Si aprono nuovi scenari politici: L’On. Cuomo, Rizzo e Infante costituiscono il gruppo consiliare “Democratici per Eboli”.
Il PD è in mano ai “Riformisti” di Conte. Quella di Cuomo è una presa di distanza dai “contiani” o uno strappo dal PD? Intanto il 19 settembre Cuomo inaugura il suo Circolo, mentre il PD continua a non avere sede e organi statutari.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – In Città, dalle parti del centrosinistra e quello che orbita intorno al Partito Democratico, si delineano nuovi assetti che preannunciano anche nuovi scenari politici, infatti è datata solo 7 settembre la comunicazione dei Consiglieri Comunali Antonio Cuomo, Francesco Rizzo e Pasquale Infante, inviata al Presidente del Consiglio comunale Fausto Vecchio, con la quale si informa che si è costituito il Gruppo Consiliare “Democratici per Eboli“, che a guidarlo nella veste di Capogruppo consilare sarà Pasquale Infante e che si chiede anche spazi politici e luoghi fisici per esercitare la loro azione di gruppo politico.
Si ricorderà che alle ultime elezioni amministrative i tre neo-rappresentanti del gruppo “Democratici per Eboli” furono eletti nella coalizione di centrosinistra che sosteneva Antonio Cuomo Sindaco: Pasquale Infante fu eletto nella lista “Uniamo Eboli-Api“; e Francesco Rizzo nella Lista “La Mia Città“.
Gli altri quattro consiglieri eletti per il centrosinistra sono: Antonio Petrone, Teresa Di Candia e Antonio Conte nella Lista del Partito Democratico; Rosa Altieri nella Lista “Eboli 3.0“. Nel frattempo con l’insediamento del Presidente della Regione Vincenzo De Luca, Antonio Cuomo è subentrato in Parlamento in sostituzione di Fulvio Bonavitacola nominato Vice di De Luca.
Un assetto che in qualche modo semplifica i rapporti amministrativi sia all’interno dell’opposizione e sia all’interno del Consiglio Comunale, ma per il momento non chiarisce quelli politici, poichè non si comprende perchè mai il leader della coalizione di centrosinistra Deputato al Parlamento del PD, anzichè partecipare al gruppo del PD, costituisce ed aderisce ad un altro gruppo, così come non si comprende perchè mai a restarne esclusa da entrambi i gruppi sarebbe solo la consigliera Rosa Altieri. della “Lista Eboli 3.0“.
Del resto ad alimentare la curiosità e a rinforzare possibili ipotesi ci sarebbe una ulteriore circostanza, quella che il prossimo 19 settembre, si inaugurerebbe un Circolo Politico di ispirazione “Democratica” che raccoglierebbe tutti i fedelissimi di Cuomo, confermando nei fatti che tra le varie rappresentanze non correrebbe buon sangue, ma lasciando immaginare anche che ci saranno scintille in un prossimo futuro, specie se si dovesse giungere ad una conta interna al PD.
E pensando proprio ad un futuro scontro che questa presa di distanza di Cuomo prenderebbe corpo. Infatti una organizzazione “parallela” gli consentirebbe di rafforzarsi senza “mischiare” le carte, e nel contempo alimenterebbe ancora di più la strategia dell'”isolazionismo” al quale i “contiani” da anni sono confinati. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, e quel mare sembra si stia agitando e non promette a nessuno spiagge o Porti sicuri, del resto sono anni che il PD vive un “equilibrio instabile“, alimentato dai dirigenti provinciali e regionali che hanno prodotto solo rovine: “Melchionda docet“.
Una presa di distanza dai “contiani” o “Riformisti del PD“, o uno strappo dal Partito Democratico in vista di altri appuntamenti politici? Una domanda che per il momento non ha una risposta, ma appunto sottolinea come questo Partito Democratico sia una organizzazione che si compone nei momenti elettorali per poi ridividersi in seguito tracciando persorsi diversi e contrastanti, così come si ripete una maledizione che vuole, che questo PD ad Eboli, da oltre 4 anni non ha una Sezione, non ha un Segretario, non ha gli organi statutari e non ha una politica, specie se si tiene conto che un suo deputato aderisce ad un gruppo diverso dal PD, “occupato” per intero, da inquilini che si richiamano: due al Presidente del Centro di riabilitazione Nuovo Elaion Cosimo De Vita* (Petrone e Di Candia); e uno all’ex Ministro delle Aree Urbane Carmelo Conte (Antonio Conte), e che al momento non ha prodotto la benchè minima opposizione all’Amministrazione Cariello.
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* Il Presidente De Vita ha fatto sapere a stretto giro di non essere affatto parte organica a qualsiasi vicenda politica e che pur rispettando ogni singola posizione non è affatto interessato alla politica ne talpoco alle vicende del PD. Il suo primario interesse è rivolto solo ed esclusivamente alla Struttura della quale ricopre il ruolo di Presidente, per fornire, migliorare e potenziare i servizi verso le persone che ospita e assiste, e qualsivoglia avvicendamento della sua persona e della struttura a vicende politiche rappresententerebbero solo una distorsione rispetto all’impegno che quotidianamente profonde sminuendone impegno, professionalità e risultati.
Il Presidente De Vita ha ragione e ce ne scusiamo, le considerazioni erano, non rispondenti a fatti o circostanze precise ma solo ad opinioni personalissime che POLITICAdeMENTE ha espresso in relazione a scenari presenti e semmai futuri, ci scusiamo se si dovesse comprendere altro rispetto a quello che invece si voleva rappresentare, sottolineando che il Centro Elaion è una struttura di cui bisogna solo andar fieri, sia per il livello di prestazioni e di servizi che eroga, e sia per le professionalità che vi operano, e per tutte le attività che insieme agli ospiti svolge solo a scopo educativo-terapeutico e sociale. Da questo momento in poi ritenendo di rispettare la volontà del Presidente De Vita di non essere associato a questioni politiche, non parleremo mai più dell’Elaion se non per raccontare le sue quitidiane e straordinarie attività, proprio per proteggerla da ogni possibile deviazione interpetrative, manifestando tutto l’affetto possibile ed immaginabile agli ospiti e tutta la stima per i suoi operatori e per lo staff dirigente.
Eboli, 9 settembre 2015 (articolo aggiornato alle ore 16.55 del 9 settembre 2015)
Ottime osservazioni quelle di Admin, ma ritengo che sia una strategia per creare più opposizioni nel dare fuoco alle polveri, del resto anche la maggioranza ha più gruppi consiliari dunque un modo per mischiare le carte, appunto, e dare l’impressione mediatica di un maggior risalto, solo un modus operandi partitico.
Analizzando bene, Cuomo è il referente di De Luca in zona, segnatamente nella piana del Sele, amicissimo di Bonavitacola suo vice, e del parlamentare di lungo corso e vice presidente di commissione Iannuzzi, quindi impensabile una sua uscita dal PD, quanto quella di voler creare un PD staccato da quello spurio dei conte xxxxxx.
xxxxxxxxxxxxxxx i 2000 voti loro accreditabili al massimo, potrebbero ben presto assottigliarsi se le furbate del vecchio Carmelo si rilevino, come a giugno perdenti (ove puntavano alla disfatta per prendersi il partito ed eliminare Cuomo, con il rampollo a napoli membro di una consiliatura Caldoro, ma ora Cuomo sta in sella più di prima)
Essi difatti mai immaginavano prima a Marzo il primo per le primarie regionali e poi a
maggio il 31 di vedere Don Vincenzo vincente come il suo nome, questo esito ha inopinatamente sparigliato le carte, ora se il vecchio avvocato piagginese vorrà assicurare al suo promogenito un futuro politico ( idem per il consuocero Andria, che accusava De Luca di nepotismo familiare, ma lui non da meno) dovrà sottostare ai dettami di De Luca, che non dimentica le scarse soddisfazioni elettorali in loco(Eboli fu l’unico comune salernitano ove vinse Cozzolino, quasi doppiando il governatore l’ex Sindaco di Salerno)
ove cuomo si astenne con fine strategia, e Cicia e Sgroia votarono per De Luca, e da loro ben informato sui retroscena.
Poi, altro discorso complesso, xxxxx xxxx xxxxx xxxxxx che non vive motu proprio xx xxx xxx xxxx xxxx xxxx xxxx terzo settore o coop sociali, un xxxxxxxx xxxx xxxx mxxxxxx xxxxxx xxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxx
Ancora un altro campenellino di allarme: poi si vocifera che nella piana stessa, verso Altavilla se non erro si stia edificando un altro centro riabilitativo e ho ragione di ritenere che queste strutture in itinere siano vicine al potere corrente, e se ben foraggiate potranno fare la parte del leone nei prossimi anni, magari anche assorbendone altre e cosi ristrutturando (con la scusa della revisione della spesa) numericamente tutto il comparto provinciale, da tanti rivoli, in poche direttrici, (per i voti ai politici amici) finanziarie e partitiche, che in Italia vanno a braccetto!
I CONTIANI xxxxxxxxx xxxx xxxxxxxxx (PETRONE E DI CANDIA STAVANO IN COPPIA),SONO PERENNEMENTE IN GUERRA CON TUTTI, MA CON FURBIZIA NON HANNO PRESENTATO UNA LISTA AUTONOMA ALLE ELEZIONI PER NON ARRISCHIARE DI NON PRENDERE NEANCHE UN CONSIGLIERE.
SI PARLANO ADDOSSO I FINITI CONTIANI.
per i profani potrebbe sembrare uno scaricamento di cuomo, invece il gruppo consiliare pd è figlio di un blitz al comune fatto apposta per isolare l’aria cuomo di cui i riformisti del nulla hanno timore.
NON POSSEGGONO I RIFORMISTI NESSUN APPOGGIO DAL PARTITO E SE LA CANTANO E SE LA SUONANO, SOLI E SONO DISPERATI!
EBBENE LA SEGRETERIA PROVINCILALE E DE LUCA SONO CON
C U O M O !
LO VEDRETE IL 19….
L’arroganza dei contiani lo si può demotare dall’atteggiamento del pargolo Federico, il quale all’indomani della vittoria di De Luca, su cui improvvidamente il parentado cilentano ha sempre sparlato, con somma intelligenza politica ha x prima cosa attaccato il neogovernatore, proprio lui che è primo dei non eletti, decretando il suo meritato suicidio politico, ab aeterno…
😉
pensano, gli ineffabili piagginesi ancora che siano i rampanti anni 80, dove il loro leader era il dominus provinciale di un partito di governo, mentre ora prende pochi voti anche nella sua frazione campagnola, dove gli INFANTE, valgono elettoralmente il TRIPLO.
CARI SPROVVEDUTI, l’illusione genera i mostri della mente, e un brutto legato ipotecario sulla politica ebolitana, x una manciata di voti vogliono ancora decretarne il futuo.
spero che de Vita disi emancipi da questi legami, ha oltre 60 anni è ora, in ballo ci sono oltre 300 posti di lavoro!
Scusate lo sgrefice che fune ha fatto?