90 anni dell’Ebolitana e del tifo organizzato: Festa rinviata a sabato 8 agosto in ricordo di Michele Siani.
Sindaco Cariello: «E’ una bellissima iniziativa che racconta momenti di sport e di tifo, ma anche di socializzazione, di impegno civile, di solidarietà. Rilancia la necessità di recuperare, anche attraverso il calcio, un’identità condivisa».
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Un velo di tristezza apre la conferenza stampa con la quale viene presentata la serata di festeggiamenti per i 90 anni dell’Ebolitana e del tifo biancazzurro. La tristezza è per la scomparsa, nella notte, di Michele Siani, il giovane ebolitano coinvolto nell’incidente mortate di Battipaglia qualche settimana fa, che già aveva fatto altre giovani vittime ebolitane.
Nel ricordo di Michele la serata viene spostata a sabato 8 agosto, quando sarà inaugurato anche il museo dell’Ebolitana, con cimeli, foto, gagliardetti, maglie e sciarpe dei 90 anni di avventura biancazzurra e che durerà tre giorni, presso la sede di Ele Raiworld, la società di produzioni video di Eboli. «Non è stato facile raccontare 90 anni di passione e di tifo, ma è stata un’avventura suggestiva», ha detto uno dei tifosi storici del tifo organizzato, Marco Forlenza.
Alla presentazione dell’evento era presente anche il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, da sempre vicino alle passioni che muovono il mondo del tifo organizzato. «E’ una bellissima iniziativa, perché non racconta solo momenti di sport e di tifo, ma anche momenti di socializzazione, di impegno civile, di solidarietà. E racconta la storia di Eboli, sottolinea alcuni dei suoi protagonisti, rilancia la necessità di recuperare, anche attraverso il calcio, un’identità condivisa».
Eboli, 5 agosto 2015
eutukìa e ad maiora