Cicalese Portavoce provinciale FGS: “Nessuno mini la dignità degli studenti universitari. Un vero e proprio “Omicidio della democrazia e dei diritti”.
Studenti universitari di Scienze infermieristiche che, in orario di lezione e/o di tirocinio, si sono ritrovati costretti ad assistere ad un comizio politico di alcuni candidati alle prossime elezioni Regionali per conto di un funzionario dell’università.
da (POLITICAdeMENTE) il Blog di Massimo Del Mese
SALERNO – «Con profonda indignazione – scrive in una nota politica il Segretario Cittadino della FGS di Salerno e Portavoce Provinciale FGS Vittorio Cicalese commentando l’increscioso episodio che si sarebbe verificato all’Ospedale di vallo della Lucania – intendo esprimermi riguardo l’indecorosa situazione che pare si sia verificata nella giornata martedì a Vallo della Lucania. Così come riferito dall’attento consigliere degli studenti dell’Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Maraio, pare infatti che alcuni iscritti alla facoltà di Professioni Sanitarie (Scienze Infermieristiche, ndr) assegnati alla struttura ospedaliera di Vallo della Lucania siano stati costretti da un dirigente o funzionario dell’università a partecipare ad un comizio politico di alcuni candidati alle prossime elezioni Regionali, durante l’orario di lezione o tirocinio.
Qualora dovesse essere realmente accaduto un atto del genere, – prosegue Cicalese – ci si ritroverebbe dinanzi ad un vero e proprio “Omicidio della democrazia e dei diritti”.
Un atto del genere – aggiunge il segretario della Federazione Giovanile dei Socialisti – va contro i più semplici principi della “Libertà” e della “Dignità” degli studenti, nonché degli autori di una simile scelleratezza. Studenti che, si spera in pochissime occasioni, si sono ritrovati privati del “Diritto allo Studio” nel corso di laurea da loro frequentato per assistere ad un comizio politico di aspiranti consiglieri della Regione Campania. Siamo al ridicolo. Dove sono i principi di giustizia e legalità in un ambiente dedicato allo studio e non alla forzata partecipazione a comizi politici di aspiranti candidati?
Sento purtroppo la necessità – conclude Vittorio Cicalese della FGS – di dire che i diritti dei cittadini, degli studenti, degli uomini e delle donne resi protagonisti di questo probabile ”scempio” alla dignità umana, sono stati interamente calpestati senza ritegno alcuno. Si faccia luce sull’accaduto, si tuteli la libertà di scelta dei giovani e soprattutto si garantisca il “Diritto allo Studio” e non l’obbligo alla partecipazione a comizi elettorali durante gli orari di lezione e/o di tirocinio degli studenti della nostra regione».
Salerno, 28 maggio 2015