Il centrosinistra a ranghi sparsi con l’associazione “Eboli 3.0” esprime la sua preoccupazione sulla situazione della Multiservizi e delle maestranze.
Consalvo e Altieri (Eboli 3.0″: “Esprimiamo vicinanza a dipendenti e famiglie della Multiservizi. Pur condannando le scelte di un recente passato diciamo al Sindaco di svegliarsi dalla confusione che mostra nell’affrontare tali questioni serie e delicate”.
da POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Questa presa di posizione fa il paio ad altre esplicitate nelle ultime ore apparse sulla stampa e postate su questo sito, – Si legge in una nota pervenutaci dal coordinamento dell’associazione politica “Eboli 3.0” fondata dall’architetto Vincenzo Consalvo, che tra gli altri, annovera tra le sue fila la consigliera di opposizione Rosa Altieri. L’Associazione nella passata tornata elettorale era in coalizione con il centro sinistra in appoggio al candidato sindaco on. Antonio Cuomo, e rispetto alla situazione incresciosa che si è venuta a creare nelle ultime ore a seguito del dichiarato Fallimento e l’avvio dello scioglimento della Eboli Multiservizi, ivi comprendendo anche il fallimento del tentativo posto in essere dall’Amministrazione comunale e del Sindaco di Eboli, di cessione di Ramo aziendale alla Security Point, la quale a sua volta aveva avanzato anche una proposta poi naufragata per via delle preoccupazioni avanzate dal Curatore fallimentare sulle garanzie occupazionali, dice la sua e lo fa in piena autonomia rispetto alla stessa nota di altri esponenti del centrosinistra – da diversi esponenti dell’opposizione consiliare come lo stesso Antonio Cuomo (PD), Francesco Rizzo (La mia città) Pasquale Infante (Uniamo Eboli) ed infine Damiano Cardiello (FI).
«Noi non siamo tra quelli – si legge nella nota del coordinamento dell’Associazione politica “Eboli 3.0“, la quale, esprime un vivido rammarico per le sorti della gestione collettiva di alcuni servizi essenziali oltre la preoccupazione per il mantenimento dei livelli occupazionali. – ai quali piace ascriversi alla retorica categoria dei “noi l’avevamo detto “ma purtroppo e per nostro malgrado vi apparteniamo di ufficio per quanto recentemente accaduto alla Multiservizi; infatti noi dell’’Associazione Eboli3.0 lo aveva profeticamente preannunciato nella “lettera aperta” datata 15 u.s. con la quale ponevamo delle domande al Sindaco Massimo Cariello, il quale puntualmente le evadeva con risposte molto vaghe ed approssimative che palesavano giustificazioni sulle scelte compiute e non coglievano invece il grido di allarme lanciato, diretto al tentativo di spendersi per ricercare delle soluzioni adeguate, e di contro tralasciando sterili colorazioni politiche che in presenza di posti di lavoro a rischio devono essere messe da parte.
Ciò evidentemente – prosegue la nota – non è il linea con l’amministrazione che con saccenteria applicata a problematiche delicate oltre che sensibili (pare anche che la Multiservizi non sia la sola criticità in essere), preferisce invece percorre strade solitarie che inevitabilmente conducono alla “sepoltura” definitiva dell’azienda. Questo è quanto accade oggi alla Multiservizi che già grazie alla lungimiranza del Commissario prefettizio ne aveva anticipato il “De Profundis” ma ahinoi, inopinatamente non riconosciuto tale dalla nuova amministrazione, la quale invece ha voluto testardamente avventurarsi in approssimativi quanto inopportuni affidamenti di servizi, senza valutarne le conseguenze catastrofiche ed irreversibili.
“noi componenti dell’associazione di “Eboli3.0” – conclude la nota del coordinamento dell’Associazione di Consalvo e Altieri – esprimiamo vicinanza per quel che può servire, ai dipendenti ed alle famiglie della Multiservizi, ed al Sindaco almeno questo lo accetti, di svegliarsi dalla confusione che sta dimostrando nell’affrontare tali questioni serie e delicate, che vanno pesantemente ad incidere sulla tenuta sociale di un territorio già martoriato da pessime e discutibile scelte di un recente passato politico!»
Eboli, 10 Agosto 2015
Eboli 3.0 si sta caratterizzando per attivismo fattivo e senza pregiudiziali partitiche, pur appartenendo all’area di centro sinistra, mostra indipendenza e cooperatività ma senza sconti od infingimenti!
Dove siete stati in 20 anni di amministrazione fallimentare Cattocomunista?
Insieme a tuo figlio a cabiar casacca.
Buon ferragosto.