E’ stato inaugurato il mercato settimanale a Rione della Pace tra il gradimento dei cittadini e l’interesse dei commercianti.
Presenti alla cerimonia, oltre al Sindaco di Eboli Cariello, Il comandante dei Vigili Polito, Don Andrea Arminio, gli assessori Manzione e D’Aniello, il Consigliere Merola e il Presidente del Comitato di Quartiere Rione della Pace Antonio Pignotti.
di Marco Naponiello
per (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Ampia partecipazione di residenti di pubblico e di autorità comunali questa mattina in occasione dell’inaugurazione del mercatino di Rione della Pace, proprio in quel rione della Pace che per decenni di sabato ha ospitato il famoso “mercato delle stoffe & casalinghi”, dove generazioni di nostri concittadini sono stati usi fare le loro compere di categoria merceologica.
Davanti ad una buona partecipazione di cittadini dunque, hanno tenuto gli onori di casa il Sindaco di Eboli Massimo Cariello e l’Assessore alle attività produttive Maria Sueva Manzione, entrambi coincidentemente originari del quartiere in essere e visibilmente soddisfatti dell’evento
Alla cerimonia, oltre al Sindaco Cariello a cui è stato affidato il taglio del nastro, erano presenti, il Parroco Don Andrea Arminio, Il comandante dei Vigili Urbani Cosimo Polito, gli assessori alle attività produttive e alla sicurezza Manzione e Armando D’Aniello, il vice Sindaco ed assessore al Bilancio Cosimo Pio Di Benedetto, gli assessori ai lavori pubblici, Matilde Saja i Consigliere Pierluigi Merola, Santo Venerando Fido, Carmine Busillo, Vittorio Bonavoglia, Roberto Grasso, Giuseppe Piegari e il Presidente del Comitato di Quartiere Rione della Pace Antonio Pignotti.
L’appuntamento mercatale riapre settimanalmente dopo la delocalizzazione del mercato settimanale generale del sabato a Serracapilli e già incassa interesse popolare e commerciale. Già questa mattina, infatti, ci sono state richieste di partecipazione al mercato da parte di commercianti cosiddetti “spuntisti”, cioè quei commercianti ambulanti che partecipano di volta in vota alle aree mercatali, quando vi sono spazi liberi. Il tutto, naturalmente, sarà possibile, previa autorizzazione, solo fino all’espletamento del nuovo bando che assegnerà definitivamente anche gli ultimi posti disponibili.
La manifestazione di questa mattina, introdotta dall’assessore alle attività produttive, Maria Sueva Manzione, che nel suo intervento ha ringraziato anche l’azione di sollecitazione e sostegno del comitato di quartiere, ha registrato, tra gli altri, la partecipazione del parroco don Andrea Arminio, il quale ha sottolineato: «Oggi, con la riapertura del mercato, il quartiere recupera una parte della sua storia. E’ anche un passo verso un possibile sviluppo economico, anche con recupero di occasioni di lavoro, indispensabile per un’area che in pochi anni aveva perso un riferimento sanitario pubblico ed aveva subito il trasferimento della farmacia».
L’ultimo intervento, e quello di maggiore caratura istituzionale si è avuto per mezzo del sindaco Massimo Cariello, il quale ringraziando gli astanti, ha tenuto ad esprimere riconoscenza in maniera particolare verso il dirigente comunale Ciccio Mandia per la solerzia del suo operato atto a finalizzare l’avvenimento in tempi rapidi, e con un gesto inaspettato di fair play politico, anche l’ex assessore Francesco Bello della passata giunta, che ne è stato promotore, il Sindaco non simula la sua sincera emozione: ”.. ma adesso dopo lo svuotamento come detto da Don Andrea pensiamo al recupero della zona, io sono figlio di questo quartiere ed ho sempre vissuto al palazzo Boninfante, adesso il mio intendimento primario sarebbe quello di riportare entro l’anno solare in corso, il mercato del sabato in questa area, magari utilizzando il vecchio campo Massaioli, dopo l’innegabile fallimento della sua delocalizzazione negli spazi antistanti gli impianti sportivi, questo ha causato disagi all’utenza, in specie quella un po’ in la negli anni, oltre un allontanamento della clientela dei comuni viciniori, ma per attuare ciò – continua il primo cittadino – bisogna ripensare a tutta l’organizzazione strutturale del nuovo mercato, in primo luogo i bagni chimici per una innegabile questione di pubblica igiene, cercando al contempo di non arrecare disagi ai residenti rionali nelle ore di svolgimento delle attività mercantili, di contro perseguiremo una linea dura contro gli abusivi, cosa difficile oggettivamente con un organico sottostimato della nostra polizia municipale che è solo di 23 unità contro i 60 teoricamente in organico, a fronte della innegabile ampiezza del nostro territorio. Noi dobbiamo, cari concittadini, per forza di cose crescere insieme ,questo vi prometto è solo un abbrivio, un mercatino rionale con frequenza alternata dunque ben altra cosa rispetto ai nostri progetti futuri, ma noi prendiamo il tutto come un felice viatico per la definitiva ripresa economica della nostra comunità.”
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Foto gallery
Eboli, 28 luglio 2015
Si riporti al centro il mercato,con ises e multiservizi chiuse,una boccata di ossigeno serve.
non è ossigeno,è ossido di carbonio
solo una paranza, si da l’aspirina al paziente morente….
con questi abbiamo scoperto che al fondo esiste ancora uno sprofondo maggiore!
Al secondo appuntamento,il primo dopo l’inaugurazione solo due bancarelli du venti lotti disponibili…
Dopo i discorsi e le pastarelle si torna alla brutale realtà,senza una organica competenza si realuzza fumo.
Che ti apettavi,benvenuto a Cariellolandia.
complimenti, compagna Manzione,il piano traffico è perfetto