Farina M5S: “Anche quest’anno la Regione Campania attribuisce la maglia nera al litorale battipagliese”.
La mare, il turistico, l’agroalimentare, la bonifica del territorio e gli interventi per eliminare il rischio idrogeologico, oltre al riconoscimento di Battipaglia come area di crisi industriale, sono i pilastri per rilanciare l’economia locale, ma con una classe politica credibile e rinnovata.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – “Anche quest’anno la Regione Campania attribuisce la maglia nera al litorale battipagliese, – scrive in una nota Enrico Farina Candidato alla Regione Campania per il MoVimento 5 Stelle – classificandone circa la metà come non balneabile, con l’aggiunta, per quest’anno, di ulteriori 165 metri di costa a cui è stato posto il divieto di tuffo libero agli sventurati bagnanti.
Il potenziale turistico – aggiunge Farina – che il nostro litorale potrebbe esprimere continua ad essere bloccato dagli errori di una classe dirigenziale e politica che non ha saputo intervenire per realizzare un sistema di depurazione efficace ed utile a soddisfare le esigenze di oltre 50 mila abitanti, ma che, oggi, continua a riproporre candidature per rappresentare a livello istituzionale il nostro amato e fin troppo martoriato territorio.
Appare chiaro anche a un bambino – prosegue Enrico Farina – che le nostre spiagge sono una miniera d’oro che potrebbero e dovrebbero garantire opportunità occupazionali a centinaia di famiglie.
La risorsa mare, – conclude il candidato battipagliese alla Regione Campania del Movimento 5 Stelle Enrico Farina – il comparto turistico e agroalimentare, le azioni di bonifica del territorio e gli interventi per eliminare il rischio idrogeologico, oltre al riconoscimento di Battipaglia come area di crisi industriale, sono i principali pilastri sui quali possiamo rilanciare l’economia locale, attraverso una rappresentanza politica credibile e rinnovata“.
Battipaglia, 9 maggio 2015