Presentata la Lista 3.0 il laboratorio di idee voluto da Consalvo, coadiuato da De Francesco e l’apporto dell’Associazione Noi tutti Liberi e Partecipi di Ceriello.
All’inaugurata della sede di “Eboli 3.0”, la Lista Smart in sostegno di Cuomo candidato Sindaco del Centrosinistra. Sono intervenuti oltre al candidato, On. Antonio Cuomo del PD, anche i candidati, gli attivisti e un folto gruppo di simpatizzanti.
EBOLI – Lunedì scorso, grande fermento in via Ripa di Eboli, per il debutto della Lista 3.0, voluta dall’ex Assessore dell’Amministrazione Melchionda, poi “dimissionato” dallo stesso per equilibri interni Vincenzo Consalvo, coadiuvato da Virgilio De Francesco, i quali hanno dato vita ad un laboratorio di idee, un workshop originale, nato dalla collaborazione con Luciano Ceriello ispiratore dell’associazione “Noi tutti liberi e partecipi”, e che annovera persone come gli ex assessori, Roberto Palladino e Venusia Mazzara, il funzionario regionale Valter Mandia, Gaetano Naimoli e la giornalista e mediatrice culturale di origine magrebina Chakir Pesticcio Fatiha.
La sessione di lavori è iniziata con un doveroso omaggio ,voluto dai coordinatori, alla memoria del giovane ventenne ebolitano, Angelo Caprio, morto in un tragico incidente stradale la notte del 3 di maggio, e subito si è entrati nel vivo della discussione sul come sia incastonata nelle cinque liste e con quale ruolo Eboli 3.0. Una peculiarità vuol essere l’effetto., afferma Consalvo “..dialogante verso tutti e aperta ad emendamenti, suggerimenti, indicazioni provenienti da tutti, dai candidati, ai simpatizzanti o liberi cittadini, questo è un termine mutuato dal web, e vuole intendere una sinergia tra idee, al fine di creare insieme una smart city, ovvero una città intelligente, creativa, Per raggiungere l’obiettivo “Città Intelligenti” è però necessario attuare un programma di pianificazione urbanistica mediante l’elaborazione di un insieme di strategie che si riallacciano a vari punti di multisettorialità, sino ad arrivare alla smart valley, che integri nel contesto anche i comuni viciniori.”
L’iniziativa, che ha disegnato Vincenzo Consalvo, prevede la sperimentazione di servizi innovativi pensati proprio per le città intelligenti; l’obiettivo è quello di offrire soluzioni tecnologiche a supporto del territorio, lo sviluppo economico dello stesso tessuto, la sicurezza intesa in senso hi tech, e che riescano a rendere maggiormente competitive le varie amministrazioni locali e a migliorare la qualità dei vita dei cittadini, sempre in un ottica di sostenibilità ambientale e di crescita generalizzata, integrato il tutto nel programma del candidato sindaco Antonio Cuomo, scaricabile dal sito www.eboli3punto0.it, in 13 macro arie, con un passaggio del portale denominato “frammenti di idee” dove si auspica un vivace confronto attivo e uno scambio spontaneo di plurime progettualità, in specie sulle ferite alla stessa città, quelle opere incompiute, cattedrali allo spreco, come l’ospedale all’acquarita, o il parco Senatore, il parco Fusco, il recente parcheggio sotterraneo, e tutto il resto che violenta nell’immagine oltre che nei ricordi la comunità.
Alla fine Vincenzo Consalvo, propone sempre nell’ottica costante dell’innovazione, ad ogni candidato la realizzazione di un video di sessanta secondi, fatto di 4 rapidi step, sulle questioni che intenderebbe affrontare se fosse eletto allo scranno comunale, e proponendo agli stessi candidati degli incontri guidati nei quartieri , con sedute di dialogo coi comitati, per raccoglierne le preoccupazione e le istanze dei residenti.
Di seguito è stata la volta del candidato sindaco PD Antonio Cuomo, il quale, come sottolineato in precedenza dallo stesso Consalvo, critica aspramente la legge elettorale ed il voto disgiunto, considerato inutile e dannoso e che crea solo confusione negli elettori, oltre che poco etico, poi un raccomandazione ai membri delle liste. “la vostra è una ottima lista, ma la campagna elettorale non è un gioco è un impegno serio, una nobile missione, che prendete con voi e con gli elettori, vi esorto a dialogare con assoluta pacatezza con tutti nel rispetto di idee e posizioni, sono doti anche quelle amministrative che non tutti posseggono ma che ognuno con abnegazione può fare sue, il fatto che siamo considerati in vantaggio non sia un alibi all’ apatia.” Cuomo ha discettato sull’importanza del Sindaco voluta dalla legge 267/2000 meglio conosciuta come TUEL, (invitando gli astanti a studiarla) o testo unico enti Locali, che è il vero Dominus, dell’azione governativa di una città, il quale opera in piena autonomia, in teoria anche dalle segreterie partitiche,e che potrebbe essere sfiduciato solo dal proprio consiglio.
“Un sindaco – prosegue Antonio Cuomo – deve essere visto come un buon padre di famiglia, e dove questi hanno operato bene, vedi Salerno con Vincenzo De Luca, trasformata in tutti i sensi dai suoi mandati, in una città culturale,, e da anni a pieno diritto inserita nei circuiti turistici nazionali, a differenza di come era prima abbandonata e semisconosciuta, diverso è il ruolo dei consiglieri provinciali regionali, ma allo stesso qual modo del parlamentare, che devono sovraintendere nel loro mandato, a tutta l’aria di appartenenza, al collegio. Per l’esponente democratico, Eboli abbisogna di interventi urgenti e di persone capaci a reperire risorse, e lui stesso ricorda di come a fine 2014 sollecitò la commissaria prefettizia Vincenza Filippi, alla lettura del BURC, bollettino ufficiale della Campania, ove erano inseriti dei bandi e quindi di attivarsi per non perdere i finanziamenti, nella fattispecie trattavasi di finanziamenti scolastici, ricevendone da subito il plauso unito al ringraziamento dall’ufficiale di governo. Lo stesso ente comune deve sapersi interfacciare con la regione, la passata amministrazione è stata assente in molte attività di sua pertinenza, dunque ora bisogna cambiare passo, individuando prima facie, la possibilità di interventi al castello Colonna e in tutto il centro antico, per rivitalizzare la parte storica, creando quella “curiosità positiva” nei forestieri ed invogliarli a venirci.
Stesso discorso del centro storico poi, vale per la discussa fascia costiera o marina di Eboli, che deve essere in maniera assoluta bonificata a trecentosessanta gradi, solo in tale modo il volano del turismo potrà mettersi in moto nel breve periodo, esempi questi per il candidato che dovrebbero corroborare la missione etica del futuro consigliere comunale eburino. In conclusione con una nota di orgoglio “..faccio politica da trentacinque anni, ho partecipato a ben undici battaglie, questa e la dodicesima, e tranne per due sfortunate occasioni ho vinto sempre, dunque se ho collezionato tali risultati significa che posseggo un valore aggiunto, ma specialmente la fiducia di chi mi ha eletto, vi esorto amici dunque, ad essere dialoganti e a recepire anche le sensazioni dei nostri concittadini con cui vi rapporterete, se ci attaccano è perché noi siamo i più forti, gli avversari hanno paura, a riprova e che ci discreditano in continuazione e ciò deve essere la molla motivazionale per andare avanti decisi, verso la vittoria finale.”
Eboli 3.0, raccoglie già da ora, le simpatie di molti elettori di centro sinistra, la sua formula modernista, la sua visione “3D” della società saprà certamente attrarre consenso, oltre per la valenza dei candidati ma anche per la bontà delle valide idee messe in campo, con una strizzata d’occhio alla fascia giovanile, il fine ultimo del progetto infatti, nella sua forma smart, è quello di creare in Eboli un laboratorio sperimentale di una città, anzi meglio di una società del futuro, vista con gli occhi della creatività del nuovo millennio.
Lista EBOLI 3.0 Cuomo Sindaco (15 maschi 9 femmine)
l’unica frizzante novità davvero, rispetto al grigiore costituito.
Prendera’ dai tre ai quattro consiglieri.
Saranno la sorpresa della tornata elettorale.
🙂