La fotografia e l’Antropologia in una esperienza fotografica dell’artista ebolitano Paolo Garofalo, allo studio in alcune Università italiane.
Il lavoro-studio sulla base di una esperienza realizzata nell’Università di Firenze che valse al Fotografo Garofalo un prestigioso premio internazionale, si vuole ripetere l’esperienza nella quale saranno coinvolte le Università di Napoli, Salerno, Potenza, Roma e la stessa Firenze.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «L’arte è creatività individuale, si pensa in generale, e per questo – dice Paolo Garofalo fotografo eclettico in Eboli – se l’industria ci desse un risultato creativo sarebbe l’arte assoluta. Un Dio vendicatore ha esaudito i voti di questa moltitudine. E Photoshop rappresenterebbe il suo messia.
E allora – prosegue il fotografo d’arte Garofalo – chi lo ha pensato, ha detto a se stesso “giacché Photoshop ci dà tutte le garanzie desiderabili di controllo sulle nostre fotografie”, andando incontro a quello che pensano i più, Photoshop è la tanto attesa rivincita dell’uomo sulla fotografia».
Da allora, – Garofalo continua poeteggiando – la società “immonda” si riversò, come un solo Narciso, a manipolare la propria immagine “volgare” sul monitor di un Computer. Una frenesia, uno straordinario fanatismo si impossessò di tutti questi nuovi adoratori del software, – e….. inizia così, con la relazione introspettiva del Fotografo Paolo Garofalo, dal 23 maggio prossimo un nuovo percorso di studio antropologico sulla fisiognomica, in collaborazione di cinque Università italiane, con i migliori studiosi, docenti di antropologia culturale.
Allo studio e sulla base della teoria della Fisiognomica, il fotografo Paolo Garofalo porta nelle Università italiane uno lavoro del tutto originale: Ritrarre se stessi e discutere dello stato d’animo del ritratto, trovando in esso le origini della rappresentazione momentanea.
Un lavoro questo per il quale nel 2014 presso l’Università di Firenze dedicò a Paolo Garofalo un prestigioso riconoscimento internazionale, e appunto sulla base di quella esperienza si è deciso di ripetere lo studio e l’esperienza che questa volta vede coinvolte le Università di Napoli, Salerno, Potenza, Roma e la stessa Firenze.
Eboli, 13 maggio 2015
da non perdersi.Interessante
Grande Pa. Sei un grande