L’ASIS ha presentato alla Regione il progetto del secondo lotto del Collettore fognario di Santa Cecilia – Cioffi – Corno D’Oro.
Il Sindaco Cariello – “Il collettore di S. Cecilia-Cioffi-Corno D’Oro e il depuratore di Coda di Volpe permetteranno ai residenti e agli imprenditori di dismettere vecchie vasche Imoff e di riammagliare la rete dei servizi».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Presentato ieri pomeriggio il progetto per la realizzazione del collettore fognario Santa Cecilia – Cioffi – Corno d’Oro, un’infrastruttura finanziata con fondi POR CAMPANIA FESR 2007-2013 Obiettivo operativo 6.3, iniziative di accelerazione di spesa.
Il sindaco di Eboli Massimo Cariello, l’assessore alle Opere Pubbliche Matilde Saja, l’ingegnere capo Rosario La Corte, i direttori dei lavori gli ingegneri Giuseppe Ardia e Mario Giraulo, e il rappresentante della ditta Serena Costruzioni hanno presentato nei dettagli ai residenti di località Corno D’Oro e delle zone periferiche tutto il progetto. Una opera pubblica che è un ulteriore tassello per dotare le zone periferiche ebolitane di una struttura strategica dal punto di vista igienico, in previsione dell’entrata in funzione del depuratore di Coda di Volpe.
E proprio sul depuratore giungono novità. «L’Asis – spiega l’assessore alle Opera Pubbliche Matilde Saja – ha redatto il progetto per i lavori di Coda di Volpe. La prossima settimana sarà depositato in Regione. Si attendono i tempi tecnici per il decreto e per il bando, fino alla primavera del 2016 quando i lavori per la realizzazione saranno cantierizzati. L’anno successivo, febbraio/marzo 2017, invece, tutto l’intervento dovrà essere completato e consegnato alla Città».
Col collettore fognario di Santa Cecilia – Cioffi – Corno D’Oro dunque, e con la realizzazione successiva del collettore di Coda di Volpe sarà riammagliata tutta la rete della depurazione cittadina.
Un incontro proficuo, dunque, quello di ieri presso l’ex scuola elementare di Corno D’Oro. I residenti hanno esplicato le proprie perplessità. L’amministrazione e i tecnici hanno dato risposte concrete alla cittadinanza. Chiarito dubbi e avviato le condizioni necessarie per un dialogo strutturato che, sia in materia di rifiuti che di vivibilità generale della frazione periferica, servirà ad abbattere le distanze tra cittadini ed ente.
«Sono soddisfatto per i risultati ottenuti in seguito all’incontro di ieri. – Spiega il primo cittadino, Massimo Cariello – Questa opera pubblica servirà a ridisegnare la mappa ambientale della nostra Città. Il collettore di Santa Cecilia – Cioffi – Corno D’Oro e poi il depuratore di Coda di Volpe apporteranno migliorie ambientali e permetteranno ai residenti e agli imprenditori di dismettere vecchie vasche Imoff e di riammagliare la rete dei servizi».
Eboli, 11 settembre 2015