Il candidato sindaco del Centrodestra Damiano Cardiello, interviene sulla presentazione delle liste alle elezioni comunali e le stranezze delle Liste.
Damiano Cardiello: “L’operazione trasparenza che stiamo portando avanti è solo all’inizio. Intanto Cariello venga a spiegare questa scelta agli elettori disorientati e a Stefano Caldoro, per l’inserimento in Lista dell’Area Melchionda e quella della candidatura anomala “.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Apprendo dal “Blog di Massimo Del Mese“ – scrive il Candidato Sindaco del Centrodestra Damiano Cardiello, in una nota politica che ci è pervenuta e che si pubblica integralmente qui di seguito – che nella Lista “Eboli Popolare“, che sostiene uno dei competitor candidati alla Carica di Sindaco della Città di Eboli alle prossime comunali, è candidata la stessa persona che incredibilmente risulta essere candidata alle elezioni regionali nella Lista “Campania Libera a sostegno di Vincenzo De Luca.
Quali accordi si celano dietro questa scelta? – Si chiede e chiede Damiano Cardiello e continua – Massimo Cariello ha imbarcato di tutto e di più. Basta un colpo!
L’imbarazzo dei sostenitori di Stefano Caldoro e degli ebolitani tutti – aggiunge Cardiello – è tale da far riflettere e porre una domanda semplice: perchè?
Il trasformismo – denuncia il giovane Damiano Cardiello di Forza Italia, candidato del centrodestra – non ha mai avuto un picco così alto e l’indignazione nei confronti della politica continua a serpeggiare tra la popolazione.
Capisco il motivo – prosegue ancora Cardiello – di inserire nella stessa lista coordinata da Mauro Vastola, mezzo PD e in particolare Vincenzo Rotondo, Vito Taglianetti, Pasquale Salviati, al fine di siglare un accordo importante con l’area Melchionda, ma va ricordato a Cariello e alla sua coalizione che quella è la stessa area politica che è stata definita il “male assoluto per Eboli” negli anni passati, ma la doppia candidatura di Marina Cerrone è un autogol clamoroso.
L’operazione trasparenza che stiamo portando avanti è solo all’inizio. – conclude Damiano Cardiello nella sua nota – Intanto Cariello venga a spiegare questa scelta agli elettori disorientati e a Stefano Caldoro.”
Eboli, 6 maggio 2015
e la candidatura del trasformista la brocca al tuo fianco all’apertura della campagna nonche di atrigna, entrambi esponenti di spicco dell’amministrazione melchionda come la spieghi agli ebolitani? Questi nn sono trasformisti o li chiami verginelli politici? Tutte le coalzioni hanno ex melchiondiani e con questo? Lo stesso cuomo che vanta discontinuità ha inserito ex melchiondiani. Usa argomenti politici e nn pettegolezzi e ti ricordo che il tuo avversario è cuomo e nn cariello. Vedo che nn ti impegni tanto a criticare cuomo e il pd e cioè i tuoi avversari naturali politici. Come mai? perchè? Sento puzza di bruciato anzi di inciucio!!! pensa a spiegare questo comportamento anomalo agli ebolitani !
ha ragione Giorgio….il ragazzino ben consigliato dal padre famoso a Eboli, per non aver prodotto nulla di concreto, ha scelto la via breve dell’inciucio con Cuomo. Povera citttà. !!
VEDI CHE LA BROCCA E’ ZIO DELLA MAMMA DI DAMIANO LO VEDO NATURALE, INVECE SII ZELANTE VERSO IL FRONTE DEL FINTO CENTRO DESTRA CHE IMBARCA TUTTO PUR DI NON SPARIRE, E DAMIANO CHE AMA EBOLI EVENTUALMENTE AL BALLOTTAGGIO NON ARRIVASSE, CON SENSO CIVICO AGEVOLEREBBE CUOMO PER IL BENE COLLETTIVO!
se de luca vince, il micro partito tascabile di caldoro sparirebbe all’istante,come cosi la permanenza del consigliere di opposizione cariello, che si ricorda ex abrupto di essere nato di sinistra e a sinistra ritorna!
la gente vuole vincere!
caro giorgio, rassegnati…cariello perde, perde perchè dopo anni di critiche feroci al limite della rissa fisica si allea con melchionda prima che coi melchiondiani,e questo è un vulnus, un pertugio dove le imbeccate degli avversari avranno facile gioco, e non ci saranno pillole satiriche che tengano!
Che Cuomo abbia in lista qualche ex consigliere o assessore delle ultime due giunte è normale perchè hanno partecipato alle primarie e, sia pur sconfitti, hanno il dovere di misurarsi nel PD con il loro elettorato; non è normale che Cariello, dopo aver definito Melchionda “il male assoluto” lo imbarca assieme ai suoi fedelissimi trasformisti. I vari Cicia, Lavorgna e co. erano e restano nel Pd, non sono scappati altrove.
Bene e coraggiosamente fa Damiano Cardiello a denunciare il trasformismo di costoro e la candidatura anomala della sig.ra Cerrone nelle file dello spregiudicato Cariello.
Con La Brocca (prima socialista; poi eletto nella estrema destra; poi diventato subito dopo le elezioni braccio di Melchionda) ed Atrigna (che ha orbitato in 20 partiti: prima con Busillo candidato sindaco nel 2010; poi passato nell’area Cariello per poi finire a fare l’assessore di Melchionda) ci troviamo esempi lampanti di trasformismo, di pochezza ed assenza di dignità politica. Questi trasformisti sono stati addirittura premiati dall’autocandidato Cardiello “figlio di papà” con un ruolo di spicco in Forza Italia che è diventata una lista spazzatura, senza un progetto utile per la nostra cara Eboli.
Noi Ebolitani crediamo nella meritocrazia e non nei “feudi di famiglia” e nei “presunti moralisti” che prendono in giro gli elettori perché il obiettivo è soltanto l’interesse personale.
Hai ragione incazzato ad essere incazzato. Sembra proprio anomalo che La Brocca stia con Cardiello, infatti i trasformista stanno tutti dalla stessa parte. È finita la pacchia, dal 31 maggio bisogna trovarsi un lavoro o magari facendo ricorso al trasformismo, si fa un bel saltino e si giustifica con grande stima e grande coraggio. E c’è ne vuole di coraggio.
Il trasformismo è pane quotidiano e si sa: c’è chi ha famiglia
La Brocca zio di Damiano,naturalmente sta col nipote,informatevi prima di ciarlare.
Se Damiano fa la guerra a Cariello, consegna d’ufficio voti a Cuomo.
. si prospetta opposizione per entrambi. Ma è così difficile capirlo?
Caro gioacchino e’ lampante l inciucio con Cuomo . Nn ho letto un attacco a Cuomo suo naturale avversario politico del pd mentre continua ad attaccare rosania e cariello. Mi sembra un servo di Cuomo che fine che ha fatto la destra ad eboli. Cariello almeno rappresenta l unità del cdx e rappresenta caldoro. Cardiello chi rappresenta? L’altra faccia di Cuomo. Vedremo sceso ballottaggio farà dichiarazione per cariello ! Allora sarà tutto chiaro!
Cuomo deve vincere,la filiera del potere é tutta PD e non possiamo rimanerne fuori
Ma chi è questo giovanotto, quello che parla di legalità e di rispetto delle regole e poi fa affiggere delle gigantografie COMPLETAMENTE ABUSIVE?
Cominciamo bene!!!!
avviso ai naviganti:
cariello o perde il 31 o il 14 giugno, ci sarà un cordone sanitario contro di lui, scelga come vuol perdere, lo volete capire o no?
e se de luca vince, il ballottagio sarà una formalità assoluta, la catena del potere sarà tutta pd e gli indecisi come tutti gli elettori, vogliono vincere anche loro con il voto.
Triste questa destra che cerca unità in un ex comunista,alternativo ed antisistema.
State messi molto male
Il nonno di Cardiello ha “lavorato” per alimentare i suoi figli e per farli studiare. Che lavoro faceva a noi non importa ma si impegnava seriamente.
Cardiello Franco, più “lavoratore” del padre guadagna senza lavorare facendo fessi i suoi elettori (come la maggior parte dei politici – E’ il suo mestiere)
Il figlio, candidato a Sindaco, vuole giocarsi la carta.
Mi domando: Capirà i problemi di Eboli e degli ebolitani?
Non è sposato! Capirà i problemi di una famiglia?
Che ne sa di tutto cio?
‘A mangiatora è stata sempe vascia.
Gli altri? Più o meno qualcosa della vita la sanno.
Per Un agricoltore,
adesso pur di sputtanare qualcuno andiamo agli avi e sicuramente scopriremo qualche cosa.
Questa ironia malcostume è la conferma di come è diventata la politica: Il qualunquismo più spietato.
Questo voler per forza sputtanare, tra l’altro, avendo proprio effetti contrari a quelli desiderati.
Sul Cardiello senatore o deputato si possono fare tutte le critiche possibili ed immaginabili dal punto di vista politico. Si può accusato di tutto, politicamente parlando, ma una cosa è certa prima di candidarsi svolgeva la professione di avvocato, professione che ha sempre svolta, e alla pari di tantissimi altri professionisti, non entrando mai nel merito e non esprimendo giudizi professionali, nel suo studio svolge la professione anche il giovane Cardiello, e tra l’altro mi risulta che lo studio di Cardiello come tantissimi altri intrattiene rapporti professionali e di collaborazione con altri studi legali.
Rispetto al giovane Damiano Cardiello, ebbene ha svolto l’opposizione all’amministrazione Melchionda per ben 5 anni e oggettivamente altri in consiglio briga vano e magari facevano anche finta di essere contrari.
Come capogruppo, atteso che la destra nel suo insieme non ha trovato un accordo su un solo candidato, sono problemi loro e noi possiamo criticare o meno quelle scelte ma sembra sia legittimo che forza Italia indica se il suo capogruppo come candidato sindaco.
Una ultima notazione. Sarebbe il caso si parlasse di problemi e di proposte più che delle famiglie. Poi rispetto al lavoro a me sembra che vi sia una generale allergia a questa pratica.