Continua la campagna d’ascolto #perunnuovoinizio, con incontri pubblici e attraverso siti e social.
Questa, dopo il coinvolgimento di Emanuele Scifo ed Enrico Lanaro è la sfida che Inverso con l’Associazione #perunnuovoinizio, lancia al popolo del web. Primo argomento il Rapporto Smimez 2015.
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Continua la campagna d’ascolto #perunnuovoinizio, con incontri pubblici e attraverso siti e social.
Il gruppo che sta portando avanti la campagna, guidato da Vincenzo Inverso, ha indetto un incontro pubblico che si terrà il prossimo giovedì 6 agosto alle ore 19.30 presso la sede di #perunnuvoinizio, l’Incubatore di Idee MBA, in via delle Industrie 1, a Battipaglia.
L’incontro ha il preciso intento di creare un confronto fra sostenitori e critici del progetto, approfittando così della possibilità di discutere ad ampio raggio di tutte le tematiche di cui ci si è occupati spesso nell’ambito dei social.
Un invito diretto in particolar modo ai “signori del web” perché ci si possa confrontare di persona su tutte le questioni che premono loro. Una delle discussioni avviate riguarda il drammatico rapporto dello SVIMEZ, di cui tanto se ne è parlato negli ultimi giorni e che ha turbato i media e l’opinione pubblica, tranne ovviamente le forze politiche e il Governo che continua per la sua strada in una marcia verso le ultime spallate alla resistenza degli italiani.
«Infatti – si legge nella nota del Presidente di #perunnuovoinizio, Vincenzo Inverso – Secondo il Rapporto Svimez 2015, il Sud è cresciuto della metà rispetto alla Grecia e le nascite registrano il minimo storico dall’Unità di Italia.
Il Sud sprofonda, – ricorda Inverso quanto riportato dallo SVIMEZ – i giovani sono disoccupati e disperati ed il rischio desertificazione si fa sempre più concreto.
Ecco perchè – conclude Vincenzo Inverso che nei giorni è riuscito a coinvolgere nel suo progetto sia Emanuele Scifo che il noto professionista battipagliese Enrico Lanaro – servono concretezza, responsabilità e soprattutto una nuova classe dirigente meridionale lontana da chi ancora oggi, dopo 40 anni di gestione e politica fallimentare per il Sud, si ripropone candidamente».
Battipaglia, 4 agosto 2015