Sen. Cardiello: “Sul Poligono militare di Campolongo sono pronto a fare la mia parte, come ho sempre fatto per il bene della comunità”.
In merito alle notizie inerenti il Poligono militare a Foce Sele, di Eboli, interviene il Sen. Franco Cardiello(FI).
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Questa problematica è molto sentita dalla comunità locale, – scrive in una nota il Senatore ebolitano Franco Cardiello del Gruppo di Forza Italia – dagli imprenditori del settore turistico della zona e dai titolari dei lidi balneari.
Il problema sollevato dalla stampa locale – per Franco Cardiello – ha radici antiche ed è già stato oggetto di una apposita interrogazione parlamentare a mia firma, n. 4-09266 del 16/04/1997 (in allegato).
Come già rilevato, nella risposta dell’allora Ministro della Difesa Beniamino Andreatta, l’uso nel periodo estivo è stato limitato ma occorre fare di più.
La delocalizzazione dello stesso – conclude il senatore forzista Franco Cardiello – appare difficile, ma sono pronto a dare il mio contributo per una soluzione che consenta alla nostra comunità di poter beneficiare appieno della fascia costiera».
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Camera dei Deputati
Legislatura 13
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA : 4/09266
presentata da CARDIELLO FRANCO il 16/04/1997 nella seduta numero 181
ANDREATTA BENIAMINO MINISTRO, MINISTERO DELLA DIFESA 11/04/1997
Oggetto interrogazione:
ESERCITAZIONI MILITARI, POLIGONI DI TIRO, TURISMO EBOLI, CAPACCIO (SALERNO+CAMPANIA+)
TESTO ATTO
Al Ministro della difesa. – Per sapere – premesso che: in località Foce Sele, territorio compreso tra i comuni di Eboli e Capaccio, entrambi in provincia di Salerno, esiste un poligono di tiro prospiciente il mare; trattasi di un’area che durante la stagione estiva si anima per consistenti flussi turistici; a giudizio degli operatori del settore turistico, la presenza dei militari in esercitazione, durante i mesi estivi, rappresenta un motivo di forte pregiudizio per il soggiorno tranquillo, sia per la limitazione del movimento nel tratto di mare esposto al tiro, sia nelle immediate adiacenze della suggestiva zona pinetata -: se il Governo intenda adoperarsi affinché siano sospese, durante i mesi estivi, le esercitazioni militari di tiro, al fine di garantire una maggiore agibilità al turismo, risorsa economica portante per la zona a sud di Salerno. (4-09266)
RISPOSTA ATTO
In merito ai quesiti posti dall’Onorevole interrogante si rappresenta che il poligono di Foce Sele è di fondamentale importanza per l’attività addestrativa della Difesa, essendo utilizzato da reparti operativi, in particolare dalla Brigata “Garibaldi” normalmente impiegata all’estero, da Enti territoriali, da Scuole nonché dai Corpi armati dello Stato presenti sul territorio della Regione Campania. Proprio per venire incontro alle esigenze locali, nonché per ridurre l’impatto acustico che le esercitazioni a fuoco provocano sulla popolazione civile, già da tempo questa Amministrazione ne ha limitato l’uso nel periodo luglio-agosto, d’intesa con il Comitato Misto Paritetico della Campania di cui fanno parte, come noto, sette rappresentanti della regione. In tale periodo, infatti, le attività a fuoco possono essere svolte soltanto a giorni alterni, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, mentre sono completamente sospese nella settimana di Ferragosto. Inoltre, il Comando della Regione Militare Meridionale, in linea con quanto prospettato nell’interrogazione “di garantire una maggiore agibilità al turismo”, tenendo conto delle esigenze rappresentate dagli enti turistici della zona, ha consentito ai turisti del Camping “Paestum” il transito sul territorio demaniale per accedere al lido prospiciente.
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Eboli, 19 agosto 2015
E’ possibile capire quanto particolari siano gli armamenti impiegati nelle esercitazioni che non possano essere utilizzati esercitare nell’immensa tenuta di Persano?
E’ possibile che si spenda tanto denaro per esercitazioni che non servono ad un bel nulla?
Il militare che usa pistola, M12, MG e quant’altro riesce a rendersi conto sta sparando bene? Oltre alle norme di sicurezza qualcuno gli insegna veramente come si usa un arma nel miglior modo possibile? NO!! Questo non accade per cui si spara a casaccio, le sagome vengono sforacchiate “a culo” e così si va avanti.
Non sarebbe il caso, invece, di organizzare delle sedute di tiro SERIE presso strutture organizzate come i poligoni privati dove, con una convenzione, potrebbero costare molto meno di quanto tutta l’organizzazione costa oggi?
Per non parlare dell’inquinamento da piombo che quell’area ha subito per decenni (ora sostituito con altro materiale, spesso ceramica).
E’ solo questione di riorganizzazione e tutto sarebbe vantaggioso per il militare che si esercita, per la struttura privata che li ospita e per le casse dello Stato.
Sono stati utilizzate ogive all’ uranio impoverito?
Mò nun’esaggerammm!!!
L’ignoranza storica di certi personaggi che occupano, senza meriti, le alte vette istituzionali, dovrebbe indurli solo a far silenzio.
INVIDIA, QUANTO MALE FAI ALLE PERSONE IN DISGRAZIA, 😉
SE LA GENTE RIFLETTESSE PRIMA DI PARLARE!
Ah!!! quanti soloni al posto delle sagome!!!