Domenica 26 aprile 2015, a partire dalle 9.00, seconda edizione di “CAMMINAMINA”: Viaggio al centro della Città antica.
La passeggiata organizzata dal circolo Legambiente “Occhi Verdi” di Pontecagnano, partendo dal parco eco-archeologico conduce ai luoghi dei ritrovamenti archeologici più significativi di “Amina”, la Pontecagnano etrusca, e di “Picentia”, la Pontecagnano di età romana.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
PONTECAGNANO FAIANO – Si svolgerà domenica 26 aprile la seconda edizione di “CAMMINAMINA” , passeggiata organizzata dal circolo Legambiente “Occhi Verdi”, già promotore della prima edizione del 2012. La passeggiata si snoderà attraverso alle ore 9:00 . L’evento, completamente gratuito, si avvale per questa edizione della collaborazione degli archeologi della cooperativa “Metaia”, società per i beni e i servizi culturali, che guideranno i partecipanti in un percorso a piedi di grande interesse culturale.
“L’obiettivo di Camminamina – afferma Carla Del Mese, Presidente del Circolo “Occhi Verdi” – è quello di rendere riconoscibile ed identitario per la comunità locale di Pontecagnano, ma anche per i turisti che vi passeranno, un percorso archeologico ancora poco conosciuto, attraverso l’allestimento di pannelli informativi e didattici nei luoghi dei più significativi ritrovamenti archeologici della nostra cittadina. Perciò faccio appello alle autorità preposte, quali la Sovrintendenza ai beni archeologici di Salerno ma anche alle autorità del territorio, affinchè portino avanti questa causa insieme a noi. Tale progetto si rende ancor più necessario in seguito alla riapertura del museo archeologico nazionale di Pontecagnano “Etruschi di Frontiera”.
“Il museo è nuovamente aperto al pubblico dal 24 aprile 2015 dalle ore 17:30, dopo la chiusura forzata avvenuta l’11 ottobre 2013, in seguito ad infiltrazioni d’acqua, che ne resero non fruibili al pubblico gli ambienti, privando la cittadinanza e i turisti di un grande patrimonio artistico. La passeggiata di “CamminAMINA” partirà dal parco eco-archeologico per poi snodarsi lungo la zona a ridosso dell ‘autostrada Sa-Rc, sul lato settentrionale del parco eco-archeologico stesso, dove, in località “Pastini”, le campagne di scavo degli anni 60’ hanno permesso di rintracciare resti di un tempio votivo di età etrusca; da qui, poi, si raggiungerà la strada di collegamento da zona Pastini fin dietro il fiume di Pontecagnano, zona che mostra l’espansione dell’insediamento etrusco dall’area del tempio votivo a quella più urbana che si estendeva fino all’attuale via Budetti, tagliando così la città in senso trasversale fino al corso in corrispondenza di piazza Sabbato dove sono state rinvenute le più antiche tombe della necropoli etrusca.
Dopo una sosta presso via Raffaello Sanzio, dove sono ancora visibili al pubblico le testimonianze di fosse funerarie, si raggiungerà Piazza Risorgimento, luogo simbolo dell’assetto etrusco di Pontecagnano. Dopo altre due importanti soste in via Verdi ed in via Cavalleggeri, identificata come la zona artigianale dell’insediamento etrusco, la passeggiata terminerà al parco eco-archeologico, dove i volontari legambientini prepareranno l’”ARCHEOMENU”, per il quale è previsto un contributo volontario , a base di piatti e ricette tipiche della cultura etrusca, con zuppe ai cereali, pane condito con olio e cera d’api per il dessert. In seguito alle ore 16:00 , per chi volesse , sarà possibile visitare , al minimo prezzo di 2 euro , costo del biglietto d’ingresso , il museo di Pontecagnano “Etruschi di Frontiera” , grazie ancora alla guida dei competenti archeologi di “Metaia” .
Pontecagnano Faiano, 24 aprile 2015