Sviluppo e territorio sono le linee guida del progetto del Candidato Sindaco Renato Aliberti per Cava dei Tirreni, all’apertura del comitato elettorale.
Aliberti: «Il mio unico interesse è dare nuova linfa e stabilità alla città di Cava de’ Tirreni dal punto di vista economico ed amministrativo. Darò pieno supporto alle attività produttive ed al commercio cittadino, che sta attraversando un periodo di crisi profonda».
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
CAVA DEI TIRRENI – «Il mio unico interesse è dare nuova linfa e stabilità alla città di Cava de’ Tirreni dal punto di vista economico ed amministrativo. Darò pieno supporto alle attività produttive ed al commercio cittadino, che sta attraversando un periodo di crisi profonda»: così Renato Aliberti, candidato sindaco al Comune di Cava de’ Tirreni (Sa) con le liste “Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale” e “Renato Aliberti Sindaco” per le elezioni amministrative del 31 maggio, ha inaugurato lo scorso sabato 18 aprile il suo comitato elettorale, sito al Corso Umberto I, 293.
«Sviluppo e territorio sono le priorità del mio programma elettorale – ha continuato Aliberti – Non mi stancherò mai di dirlo: Cava de’ Tirreni deve ritornare ad essere la Piccola Svizzera. Abbiamo tutti i presupposti per rinverdire i fasti di un tempo e ciò potrà accadere solamente con una seria e coscienziosa azione politico-amministrativa».
All’inaugurazione del comitato elettorale di Renato Aliberti, sito nel portone che dal Borgo porticato – nei pressi di Piazza Duomo – dà accesso al trincerone, erano presenti tra gli altri l’on. Edmondo Cirielli, il Portavoce cittadino di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Fabio Siani, ed Imma Vietri, candidata al Consiglio Regionale per “Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale”.
«Abbiamo chiamato “Piazzetta dell’Impegno” la sede del nostro comitato elettorale – ha specificato il candidato sindaco – Una scelta che rispecchia la determinazione della nostra linea d’azione, che poggia su obiettivi misurabili, raggiungibili e reali. Non vogliamo dare false illusioni, ma risposte concrete alle reali necessità dell’intera comunità metelliana».
Cava dei Tirreni, 21 aprile 2015