fanno rete eattraverso il progetto “da Briganti a Emigranti” Verità nascoste”.
La centralità del progetto è creare una piattaforma per rilanciare lavori e alimenti del passato, utilizzando le nuove tecnologie, e con dei master trarne nuove professionalità da inserire nel mondo del lavoro.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
CAMPAGNA – “1860 da Briganti a Emigranti ”Verità Nascoste” è il nome del progetto presentato dall’associazione Centro Ricerche C.R.N., ideato da Luigi Barone giornalista e Luca Guardabascio regista e scrittore, presso il Comune di Campagna alla presenza dei Sindaci dei Comuni di Campagna, Eboli, Roscigno, i quali adotteranno la piattaforma presentata per la realizzazione del Museo a Roscigno, del luogo per riscoprire i sapori del passato a Campagna, del luogo per dibattiti e proiezione di film e letture in materia a Eboli.
La centralità del progetto è quella di rilanciare lavori e prodotti alimentari del passato, utilizzando le nuove tecnologie, informando e formando nuove professionalità con un master per l’avviamento e all’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso questa piattaforma. L’opera presentata è diversa dalle altre e non è fine a se stessa o per altri scopi, essa si prospetta ed è un incubatore culturale, che ha per scopo anche quello di rallentare l‘emigrazione dei tanti giovani che non vedono nessun sbocco lavorativo nel proprio paese e per questo fuggono in altri stati.
Importante e significativo è stato l’intervento del Sindaco di Campagna Dr. Roberto Monaco che ha evidenziato quanto è importante questo lavoro e che ci permette, in sinergia con altri, di fermare l’essere considerati il popolo del Sud, invece che di un Sud solo come posizione geografica, cosa che è stata pienamente condivisa anche dai Sindaci di Roscigno Dr. Pino Palmieri e di Eboli Dr. Massimo Cariello.
Importante è stata anche la presenza del Liceo Classico e dell’Artistico, attraverso il Prof. Pasquale Ciao che si è congratulato con i promotori. La piattaforma per l’avviamento del progetto, a breve coordinerà la mostra che racconterà i momenti della storia preunitaria e postunitaria avuti nell’ex Principato Citeriore tra il 1860 al 1870, attraverso foto, filmati e documenti che costituiscono l’occasione per dare visibilità al patrimonio storico della nostra Terra, alle tradizioni alimentari e lavorative di un tempo da cui fare emerge la partecipazione del suo popolo e in particolare dei giovani, per un programma futuro coinvolgente e remunerativo sotto ogni suo aspetto, storico, culturale, alimentare, turistico, economico.
Accanto ai documenti e ai film accuratamente selezionati, a tema, saranno esposte foto storiche sul “Brigantaggio” e avvenimenti coinvolgenti. Una seconda edizione con un’esposizione ancora più ricca, sarà riproposta successivamente, con la speranza di poter coinvolgere anche altri principati dell’ex regno delle due Sicilie, ovvero le dodici province storiche, per un percorso itinerante.
Campagna, 13 settembre 2015