Fido (Eboli Popolare): Cardiello come al solito in ritardo di un anno.
Finisce al centro del dibattito polemico il progetto di un parcheggio nel borgo antico di Ebolidella Giunta Melchionda.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Al centro del dibattito polemico in queste ore ad Eboli finisce il progetto parcheggi nel borgo antico. Nella polemica interviene in maniera decisa il capogruppo consiliare di Eboli Popolare, consigliere di maggioranza più votato alle ultime elezioni comunali, Santo Venerando Fido.
«La campagna elettorale è finita, ma evidentemente non tutti l’hanno compreso – attacca Fido -. Soprattutto, non l’ha capito il consigliere Damiano Cardiello, che invece di guardare al bene comune, continua ad essere elemento di divisione nella città. E’ il caso della polemica montata sulla realizzazione del parcheggio multipiano nel centro storico. Un progetto del quale tutti sapevano, perché è stato approvato dalla precedente Giunta comunale nel settembre dello scorso anno, ma del quale nessuno si è interessato: non una sola parola durante la campagna elettorale. Invece, oggi all’improvviso Cardiello si sveglia dal letargo post sconfitta elettorale ed immagina di cavalcare una polemica che nemmeno esiste».
Come Cardiello dovrebbe sapere bene, si tratta di un progetto deliberato in Giunta Comunale circa un anno fa – spiega ancora il Capogruppo di Eboli Popolare Santo Fido scendendo nei dettagli del progetto della Giunta Melchionda -. Cardiello invece non sa, ma gli sarebbe bastato informarsi, invece di fare inutilmente polemiche, che la nostra amministrazione comunale è già da tempo in contatto con l’osservatorio per il centro storico, per valutare insieme l’eventuale impatto. Ricordo, ma non solo a Cardiello, che il progetto nasce dalla reale esigenza di spazi parcheggio nel centro antico, anche se noi stiamo valutando con molta attenzione il programma, proprio per il rispetto che ci caratterizza quanto guardiamo alle realizzazioni sul nostro territorio ed in particolare nel centro storico. Anzi, nonostante le relazioni tecniche escludano conseguenze invasive per quanto attiene all’impatto, noi continueremo a portare avanti un eventuale percorso a stretto contatto con i cittadini, soprattutto con i residenti, oltre che con le associazioni interessate. In ogni caso – conclude il capogruppo Fido -, voglio fare sapere al consigliere Cardiello ciò che i residenti e gli Ebolitani già sanno da tempo, cioè che l’Amministrazione Cariello non permetterà mai alcuna opera invasiva sul territorio, meno che mai nel nostro amato centro storico».
Eboli, 23 luglio 2015
Quale sarebbe il bene comune? sventrare il centro storico con rischi alla staticità delle strutture?
Fido torna a fare il tuo mestiere e complimenti a chi.ha scritto la nota e al sito che ti ha impedito di leggerla.
In vista della prossima chiusura (o comunque il forte depotenziamento) dell’ospedale di Eboli, il parcheggio multipiano per servire il centro storico c’è già (quello dell’ospedale). Perchè costruirne un altro?
Mi piace leggere questa nota esplicativa del conigliere Fido come una mezza marcia indietro da parte del Comune. Il Centro storico non ha bisogno di un parcheggio multipiano ma di un piano serio di recupero di quanto c’è ancora da salvare.
Si affidi il centro storico ad urbanisti qualificati, si censiscano le case che si possono ancora salvare e si proceda ad un loro restauro integrale. Qualche area da adibire a parcheggio si potrà recuperare da ciò che non può proprio essere salvato. Per il resto affidiamoci al buon senso. Eboli vi guarda.
evidenziando cio che ha scritto Agresti ,credo che prima di realizzareun intervento ci carattere multidisciplinare per cui ci dovrebbero essere tecnici multidisciplinari che non ci sono nell’ufficio tecnico del comune… come faccio a dirlo …basta vedere che hanno fatto ed approvato solo negli ultimi 20 anni schifezze schifezze schifezze
cariello inizi con il piede sbagliato e non ti nascondere dietro fido che è solo una testa di legno
Ringraziamo per una volta la burocrazia con il Puc da rifare sotto controllo regionale,altrimenti eboli sarebbe oggetto degli appetiti di avidi palazzinari…salvi temporaneamente!
Un sacco in piena regola in una città che piu di costruire visto lo stallo demografico,ha bisogno di recuperare l’esistente e calmierare i prezzi.
Gli imprenditori ebolitani poi applicano tariffe alte rispetto ai concorrenti dei comuni limitrofi,cambino registro o si ritrovano presto con i libri contabili in tribunale.
Pansa si dissocia da Cariello e dal suo protagonismo,ad un mese dall insediamento,non va bene nulla:
spiagge,centro storico, rifiuti,multiservizi e ora la polemica con un uomo ombra forte,sembra un film dei Vanzina,ma non fa ridere.