Cardiello (FI) accusa: Spunta nel pieno Centro Storico di Eboli un Parcheggio Multipiano programmato da Melchionda.
Per il Leader di FI è la prova della continuità politica tra l’Amministrazione Melchionda e quella Cariello. Il Parcheggio scempio sorgerà nel cuore del Centro Storico, in via S. Margherita, adiacente la chiesa.
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Consigliere comunale di Forza Italia Damiano Cardiello, intervenendo in merito l’approvazione del piano triennale, delle opere pubbliche, accusa il Sindaco di Eboli per: “La perfetta continuità dell’Amministrazione Cariello a quella di Melchionda“, indicandola in una (2 puntata) fino ad individuare: “un parcheggio multipiano nel cuore del Centro Storico di Eboli“.
“Questo progetto – rivela Cardiello – risale agli ultimi mesi dell’ex amministrazione Melchionda, rimasto nel cassetto a causa della sfiducia ricevuta. Pochi giorni fa, magicamente, è stato inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche (in allegato), con il voto favorevole dell’intera giunta #Carionda.
I lavori per questo project financing (con priorità 2/5 mentre la riqualificazione del Rione Molinello ha solo 1/5) sono previsti per l’anno 2016, con un finanziamento di circa 1.150.000 € di fondi privati. Immaginate lavori di scavo e trivellazioni nel bel mezzo del nostro patrimonio artistico,storico e culturale.
Alla luce di questa approvazione – aggiunge ancora Cardiello – appare evidente, ancora una volta, la totale continuità politica e amministrativa tra le due compagini. Diremo convintamente #NO a questo scempio che sorgerà nel cuore del nostro Centro Storico, in via S. Margherita (adiacente la chiesa).
Sarà inutile chiamare in causa il Sindaco, indaffarato con i selfie, – ironizza e conclude Damiano Cardiello preannunciando con un #NONTOCCATEILCENTROSTORICO #NOMULTIPIANO, una interpellanza urgente – dunque mi rivolgo all’Assessore Ennio Ginetti che ha votato a favore del provvedimento. Chi ama il centro storico non poteva nè doveva votare questo piano. Dovrebbe rimettere la delega al centro storico e convocare immediatamente le associazioni di quartiere per gli approfondimenti del caso.
Eboli, 19 luglio 2015
be un intervento simile nel centro storico sarà l’ennesimo scempio iniziando dai priomi lavori della 219/90 finanziamenti pubblici il primo palazzo Maffia apice di via s,Sofia edificio che non aveva avuto danni strutturali ,nessun edifico ad Eboli centro storico a causa del ter 23 novembre 1980 ha avuto danni …. i9 danni dopo li hanno fatto glòi ebolitani che comandavano politicamenteed economicamente decidendo l’amaro destino del centro storico riducendolo a un cloabrodo cosi come si presenta adesso . 30 di interventi piu o meno legali con finanziamenti pubblici hanno ridotto eboli antica una schifezza e di quel che rimane lo si vuol continuare a portare via. Il crollo della torre del castelloo colonna non è servito a fermare questi criminali , continuano a usurpare quei luoghi per attingere a scellerati interessi privati NOOOOOOOO a tutto questo
Sindaco, se è vero quello che dice Cardiello sappi che sarò tra quelli che ti farà guerra fino allo spasimo.
Fai in modo che il buco del Centro polifunzionale diventi, finalmente, un parcheggio multipiano. Che recuperi i posti auto nella palazzina Forte Apache in piazza Borgo, che trasformi in parcheggio lo slargo creatosi dopo l’abbattimento della scuola Lauria. Nel centro storico non devono più esserci auto. Dovrà stabilirsi un orario per il carico e scarico merci, autorizzazioni per portare anziani, malati e portatori di handicap vicino casa ma poi tutti fuori. Il centro antico deve essere restituito alla dignità di tutti i centri storici d’Italia. Di spazi per realizzare parcheggi ce ne sono ma GUAI a far passare l’idea che bisogna realizzarli a quattro passi da casa, devastando il cuore del centro antico.
Come è avvenuto per altre situazioni, basteranno poche settimane e la gente si abituerà anche a questa novità.
MISTER SI , LA GIUNTA MELCHIELLO-CARIONDA HA INIZIATO TT MALE:
IN PRIMO LUOGO L’AFFIDAMENTO TRAMITE LA MULTISERVIZI AD UNA SOCIETA’ PRIVATA LA GESTIONE DELLE SPIAGGE, QUANDO LA STESSA MUTLISERVIZI IN PIENO STATO DI INSOLVENZA NON HA NEANCHE IL DURC, QUINDI NON PUO’ ESSERE SOGGETTO NE APPALTANTE NE APPALTATORE.
POI UNA SOCIETA’ IN QUESTO STATO DEVE SOLO RISCUOTERE I CREDITI E PAGARE LE FORNITURA, ORDINARIA AMMINISTRAZIONE.
UN SINDACO CHE VUOL VIOLENTARE IL CENTRO STORICO CON UN PARCHEGGIO MERITA DI ESSERE DEFENESTRATO DALLA POLITICA, CON UN GRAVE RISCHIO STATICO SU STRUTTURE COMUNQUE ANTICHE E COSTRUITE IN COLLINA, E PURE IDROGEOLOGICO.
UN SINDACO CHE SE SI LASCIERA’ SCAPPARE LA CUCINA DELL’OSPEDALE SARA’ LA SUA FINE, VISTO CHE SAREBBE IL PRIMO PASSO VERSO LA CHIUSURA DEL NOSTRO NOSOCOMIO, UN PEZZO ALLA VOLTA A BATTIPAGLIA ET VOILÀ, ECCO L’OSPEDALE UNICO DEL SELE, E POI A RISCHIO DECINE DI LAVORANTI DELLA CUCINA APPUNTO
TUTTO QUESTO CONSULTIVO ESALTANTE IN UN MESE? ECCEZZIUNALE VERAMENTE!!!!!