Antonio Cuomo si propone Sindaco, propone Federico Conte alla regione, e spiega il progetto di cambiamento in atto per la Campania con De Luca Presidente.
Il candidato del centrosinistra il PD Antonio Cuomo (#eboliprimaditutto) ha tenuto il comizio di chiusura della campagna elettorale ad una copiosa platea esponendo idee e programmi.
di Marco Naponiello
per (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – La serata era delle grandi occasioni, il pubblico si è repentinamente raccolto nella vasta area di piazza delle repubblica per ascoltare i comizianti, una platea che in pochi minuti e senza retorica alcuna è divenuto un onda indistinta di persone accalcatesi,e sempre sulle note di “una buona idea” di Nicolò Fabi i due protagonisti della serata non si sono fatti attendere, infatti alle 20 in punto è toccato all’avvocato Federico Conte, candidato per la lista “PD con De Luca”, ad aprire la pubblica convention con una frase ad effetto: “Da questa città è partita la mia candidatura e a questa città ritorna dopo un viaggio attraverso questa provincia e i suoi territori, attraverso una proposta politica che parte dal basso, che ascolta, ammette errori, propone un cambiamento vero e possibile. Perché deve essere ancora possibile sperare, recuperare il presente. Insieme e per dirla con Hilary Clinton , la politica è l’arte di rendere possibile quel che appare impossibile”. Conte ha poi tenuto a precisare che la sua candidatura ad inizio derisa oggi viene rispettata e temuta grazie ai riscontri che ha ottenuto viaggiando in lungo ed in largo nella provincia, figlia dell’umiltà e non di corsie preferenziali, auspicando una unione di energie delle forze di centro sinistra, al fine di coronare il progetto politico: “..io sono un vostro figlio, questo non è un punto di arrivo, ma l’inizio di una lunga avventura!”
Senza soluzione di continuità è venuto il turno del candidato sindaco PD e del centro sinistra, vincitore delle primarie Antonio Cuomo, il quale come anche fatto in precedenza ha tenuto a precisare che questa è stata una campagna lunga ed estenuante, a tratti cattiva, ma si è percepito negli elettori un senso triste di abbandono delle istituzioni al centro come nelle periferie, e alla domanda classica che si rivolge dalla gente ad un politico Cuomo ha cosi risposto: ”..no non siamo tutti uguali,e dopo aver esposto le mie argomentazioni notavo un sincero ringraziamento, come doveroso da parte mia un elogio ai coordinatori delle liste, ai candidati e simpatizzanti che hanno aderito al progetto da me creato, come una devota riconoscenza la dobbiamo alla commissaria Vincenza Filippi, che ha retto le sorti gestionali del comune per ben 8 mesi prendendo delle decisioni difficili, e con questo spirito che ci accingiamo voltando pagina, a cambiare Eboli!”
Di rimando Antonio Cuomo traccia sinteticamente il suo programma di governo dei primi cinque anni partendo dalla cultura e dalla possibilità tramite Carlo Levi ed il romanzo “Cristo si è fermato ad Eboli”, di aprire un ponte culturale tra Matera prossima capitale mondiale della cultura nel 2019 e la nostra città, seguendo i percorsi dell’opera dell’intellettuale torinese cosicché si possa aprire una filiera di Marketing d’area, facendo di Eboli in poco tempo una piccola capitale culturale del mezzogiorno. A seguire,il centro storico, vero “pallino” del candidato e al centro della sua agenda politica, dove intravede una studiata implementazione di uffici pubblici distaccati ed un parcheggio funzionale al cuore antico, coprendo il torrente Tiranna, che vada da San Biagio a piazza Borgo con una superficie 5 mila metri quadri. Il sociale poi, altro tema importante, che supporti giovani e famiglie in difficoltà con un apposito ufficio di prossimità il quale avvalendosi di figure altamente formate, come sociologi psicologi e mediatori culturali, dia delle risposte concrete, di concerto ad aiuti pubblici con apposite borse di studio verso i meritevoli maturandi affinché possano continuare il percorso di studi, il tutto con il buon utilizzo dei fondi UE e il saggio uso delle poste di bilancio comunali. La Riqualificazione delle aree dismesse, come l’ex macello comunale la ex Pezzullo, l’ex tabacchificio, l’opificio Apoff, il parco Fusco, la “Vela” di santa Cecilia, tutte superfici inutilizzate che meriterebbero tramite un Project financing un concreto riutilizzo a fini produttivi.
Il settore dell’agricoltura ed industriale è un capitolo copioso: il candidato ha più volte affermato che nelle zone rurali di Eboli, vige una delle migliori forme di produzione agro-floro-zootecnica della nazione, come ad esempio la 4° gamma, per merito solo di imprenditori valenti che danno lavoro a centinaia di concittadini ma che abbisognano di essere accompagnati dalle istituzioni, esemplare il caso della azienda Improsta, di proprietà della regione ma su cui Eboli vanta 30 ettari di pertinenza comunale sui 135 complessivi, (dove il comune pretende crediti quinquennali) insistenti di un centro sperimentale in campo agrario ad oggi non ancora appieno utilizzato. A tale spreco fa il paio quello dell’area PIP, dove solo 18 lotti su 75 sono attivi, dunque necessita eludere i divieti interni che agevolino i nuovi investitori. L’auspicio che una eventuale nuova crescita possa far portare Eboli oltre i 50.000 abitanti, ma per far questo si deve cambiare il PRG, estendendo Eboli dalle “Mura” del centro verso località prospicienti come serracapilli, casarsa e prato, abbattendo i vincoli edificatori, di stampo agricolo precedenti; lo stesso dicasi per la fascia costiera, nei primi 15 giorni promette l’esponente PD:”.. ne farò la spiaggia e la pineta più pulita della regione allontanando anche lo spregevole fenomeno della prostituzione, che impedisce un vivere civile agli abitanti della zona e il’auspicato decollo turistico!”
Il capitolo Ospedale è quello più doloroso per la nostra comunità: ”..i vari Stefano Caldoro e Antonio Squillante sono gli autori dello sfascio della sanità, volevano toglierci il nostro ospedale e ci stavano quasi riuscendo, ma abbiamo fatto in tempo a salvarlo, l’unica soluzione sta nella formula degli Ospedali Riuniti come nel nord Italia, ma per far questo deve vincere Vincenzo De Luca e mandare il 31 maggio la destra a casa!”
Antonio Cuomo,in conclusione del suo intenso intervento e dopo un doveroso endorsement all’avvocato Federico Conte (che considera una benedizione collettiva una sua elezione allo scranno regionale, una opportunità imperdibile per cultura e passione verso il nostro territorio) si è altresì lamentato delle tante cattiverie subite in specie nell’ultimo mese, delle dicerie messe ad arte per danneggiarlo anche in maniera goffa, ricordando che nei suoi molteplici incarichi politici ed istituzionali: ”..ho sempre mantenuto la schiena dritta, e la manterrò se dovessi essere eletto sindaco, nonostante l’eredità pesante lasciataci dalla precedente amministrazione, un buco di 60 milioni di euro da ripianare in un solo decennio, con delle vertenze drammatiche sul fronte lavoro come l’ ISES e la Multiservizi che mettono per strada 150 persone, cui io farò di tutto per salvare il posto di lavoro, voglio concludere con una frase beneaugurante del patrono d’Italia, di san Francesco d’Assisi: ‘Cominciate con il fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile e all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile’,W Eboli!”
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Per ANTONIO CUOMO SINDACO
Coalizione di Centrosinistra (120 candidati di cui 70 maschi e 50 femmine)
Lista PARTITO DEMOCRATICO (13 maschi 11 femmine)
Calò Manuela Emily,
Corrado Rossella,
Di Candia Teresa,
Di Cosmo Concetta,
Ferrara Esmeralda,
Giovine Raffaela,
Massarelli Paola,
Nigro Assunta,
Nigro Mariagiovanna,
Polito Lucilla,
Scorzelli Rosalba,
Ardia Damiano,
Campagna Carmine,
Capaccio Vito,
Cicalese Armando,
Cicia Cosimo,
Conte Antonio,
Cuomo Gaetano,
Di Donato Mario,
Guarnieri Ivan,
Laurino Luigi, Lavorgna Adolfo,
Petrone Antonio,
Zottoli Antonio detto Tony.
Lista EBOLI LIBERA (12 maschi 12 femmine)
Mazzini Pietro,
Cardiello Anna Stefania,
Lamanna Gerardo,
Magliano Carmine,
Andreani Ercole,
Busillo Damiano,
Campagna Tiziana,
Chiella Maria,
Coiro Fernando,
Copeti Vittoria,
D’Alessandro Luigi,
Dianese Cosimo,
Ferrisi Maria Irene,
Franzese Maria Teresa,
Maglio Annamarisa,
Maioriello Tommaso,
Opramolla Michela,
Pacifico Andreina,
Pannullo Patrizia,
Quaglia Valentino Salvatore,
Scarpa Michele,
Sorano Annamaria,
Sparano Irma,
Di Matteo Patrizia.
Lista LA MIA CITTA’ Cuomo Sindaco (17 maschi 7 femmine)
Altieri Vito,
Avallone Concetta,
Brenga Cosimo,
Ciaglia Mario,
Contaldo Maria,
Cuomo Davide,
Di Stefano Sabrina,
Formicola Maria Rosaria,
Gatta Marco,
Lembo Nicoletta,
Longobardi Michele,
Luongo Remo,
Merola Marcia,
Mirra Nevina,
Naponiello Vittorio,
Niglio Cristiano,
Pannullo Luigi,
Rizzo Francesco,
Sagaria Donata,
Simonetti Antonio,
Soriente Angelo,
Turi Vito,
Verderame Antonio,
Villani Claudio.
Lista EBOLI 3.0 Cuomo Sindaco (15 maschi 9 femmine)
Adelizzi Rosa,
Altieri Rosa,
Basili Federico,
Chakir Pesticcio Fatina,
Clemente Vito,
Concilio Donato,
Coscia Cosimina,
D’Alessandro Assunta,
De Bonis Raffaele,
Di Leo Manuela,
Fornataro Vincenzo,
Fusco Carlo,
Galla Marina,
Iorio Vito,
Mandia Valter,
Marcantuono Stefano,
Mazzara Venusia,
Naimoli Gaetano,
Palladino Roberto,
Papace Gaia,
Pellegrino Giuseppe,
Rizzo Antonio,
Sirico Luigi,
Spolsino Claudio.
Lista UNIAMO EBOLI- API (13 maschi 11 femmine)
Albano Concettina,
Boccia Annalisa,
Bottiglieri Francesco,
Caiazzo Vittorio,
Cerrato Domenico,
Cicalese Rossella,
Cioffi Pantaleone (detto Gino),
De Martino Franco,
Del Fiore Anna,
Di Matteo Katia,
Di Stefano Valeriano,
Faenza Anna,
Falanga Anna,
Ferrara Davide,
Infante Pasquale,
Latronico Emanuele,
Malandrino Ruggiero,
Marra Arturo,
Pagano Fabiana,
Petrillo Fiore,
Ragosta Immacolata,
Salerno Michele,
Tenza Chiara,
Volpe Elena.
Eboli, 30 maggio 2015
ottimi relatori, il nostro futuro migliore!
I “signori” del nulla. Uno, candidato sindaco, che parla di cose delle quali nulla conosce (lo ha fatto capire in molte occasioni), un’altro che “eredita” la vocazione senza non aver mai fatto nulla nella sua vita (nel mondo della politica) tranne per il fatto di “essere figlio di”.
Ma Eboli è un grande tritovagliatore e sarà capace di ingurgitare anche questi individui