Si è costituita ad Eboli la Onlus “Spirito Libero” un’associazione di genitori e familiari di persone con disabilità fisica e psichica, nonché affette da Autismo.
Lo finalità è quella di creare una struttura che accolga disabili e famiglia, con soggiorni a carattere settimanali e/o stagionali. I fondatori dell’Associazione che non ha scopo di lucro sono: Vincenza Giovine, Carolina Arancio, Marco Postiglione, Rosanna Di Stefano, Raffaela Giovine e Antonino Cacciottoli.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – La Onlus “Spirito Libero” è un’Associazione di genitori e familiari (e non solo) di persone con disabilità fisica e psichica, nonché affette da Autismo, istituita con atto notarile il 28 gennaio 2015 scorso, che ha sede in Eboli (SA), e che ha deciso di condividere insieme un percorso di impegno e di amore.
La famiglia è una fonte inesauribile di ricchezza quando coltiva un proprio progetto di vita, quando rimane sé stessa, e quando non viene lasciata sola. Costruire in modo creativo la vicinanza solidale è uno degli strumenti per mettere una famiglia nelle condizioni ottimali di conoscere e di aprirsi, di divenire risorsa.
L’associazione vuole favorire l’approccio globale alle problematiche generate dalle sindromi autistiche nei confronti delle persone colpite e delle loro famiglie, inteso come approccio che abbraccia l’INTERA vita del soggetto autistico, con l’obiettivo che in ogni tappa evolutiva si senta sempre, nella sua diversità, parte del mondo.
Quindi la nostra decisione scaturisce dalla necessità di dare una risposta concreta ai bisogni di famiglie lasciate sole nell’affrontare le problematiche quotidiane connesse alla diversità e quindi supportare le famiglie ed offrire loro nuove opportunità/attività per bambini e ragazzi autistici.
L’Associazione ha una struttura democratica e non ha scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Promuove, l’assistenza sanitaria e sociale, l’educazione specializzata la tutela dei diritti civili in favore di persone con disabilità fisica e psichica nonché affette da malattie neuro degenerative ed invalidanti che vivono in situazioni di disagio sociale, economico e/o privi di una rete di protezione familiare affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata, il più possibile indipendente nel rispetto della loro dignità e del principio delle pari opportunità.
Pertanto l’associazione in particolare mira a:
- difendere i diritti e le pari opportunità per le persone autistiche, ispirandosi alla Carta dei Diritti presentata dall’Associazione Internazionale Autisme Europee e adottata dal Parlamento Europeo nel maggio 1996;
- migliorare la qualità della vita delle persone affette da sindrome autistica e delle loro famiglie, in coerenza con le definizioni internazionali ufficiali sull’autismo e disturbo generalizzato dello sviluppo (ICD e DSM) e con lo stato dell’arte delle più recenti conoscenze;
- realizzare una casa famiglia per bambini/ragazzi diversamente abili, anche a carattere residenziale, con finalità puramente abitative, ludiche e di socializzazione;
- favorire l’autonomia abitativa dei soggetti interessati con brevi soggiorni a carattere stagionale, anche settimanali;
- svolgere qualsiasi attività di promozione, sensibilizzazione e diffusione delle finalità al fine di favorire donazioni, aiuti nonché acquisizioni di beni immobili o quanto altro sia utile al raggiungimento dello scopo sociale;
- promuovere la raccolta di fondi da destinare esclusivamente al perseguimento dei fini statutari dell’associazione.
L’associazione si pone l’obiettivo di promuovere iniziative volte a contribuire alla realizzazione, di un reale sistema d’interventi coordinati e specifici volti a facilitare il processo di integrazione ed inclusione sociale della persona autistica in ogni stadio del ciclo vitale.
Ci prefiggiamo di realizzare una serie di attività utili al potenziamento delle abilità cognitive, di autonomia personale, sociali, motorie- ricreative, di gestione attività tempo libero in cui impegnare i bambini ragazzi autistici, quali: –
- Attività occupazionali: gestione autonomia personale (con particolare cura della persona) e dell’ambiente di vita;
- Attività sportiva: nuoto, calcio, etc…etc;
- Attività arte – terapia;
- Attività di musicoterapia;
- Attività orto-terapia;
- Pet therapy (ippoterapia, e non solo);
- Laboratori e corsi: di cucina, decoupage, etc, finalizzati anche ad un futuro contesto lavorativo;
- realizzare una casa famiglia per bambini/ragazzi diversamente abili, a carattere residenziale, con finalità puramente ludiche e di socializzazione ed eventualmente costituire un nucleo abitativo in ambiente protetto e assistito, con l’acquisizione e la donazione in uso di strutture idonee;
Il tutto con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone diversamente abili, prevedendo attività diversificate, con una buona strutturazione della giornata, che realmente diano risposte specifiche alla specifiche esigenze di ogni persona, nel rispetto dell’autonomia e dignità personale, creando le condizioni che permettano di vivere in un ambiente sereno e confortevole, ricco di stimoli per una effettiva crescita personale, di autonomia individuale e di socializzazione di gruppo, anche con il diretto coinvolgimento dei familiari.
Eboli, 2 maggio 2015
Buonasera se possibile avere il numero di telefono son Francesco Di Palma padre di Valentino bambino autistico il mio cellulare 3338106568 email. effettoimpianti@virgilio.it. Saluti e buona giornata