Grande successo della compagnia teatrale “Les Amis du Théatre” che ha portato in scena lo spettacolo teatrale “Non si possono prolungare i sogni”.
La Commedie dell’attore e regista Gianni Pisciotta, una rappresentazione magistralmente interpetrata da un gruppo di salernitani appassionati di teatro per raccogliere fondi per i meno fortunati. Salernitani che si sono offerti ed hanno dato il tempo libero per un grande scopo.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – E’ stato un grande successo quello della compagnia teatrale “Les Amis du Théatre”, un gruppo di attori amatoriali che ha portato in scena lo spettacolo teatrale “Non si possono prolungare i sogni”. Successo conseguenza dell’amore per il teatro impreziosito dallo spirito di solidarietà sono stati gli incredienti che hanno animato la compagnia «Les Amis du Théatre», che ha deciso di mettere in scena commedie e rappresentazioni che hanno sempre avuto un risvolto di beneficenza.
E’ stato anche quando la compagnia ha deciso mettere in palcoscenico, nella sala teatro della Colonia San Giuseppe lo spettacolo teatrale in due tempi: “Non si possono prolungare i sogni“; dell’attore e regista Gianni Pisciotta. Una serata che è stata al centro degli interessi degli amanti della commedia, e lo hanno dimostrato i circa trecento spettatori che hanno applaudito le scenografie, gli attori ed i musicisti che si sono esibiti sabato scorso nello spettacolo di solidarietà.
I fondi raccolti durante la rappresentazione teatrale sono stati devoluti alla parrocchia San Demetrio, che insieme alla Fondazione Rachelina Ambrosini e all’associazione Medici per l’Africa, sostengono una scuola di ostetricia nel Sudan: laddove è stato registrato dall’ONU il più alto tasso di mortalità neonatale.
Sul palco, interpetri della commedia “Non si possono prolungare i sogni”, si sono esibiti gli atori “solidali”: Eleonora Tortora, Giovanni Napolitano, Corrado Marino, Antonio Coppola, Mabel Fontana, Lillina Rocco, Annamaria Nazzaro, Saverio Caivano, Michele Vuocolo e Silvana Rossi.
Le scene erano scandite dalle musiche, al pianoforte, del maestro Cosimo Vece e dalla voce della soprano Elisa Villani.
…………………….. … ………………………
Salerno, 3 aprile 2015
felicitazioni !