Multiservizi Eboli: Una brutta storia. Tra devastazione, cattiva gestione e mancanza di strategie industriali.
“Ci aspettavamo che la Commissaria provasse a dare una impostazione diversa. Forse ci sbagliavamo! Probabilmente mettere in liquidazione la società è più facile che cercare di recuperarla e trasformarla, in una opportunità per la nostra città!”
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Quella della Eboli Multiservizi S.p.A. del Comune di Eboli – si legge in un comunicato stampa congiunto di Rifondazione Comunista, Sinistra Unita, Sinistra ecologia e Libertà – è una lunga e penosa vicenda. Una vicenda che sta giungendo, purtroppo, alla più tragica delle conclusioni: il fallimento!
- Il fallimento, dopo i 10 anni di devastazione dell’Amministrazione Melchionda che l’ ha utilizzata nel peggiore dei modi, e solo per “esigenze” politiche!
- Il fallimento, dopo il cambio dell’Amministratore Delegato, avvenuto ogni anno e mezzo, nei 15 anni di vita della Multiservizi!
- Il fallimento, dopo la presentazione di almeno otto piani industriali, nessuno credibile e tale da determinare un cambio di rotta nella società!
- Il fallimento, dopo dubbi e denunce su assunzioni a termine a cavallo di campagne elettorali e cene ” politiche”!
- Il fallimento, dopo centinaia di migliaia di euro di deficit accumulati, sta giungendo alla sua tragica conclusione!
Rivolgiamo un accorato appello alla Commissaria, dott.sa Vincenza Filippi, affinché non si proceda al fallimento e si dicano, invece, parole chiare e definitive rispetto al futuro dei 31 dipendenti di questa società!
Certo, per chi la vicenda di quella società la conosce bene, rimangono forti dubbi: perché alla Multiservizi si insiste a non volere affidare le attività che sono comprese nella sua ragione sociale? Perché si continua a voler conservarle la sola gestione dei parcheggi, ben sapendo che quella attività non è sufficiente a risollevare la situazione finanziaria della società?
Si deciderà per il fallimento? – si chiedono SU, RC e SEL – Bene, ma almeno la Commissaria ed il nuovo amministratore ci dicano perché a Battipaglia, a 7 Km dalla nostra città, in una situazione probabilmente ancora più drammatica, alla società multiservizi di quella città, i Commissari (anche Battipaglia è commissariata!) hanno fatto una scelta letteralmente opposta ed hanno ricondotto in capo alla società comunale tutti i servizi comunali, compreso le politiche sociali.
Eppure la situazione finanziaria delle società comunali battipagliesi era peggiore di quella nostra. Eppure quella città, come Eboli, ha proceduto ad accedere a processi di riequilibrio pluriennale del proprio bilancio e quindi ha le stesse limitazioni operative della nostra città. Eppure anche quelle società, nel corso degli anni hanno conosciuto gestioni “non felici”.
La commissione che governa Battipaglia ha dimostrato, conti alla mano, che la gestione dei servizi comunali da parte della società del Comune comporta dei risparmi nei costi che, ad esempio, nel settore dei rifiuti, si traducono in riduzione del prelievo tributario a carico dei cittadini e comporta un miglioramento della qualità dei servizi stessi.
Per anni – concludono Rifondazione Comunista, Sinistra Unita e Sinistra Ecologia e Libertà – abbiamo detto ad una amministrazione comunale sorda, e sostanzialmente incapace, che quella era la strada per rilanciare la Società Comunale Multiservizi di Eboli, per salvare i posti di lavoro e per migliorare la qualità dei servizi. Siamo rimasti inascoltati. Ci aspettavamo che la Commissaria provasse a dare una impostazione diversa. Forse ci sbagliavamo! Probabilmente mettere in liquidazione la società è più facile che cercare di capire come recuperarla e trasformarla, per davvero, in una opportunità per la nostra città!“
Eboli, 26 aprile 2015