Da Salerno a Imperia, con “La consegna” il primo viaggio di un film del battipagliese Gerardo Petrosino sulla paura del potere nei confronti della cultura.
Il Film girato tra Battipaglia, Eboli, Olevano sul Tusciano e Contursim racconta il clima cupo di un regime totalitario, che, per appiattire le menti, arriva a distruggere i libri e a diffondere una nuova (sub)cultura fondata sul gossip e il nulla televisivo.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – A pochi mesi dalla fine delle riprese, il mediometraggio “La consegna”, scritto dal battipagliese Gerardo Petrosino, che lo ha diretto insieme a Vincenzo Campitiello, partecipa alla decima edizione del Video Festival Internazionale di Imperia (www.videofestivalimperia.org), in corso di svolgimento nel capoluogo ligure.
Si tratta di un autentico film che, in poco meno di quaranta minuti, riesce a ricostruire un Paese immaginario dove, in un’atmosfera inquietante, un presidente/dittatore terrorizza la popolazione grazie al suo progetto di omologazione delle masse, basato sull’ignoranza.
I paesaggi e i colori della provincia di Salerno sono perfettamente riconoscibili e nonostante un abile uso degli elementi cinematografici – dalla fotografia ai costumi, alla stessa recitazione, il film riesce a trasportare lo spettatore in una dimensione senza tempo e senza riferimenti geografici precisi.
La storia si sviluppa in modo avvincente: il clima cupo di un regime totalitario, che, per appiattire le menti, arriva a distruggere i libri e a diffondere una nuova (sub)cultura fondata sul gossip e il nulla televisivo, viene rappresentato in modo grottesco e con delle vene ironiche che la sceneggiatura affida alla bravura degli attori.
Solo sabato prossimo si saprà, nel corso della serata di gala conclusiva del festival, se il Film “La consegna” porterà a casa un premio. E per scaramanzia nessuno della produzione Indigo/Avalon azzarda previsioni.
“Per noi è già una grande soddisfazione essere stati selezionati tra ben oltre 700 opere arrivate da più di 60 Paesi – dice Gerardo Petrosino – ma siamo consapevoli di avere realizzato un lavoro molto impegnativo: siamo stati oltre 70 fra attori, comparse e figuranti. E nel cast compaiono numerosi attori professionisti, come Claudio Lardo, Massimo Pagano, Antonello Cianciulli, Gaetano Troiano, Umberto Anaclerico.
Molti sono anche gli attori di Battipaglia e della compagnia AVALONTEATRO, come la brava Assunta Marino, la piccola protagonista Sara Petrosino ed i giovani Salvatore Illeggittimo e Lucio Provenza.
Vincenzo Campitiello, che ha curato anche la direzione della fotografia, tiene a sottolineare il sostegno ottenuto dal territorio, sia sul piano istituzionale che imprenditoriale: “Il Comune di Battipaglia, che insieme alla Provincia di Salerno ha concesso al film il suo patrocinio morale, ha ospitato in una delle proprie sale più belle il set per alcune scene chiave. Ma abbiamo girato anche nei comuni di Eboli, Olevano sul Tusciano e Contursi, nonché nel negozio Euronics dei fratelli Vecchio, nel Centro commerciale Le Bolle. Tra i maggiori sostenitori della produzione figura l’azienda italiana Brunofarmaceutici.”
Battipaglia, 24 aprile 2015